DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA…
IL VIDEO INTEGRALE:
Trascrizione dell’intervento di Roberto D’Agostino a “È sempre Cartabianca”, su Rete4
Bianca Berlinguer: Allora, Roberto, siccome tu sei uno dei più grandi conoscitori della politica e anche dei retroscena del nostro Paese, abbiamo visto questo servizio con la povertà in aumento, però i dati economici, dice Giorgia Meloni sono comunque positivi.
BIANCA BERLINGUER - E SEMPRE CARTABIANCA
Questo governo gode ancora di un gradimento molto alto da parte degli italiani, molto più alto di quanto non era successo agli esecutivi precedenti.
Come mai secondo te, perché sta facendo bene? Perché sta rispettando le proprie promesse?
Dago: Intanto c’è una cosa che va chiarita al pubblico è questa: il fenomeno del sovranismo, del populismo, non è stato alimentato da una rivendicazione economica.
Secondo il grande storico americano Francis Fukuyama, il populismo, il sovranismo, nasce da un problema di identità del cittadino, che è minacciato dalle migrazioni, che portano a un qualcosa di negativo per la sua nazione, parola che la Meloni pronuncia sempre.
C'è il problema di salvare, proteggere la nazione, questo è molto sentito. Per esempio Salvini, con la storia del ministro degli Interni, dei flussi migratori eccetera eccetera, è riuscito ad arrivare oltre il 30%. Quindi il problema del populismo è diverso da quello come lo intendono loro.
GIORGIA MELONI DONALD TRUMP - IMMAGINE CREATA CON GROK
Oggi qual è il problema? Che noi stiamo combattendo col sovranismo, populismo eccetera eccetera, ma oggi per Musk e Trump è già un fenomeno obsoleto, oggi c'è la tecnodestra.
È quello il grande pericolo: noi oggi stiamo assistendo all'assalto di quel mondo della Silicon Valley, che una volta era liberal.
Oggi, minacciata da Biden e Obama, che volevano mettere le tasse giustamente sui loro guadagni all'estero, si sono spostati su Trump, oggi sono loro che alimentano il sovranismo.
Basta dire che Musk, col suo social x, è veramente colui che ha dato la spinta alla vittoria di Trump.
elon musk giorgia meloni vignetta by osho
Senza i soldi, senza i finanziamenti di Elon Musk e il suo social non avrebbe vinto il signor Trump. Quindi oggi abbiamo una tecnocrazia che considera il sovranismo e populismo una cosa vecchia, da soffitta, in quanto oggi, con la tecno-destra di Musk, che punta ovviamente ai propri interessi economici e basta, noi abbiamo una sorta di ideologia di Frankenstein, dove c'è di tutto solo per i loro guadagni, altro che conflitto di interessi di Berlusconi.
Oggi la Meloni che si scapicolla in Florida per stare lì, e partecipare a una cena con Trump, e poi non sappiamo ancora con quale risultato, se una sconfitta o un trionfo...
Berlinguer: Però scusa, scusa se ti interrompo ma non ha fatto bene ad andare visto che comunque doveva anche parlare di questa questione importantissima di Cecilia Sala?
Dago: Allora, intanto è un viaggio, a dir poco, poco istituzionale e irrituale, in quanto c’è ancora in carica un Presidente alla Casa Bianca, che si chiama Joe Biden, è che il 9 dopodomani verrà a Roma per la sua ultima missione per incontrare il Papa e poi giovedì incontrerà la Meloni.
Allora questo sgarbo istituzionale come lo prenderà Biden?
Non sappiamo l'esito della missione e il blitz volante della Meloni a Mar-a-Lago, in Florida. Trump non lo sappiamo, è tutto segretato, non sappiamo quello che avverrà.
Una cosa noi possiamo dire, tranquilli e sicuri. Che questa missione, fatta all'insaputa di Tajani, di Mattarella, di Ursula von der Leyen, ha fatto imbufalire, irretire l'Europa: è stata come una coltellata alla schiena, perché lei si prepara, senza consultare nessuno, per un faccia a faccia con Trump. L'Europa, Macron, Scholz, Sanchez, Tusk, cioè quello che è il vero potere europeo, adesso come li troverà?
dago a e' sempre cartabianca 3
Tutti puntati contro. E per l'Italia, che ha uno dei debiti pubblici più alti del mondo, saranno dolori.
Adesso, non sappiamo quello che ha ottenuto, ma il risultato è stato che Musk, per fare questa cena con Trump, ha portato la parcella, la fattura, cioè il contratto di Space X, un miliardo e mezzo di euro, dando la sovranità della comunicazione a un pazzo come Elon Musk.
GIORGIA MELONI - URSULA VON DER LEYEN
Berlinguer: Ma quindi ti preoccupa molto l'ipotesi di cui si discuteva prima che si possa chiudere questo accordo con Musk da un miliardo e mezzo?
Dago: Ma è un problema enorme. Il sistema dei bassi satelliti, di dare addirittura la connessione dell'amministrazione pubblica a Musk...
