masterchef 12

CUOCHI & FIAMME - ALDO GRASSO SI CUCINA IN PADELLA I GIUDICI DI “MASTERCHEF”: “ANTONINO CANNAVACCIUOLO ORMAI È UN PERSONAGGIO TELEVISIVO E NON È UNA PARTICOLARE NOTA DI MERITO: TROPPI PROGRAMMI, TROPPA ATTENZIONE ALLA RECITA (LA “TOGNAZZEIDE”, L’ATTORE CHE CUCINA, È SEMPRE IN AGGUATO). BRUNO BARBIERI ORMAI SI OCCUPA DI MATERASSI E DI OUTFIT (MA COME SI VESTE?). IL PIÙ “UMANO” È GIORGIO LOCATELLI, MAI UNA PAROLA DI TROPPO, MAI UN SEGNO DI DISGUSTO…”

ALDO GRASSO

Estratto dell'articolo di Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”

 

Lo ammetto, provo un certo perverso piacere a scrivere di MasterChef , giunto intanto alla dodicesima stagione. Perché? Perché mi sento un vendicatore, uno Zorro dei fornelli, un Robin Hood delle pentole, sia pure per scherzo. Non sono in grado di giudicare i piatti, mi accontento di osservare i tre giudici mentre strapazzano i concorrenti e mi viene voglia di tirare loro un po’ la giacca (Sky).

 

masterchef italia giorgio locatelli, antonino cannavacciuolo, bruno barbieri

Dei tre, il più «umano» è Giorgio Locatelli (voto 6,5), mai una parola di troppo, mai un segno di disgusto: frequenterei volentieri un suo ristorante, purché i piatti mi vengano «raccontati» con discrezione e nessuno si sogni di versarmi l’acqua e il vino, un rito che non riesco a demandare ad altri. Antonino Cannavacciuolo (voto 5) ormai è un personaggio televisivo e non è una particolare nota di merito: troppi programmi, troppa attenzione alla recita (la «tognazzeide», l’attore che cucina, è sempre in agguato).

Bruno Barbieri (voto 4) ormai si occupa di materassi e di outfit (ma come si veste?). [...]

MASTERCHEF 2020 - LOCATELLI CANNAVACCIUOLO BARBIERI