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Paolo Sorrentino con la moglie Antonia
Marco Giusti per Dagospia
David di Donatello 2014. Nella guerra tra "La grande bellezza" di Paolo Sorrentino e "Il capitale umano" di Paolo Virzi' vince per 9 a 7 "La grande bellezza", ma e' quasi un pareggio, visto che i due film si dividono non solo i premi tecnici, ma anche quelli maggiori.
Virzi' come come miglior film e Sorrentino vince la miglior regia, mentre Virzi, con Francesco Piccolo e Francesco Brini vincono per la miglior sceneggiatura. Toni Servillo come miglior attore protagonista (ma non c'era) per "La grande bellezza", mentre Valeria Bruni Tedeschi la miglior attrice protagonista per "Il capitale umano", migliori attori non protagonisti sono Valeria Golino e Fabrizio Gifuni per "Il capitale umano". Nulla a Sabrina Ferilli e Carlo Verdone.
Miglior fotografia, scenografia, montaggio, costumi, trucco, acconciatura, e perfino per gli effetti speciali (ricordate i fenicotteri?). In pratica i due film si sono mangiati tutto o quasi. Lasciando pochissimo agli altri concorrenti. Pif con il suo "La mafia uccide solo d'estate" vince come miglior regista esordiente e come premio giovani, cioe' il premio delle scuole, lasciando all'asciutto "Smetto quando voglio" di Sydney Sibilia, suo diretto concorrente.
"Song'e Napule" dei Manetti Bros vince due premi per la miglior colonna sonora, Pivio e De Scalzi, e per la migliore canzone, "A verita'". Miglior film europeo "Philomena"di Stephen Frears e miglior film internazionale "Grand Budapest Hotel" di Wes Anderson.
Grande momento stracult con Paolino Ruffini che chiama "bella topa" Sophia Loren. Premi speciali a Marco Bellocchio, Carlo Mazzacurati. Quentin Tarantino ha dato una buca epocale dicendo che veniva a prendere i suoi due david per "Pulp Fiction" e "Django Unchained" e poi non e' mai arrivato.
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