In Europa ci sono già due società, le quali lui, quando ha spifferato la notizia a Bloomberg, all'agenzia di stampa, dicendo che fa il contratto dell'Italia con SpaceX, ha detto, il mio costa un miliardo e mezzo di dollari, quello degli altri ne costa 10, quindi lui sapeva benissimo come la faccenda.
GLI AFFARI DI ELON MUSK IN ITALIA
Questo è il problema: che lei se la deve vedere con l'Europa per dare il via a questo contratto. Non ha fatto nulla. Lei fa parte dell'Europa. Di questo sgarbo pagherà le conseguenze.
Inoltre, in tutto quest delirio in cui stiamo vivendo, abbiamo il caso che il capo dei servizi , Elisabetta Belloni, si va a dimettere.
Berlinguer: Secondo te perché si è dimessa il capo dei servizi segreti?
Dago: Ma secondo me quella della Cecilia Sala è stata la goccia, perché era da un pezzo che i rapporti all'interno dei servizi, è un discorso lungo, addiritttura non c'era più un colloquio tra Belloni e Mantovano che è il sottosegretario che ha la delega ai servizi
ELISABETTA BELLONI - FOTO LAPRESSE
Il problema è che questo governo all'interno c'ha Salvini contro Tajani pure, è un governo dove poi il collante è il potere. Invece la sinistra questo non l’ha mai capito
Berlinguer: La sinistra come la vedi in questo momento?
Dago: E qui arriviamo al punto: malgrado dati Istat, la pressione fiscale in un anno è aumentata dell'uno per 100, sta al 40,8. Non abbiamo manifestazioni, abbiamo proteste, né i forconi. Nulla. La Meloni dice continuamente: noi non aumentiamo le tasse. Tutte bugie, perché il grande consenso che la Meloni dipende dall'arte di parlare, cioè dal linguaggio.
antonio tajani matteo salvini meme by edoardo baraldi
Berlinguer: Ma è possibile che addirittura sia così brava nella comunicazione da avere questo consenso? Non è riduttivo? Son passati due anni e mezzo.
Dago: No, per niente. Lei parla a un ceto popolare. Come? Parlando in maniera diretta, concreta, in più rispetto a Bossi, a Berlusconi, grandi artefici della comunicazione, lei parla in romanesco e il romanesco è la lingua italiana, la capiscono tutti.
dago a e' sempre cartabianca 5
Che pensa il cittadino? Lei è una di noi, quindi se lei, che è una di noi, è al potere, quello che gestirà sta sempre al nostro favore. E poi, quando uno parla di linguaggio politico, bisogna capire chi ha davanti, chi ha contro.
E abbiamo due personaggi: una come Elly Schlein, che era stata scelta come nuovo esponente di un mondo italiano giovane, eccetera, che si esprime in politichese, con concetti astratti, i concetti non arrivano mai a livello concreto.
elly schlein giuseppe conte e il caso todde in sardegna - vignetta by usbergo
D'altra parte abbiamo Conte, che quando appare col suo aplomb da avvocato che dà le consulenze, chiaramente non è Grillo, che partì col vaffanculo come linguaggio per prendere e creare il Movimento 5 Stelle.
Il linguaggio, il linguaggio è del corpo, la Meloni è bravissima nella sua capacità di capire che la televisione non è parola, è corpo. E quando lei si gratta il naso, lei fa le faccette, le smorfie, tutto quello, è il linguaggio che arriva agli altri.
Allora se lei è una di noi, io mi posso fidare di una che governerà a favore mio. Quindi la Meloni ha questa capacità, perché quando hanno fatto un fact checking, controllo delle sue dichiarazioni, il sito Pagella politica ha trovato che oltre il 60% sono dichiarazioni improbabili o scorrette.
Allora il problema è che lei vende la politica come una saponetta. Se fai il controllo delle sue dichiarazioni, sono menzogne, bugie e propaganda. Però la propaganda bisogna saperla dire.
Loro, la sinistra, è arretrata. È un problema vecchio, già trent’anni fa volevano andare contro il consumismo, negli anni Ottanta, e poi si sono ritrovati Berlusconi.
Che poi Berlusconi non era la causa del consumismo, che loro odiavano, era l’effetto, e quando hanno cercato di liquidarlo in maniera giudiziaria, il berlusconismo è rimasto, e oggi è arrivato il sovranismo, il populismo, che adesso verrà sostituito da uno che ha un potere, come Musk, immenso…
MEME DI ELON MUSK CON TRUMP VERSIONE CANE
Berlinguer: Ma il sovranismo non è un problema che riguarda solo l’Italia...
Dago: No, è in tutto il mondo, guarda l’Austria, i nazisti in Germania, Le Pen in Francia, anche in GB, dappertutto. C’è un problema, e non è solo che la destra non avanza, è la sinistra che non c’è, è rinchiusa nel suo guscio.
La sinistra e il centro liberal, oggi, hanno perso, invece di fare una proposta politica, che non vale più, ma un linguaggio politico. Erano contro la tv a colori, erano contro internet, ma non hanno capito una cosa fondamentale, quando il sistema politico si divideva tra chi si diverte e chi comanda, non c’era problema.
