de gregori ama

“I NAZISTI BRUCIAVANO I LIBRI IN PIAZZA. DILETTANTI, A CONFRONTO DEI RESPONSABILI DELLA COMUNICAZIONE DELL’AMA”– DE GREGORI CONTRO GLI INCREDIBILI CARTELLONI DELL’AZIENDA MUNICIPALE DEI RIFIUTI DI ROMA: “MA PERCHÉ, PER PARLARE DI RIFIUTI INGOMBRANTI, SONO STATI SCELTI PROPRIO DEI LIBRI? PERCHÉ NON UN TELEVISORE ROTTO, UN FRIGORIFERO, UN MATERASSO? DEI PEZZI DI INTONACO?

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Francesco De Gregori per corriere.it

 

de gregori

Un manifesto dell’AMA visibile a Roma in questi ammonisce i cittadini a «non abbandonare la buona educazione» e a portare «i rifiuti ingombranti» negli appositi centri di raccolta.

 

L’immagine che correda questo condivisibile suggerimento è un enorme mucchio di libri abbandonati davanti ad un cassonetto.

 

Mi chiedo perché proprio i libri? Perché non un televisore rotto, un frigorifero, un materasso? Dei pezzi di intonaco?

 

La fantascienza ha immaginato dei pompieri arruolati per incendiare le biblioteche, i nazisti bruciavano i libri in piazza. Dilettanti, a confronto dei responsabili della comunicazione dell’AMA.

ama