big scipione rossi

E ADESSO COME TI VESTI-RAI? - ORDINE DI SERVIZIO TRAGICOMICO DEL DIRETTORE DI RAIPARLAMENTO, GIANNI SCIPIONE ROSSI. I GIORNALISTI CHE CONDUCONO I TG DEVONO INDOSSARE OBBLIGATORIAMENTE GIACCHE A TINTA UNITA. NIENTE BRACCIA SCOPERTE E NIENTE MOTIVI FLOREALI PER LE DONNE

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Marco Castoro per la Notizia (www.lanotiziagiornale.it)

 

GIANNI SCIPIONE ROSSI GIANNI SCIPIONE ROSSI

Alla Rai è cominciata una nuova era. Anche dal punto di vista del look. Ad aprire questa nuova strada è stato il direttore di RaiParlamento, Gianni Scipione Rossi, che ha firmato un ordine di servizio in cui obbliga i giornalisti che conducono il tiggì a vestirsi in un determinato modo.

 

Colpa della nuova scenografia. Per gli uomini è di rigore la giacca tinta unita o il gessato sobrio, di colore blu o grigio. Assolutamente vietati il marrone e le giacche a quadri.  Niente cravatte fantasia dai colori sgargianti. Regole anche per le donne. La giacca rigorosamente in tinta unita o al massimo in una fantasia sobria.

 

cinzia fiorato TG1cinzia fiorato TG1

Sì alle righe ma vietato il floreale. Divieto rigoroso per il marrone e il viola, nonché i loro derivati. E soprattutto vietate le braccia scoperte anche in estate. Stagione in cui sono consentite le camicie con lo stesso criterio delle giacche.

 

Massima sobrietà anche per orecchini, collane, spille e accessori di ogni tipo. Nelle ultime righe dell’ordine di servizio il direttore ha dato il meglio di se stesso. Se un conduttore è di turno in sequenza nel telegiornale della notte e poi in quello del mattino è obbligato a cambiarsi la cravatta. Se si tratta di una donna va cambiata la giacca o la camicia. Chissà se al prossimo ordine di servizio si parlerà pure di quante volte vadano lavati i denti e del colore degli slip.

Liguori Paolo Liguori Paolo

 

LIGUORI SUPEREROE

Paolo Liguori a Tiki Taka ha detto che continua a lavorare alla sua età perché è bravo. Ed è stato richiamato a TgCom24 essendo l’unico che sa fare il suo lavoro. Chissà come saranno stati contenti di ascoltarlo gli ex direttori Mario Giordano e Alessandro Banfi.