DONALD TRUMP E ELON MUSK - MEME CREATO CON L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Quando il sistema e la cultura di massa sono cambiati, e il cittadino da spettatore è diventato protagonista, attraverso i social con i suoi account, a quel punto dal divertimento passano alla politica. Oggi il problema è che la sinistra, con il suo linguaggio, con la sua intellighenzia infiocchettata, non arriva a nessuno, invece il linguaggio della Meloni sì
Berlinguer: Non è solo la sinistra italiana...
Dago: Riguarda tutti, perché loro con il loro sistema di valori, sono sempre andati contro la cultura di massa. Loro dicevano non devi guardare Dinasty, all’epoca, Dallas, e poi alla fine si sono trovati vent’anni di berlusconismo. Poi hanno detto Internet, disse quello (Paolo Mieli, ndR), è come il borsello.
Alla fine chi comanda è un pazzo che comanda Musk. Trump e Musk andranno in conflitto, già all’interno del Maga, il gruppo di Trump, odiano Musk perché Bannon e compagnia, lo odiano. E sai perché? Per i suoi interessi: vuole gli ingegneri indiani, i più bravi, e quelli non vogliono immigrati
Berlinguer: Quanto durerà la convivenza tra Trump e Musk?
Dago: Ah, questo bisogna capire quali sono le forze in campo, il problema è questo Trump prima o poi lo prenderà e lo butterà via. Le aziende di Musk lavorano per la Nasa, per lo Stato, quando Trump metterà i dazi alla Cina, la Cina starà li tranquilla a mangiare gli spring roll? Che farà? Ha una mega azienda di Tesla a Shanghai? La chiuderà. Ci sarà un problema grosso.
ELON MUSK PERSONA DELL ANNO - MEME BY EMILIANO CARLI
Comunque, intanto, questi sono pazzi: vogliono prendere la Groenlandia, vogliono il Canada, praticamente è un manicomio. La Meloni si è precipitata da Trump perché sa bene che se prima poteva, da camaleonte, intortare Biden, e quello gli dava i bacetti in testa, a livello geopolitico cambiava, oggi che fa?
Berlinguer: Sei preoccupato dalle dichiarazioni di Trump che vuole intervenire militarmente per acquisire canale di Panama e Groenlandia?
Dago: Siamo davanti a un pazzo. Vedrete come andrà a finire. Andrà sempre peggio. Questa tecnodestra oggi sta in preda a un tale delirio, dalla volontà di potenza siamo alla volontà di onnipotenza. E la Meloni, pure lei, si troverà contro tutta l’Europa, dobbiamo prima capire cosa accadrà, se questo viaggio ha avuto come obiettivo la liberazione e vedremo se ci sarà l’estradizione di Abedini.
Certo però una cosa e certa, questo viaggio porta che l’Europa, Bruxelles, da Ursula a Macron, l’aspettano al varco. Lei ha ottenuto con le smorfie, Fitto… poi che fa? Ricorda una cosa: nella vita quello che ottieni , paghi, e tutti i nodi della Meloni arriveranno al pettine…
dago a e' sempre cartabianca 11
starlink satellitiBRUNO VESPA - GIORGIA MELONI - SQUID GAME - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIACETRIOLONI PER L ITALIA - MEME BY EDOARDO BARALDI ELLY SCHLEIN E GIUSEPPE CONTE - VIGNETTA DI ITALIA OGGI GIORGIA MELONI DUCETTA DELL INFORMAZIONE - MEME BY EDOARDO BARALDI GIORGIA MELONI UNFIT - MEME MARINE LE PEN E GIORGIA MELONI COME LE GEMELLE DI SHINING - MEME BY SIRIO giorgia meloni memeGIORGIA MELONI - ME NE FREGO - MEME BY EDOARDO BARALDIgiorgia meloni meme by 50 sfumature di cattiveria GIORGIA MELONI MEME adesso censura meme by 50 sfumature di cattiveriaGIORGIA MELONI E LE CILIEGIE - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIAGIORGIA MELONI IN EUROPA - MEME BY IL GIORNALONE - LA STAMPA GIORGIA MELONI MEME meme sulla separazione tra arianna meloni e francesco lollobrigida 1meme giorgia meloni alessandro giuliGIORGIA MELONI PREMIATA DA ELON MUSK - MEME BY FAWOLLOELLY SCHLEIN GIUSEPPE CONTEstarlink satellitiGIORGIA MANI DI FORBICE - MEME
DONALD TRUMP - ELON MUSK - GIORGIA MELONI
DONALD TRUMP E GIORGIA MELONI A MAR-A-LAGO
dago a e' sempre cartabianca 9dago a e' sempre cartabianca 8dago a e' sempre cartabianca 7
Ultimi Dagoreport
LE CENERI DI HOLLYWOOD - VINCENZO SUSCA: “DOPO L'OMICIDIO DELLA REALTÀ PER MANO DELLE COMUNICAZIONI…
DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL…
"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON……
DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER…
DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE…