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IL DIVANO DEI GIUSTI - FERRAGOSTO SI AVVICINA. CHE VEDERE STASERA? DA IERI SERA POTETE TROVARE SU DISNEY+ LE PRIME DUE PUNTATE DELLA NUOVA SERIE “ALIEN: EARTH”, OVVIAMENTE È VIOLENTISSIMO E FA MOLTA PAURA. FORSE PER QUESTO IO MI VEDREI MAGARI UNA CAZZATONA ESTIVA COME “FERRAGOSTO O.K.” – AVETE ANCHE IL SEMPRE FUNZIONANTE “VACANZE ROMANE” E LO SPETTACOLARE “IL PADRINO. PARTE DUE” – IN SECONDA SERATA TROVATE L’HORROR COMEDY “CUT! ZOMBI CONTRO ZOMBI”, L’EROTICO SUBFELLINIANO “CANDIDO EROTICO” E “IL DOTTOR STRANAMORE”, PERFETTO PER IL MOMENTO STORICO DELL’INCONTRO TRA PUTIN E TRUMP… - VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
Ferragosto si avvicina. Che vedere stasera? Lo so che da ieri sera potete trovare su Disney+ le prime due puntate della nuova serie “Alien: Earth”, scritte e dirette da Noah Hawley (cioè l'autore e regista di “Fargo”, una delle mie serie preferite in assoluto), che il mio amico Ciro Ippolito, regista e produttore del mitico “Alien 2 sulla terra”, dice che gli hanno copiato di netto. Certo, lo dice perché il mostro finisce sulla terra come nel suo film.
Ok. Ma non aveva copiato lui l’Alien di Ridley Scott fin dal titolo? Dice anche che Ridley Scott, qui produttore, ci ha messo 45 anni per trasportare Alien sulla terra e lui 35 secondi... Detto questo la serie ha un cast per noi abbastanza inedito, Sydney Chandler, Alex Lawther, Essie Davis, Timothy Oliphant, Babou Ceesay. E le critiche sono ottime. Leggo che lo stile del film, cioè del vecchio “Alien”, è mantenuto, mentre ci vengono presentati nuovi personaggi intriganti e creature terrificanti. Ovviamente è violentissimo. E fa molta paura.
Forse per questo io stasera aspetterei un attimo a vedermi “Alien: Earth”. E mi vedrei magari una cazzatona estiva come “Ferragosto O.K.” di Sergio Martino con Mauro Di Francesco, Alessandra Mussolini, Sabrina Salerno, Gianni Ciardo, Gegia, Cine 4 alle 21. O il pur non riuscitissimo “Everest” di Baltasar Kormákur con Jason Clarke, Josh Brolin, John Hawkes, Jake Gyllenhaal, Martin Henderson, Emily Watson, Iris alle 21, 10, filmone da 65 milioni di dollari su una spettacolare storica scalata al monte più alto del mondo che in quel del 1996, grazie a una terribile bufera con valanghe, costò la vita a otto persone.
Per l’occasione la Universal e Kormakur sono andati a riprendere montagne e nevi in mezzo mondo, dalle Alpi all’Islanda, da Schnastal agli studi di Cinecittà e di Pinewood a Londra dove sono state girate le scene più complesse impossibili da realizzare realmente a alta quota e dove è stato ricostruito il Campo Base (a Cinecittà). Ma soprattutto la Universal ha inviato una seconda unità in Nepal, sul vero Everest, nel 2014, che ha subito un terribile incidente che è costato la vita a sedici sherpa nepalesi che portavano attrezzature nelle più alte quote.
L’Everest, alta 8.848 metri, la cima più alta del mondo, può vantare ben 250 morti tra gli alpinisti e rocciatori che hanno provato a scalarla dal 1922 a oggi. Anche perché oltre gli 8000 metri non c’è più abbastanza ossigeno per respirare e qualsiasi variazione climatica o fatica può essere fatale. Rai Movie alle 21, 10 propone “Giulia” di Ciro De Caro con Rosa Palasciano, anche co-sceneggiatrice, Valerio Di Benedetto, Fabrizio Ciavoni, Cristian Di Sante. E’ un film su una ragazza che deve decidere tra viveri liberi o fermarsi un attimo. Non l’ho visto.
La7 alle 21, 15 passa il catastrofico “Deep Impact” di Mimi Leder con Robert Duvall, Téa Leoni, Morgan Freeman, Elijah Wood, Vanessa Redgrave, poco amato dalla critica. Non deve essere mare “Sergente Bilko”, commedia militare tratta da una celebre serie tv molto americana con Phil Silvers, grande comico della tv degli anni d’oro, cioè dei 60, diretta da Jonathan Lynn con Steve Martin, Dan Aykroyd, Phil Hartman, Glenne Headly, Cathy Silvers, Pamela Adlon, Canale 27 alle 21, 15. Su Italia 1 alle 21, 15 trovate un thriller con Ray Liotta, “Dangerous Waters” di John Barr con Ray Liotta, Odeya Rush, Eric Dane, Saffron Burrows, Sala Baker.
Mediaset Italia 2 alle 21, 15 propone l’horror canadese “ESP 2 – Fenomeni paranormali” di John Poliquin con Richard Harmon, Leanne Lapp, Dylan Playfair, Reese Alexander, Stephanie Bennett. Pare bruttissimo l’horror “Fantasy Island” di Jeff Wadlow con Lucy Hale, Maggie Q, Portia Doubleday, Michael Peña, Charlotte McKinney. Cielo alle 21, 20 propone il thriller “Dark Tide”, thrillerone marino diretto da John Stockwell con Halle Berry, Olivier Martinez, Ralph Brown, Luke Tyler, Mark Elderkin, Thoko Ntshinga, la Berry è una studiosa di squali che non riesce più a immergersi dopo la morte del suo maestro. Ma poi dovrò farlo.
robert de niro in il padrino parte ii
Rai Tre alle 21, 20 passa il sempre funzionante “Vacanze romane” di William Wyler con Audrey Hepburn, Gregory Peck, Eddie Albert, Tullio Carminati e Mimmo Poli come cocomeraio. Fun ziona sempre.Rete 4 alle 21, 30 propone lo spettacolare “Il Padrino – Parte Due” diretto da Francis Ford Coppola con Al Pacino, Robert De Niro, Diane Keaton, Robert Duvall, John Cazale. Capolavoro come il primo, ma decisamente molto diverso.
Tv8 alle 21, 30 passa “Rocky Balboa”, tentativo (riuscito) di rivitalizzare il personaggio a trent’anni di distanza dal primo film con la regia dello stesso Sylvester Stallone, anche protagonista assieme a Burt Young, Antonio Tarver, Geraldine Hughes, Milo Ventimiglia. Warner tv alle 21, 30 ci ha preparato “xXx – State of Union” di Lee Tamahori con Ice Cube, Willem Dafoe, Samuel L. Jackson, Xzibit, Michael Roof. Sembra sia bruttissimo e Ice Cube non vale Vim Diesel.
Passiamo alla seconda serata dove, in un mare di repliche, troviamo il film di zombie che aprì il festival di Cannes nel 2022, “Cut! Zombi contro zombi” di Michel Hazanavicius, che in originale si intitola “Coupez” e poco prima dell’esordio al festival si chiamava “Z (comme Z)”, titolo che metteva non poco in imbarazzo il governo ucraino col richiamo alla Z dei tank russi, e il collegamento in diretta con Zelensky proprio poco prima di iniziare.
E’ una horror comedy ma, soprattutto, un remake di un film giapponese identico, ma più divertente, dal titolo “Zombie contro zombie - One Cut of the Dead” girato nel 2017 da Shin'ichiro Ueda. Magari, quello che accetti da un piccolo film giapponese stravagante, girato in 8 giorni con 25 mila dollari e un incasso di 25 milioni di dollari, lo accetti meno da un regista considerato da festival come Hazanavicius.
La trovata dei due film è la stessa. L’apertura con un film nel film. Trentadue minuti di girato con la camera a mano senza tagli (ma un taglio c’è), contro i trentasette del film giapponese, dove una scalcinata troupe di cinematografari che hanno idea di fare un film sugli zombi, capitanata da un regista presuntuoso, il Remi di Romain Duris, l’attrice Ava di Matilda Lutz, la truccatrice Nadia di Berenice Bejo, ecc., vengono assaliti da un gruppo di veri zombi. Proprio Gnam! Gnam! E vediamo i nostri protagonisti morire sotto i nostri occhi e risorgere come zombi. L’effetto è sorprendente, soprattutto se non lo sai. E non capisci cosa stai vedendo e dove il film ti voglia portare.
Italia 1 alle 23, 15 propone l’ultima versione de “La cosa”, qui diretta da Matthijs van Heijningen Jr. e interpretata da Mary Elizabeth Winstead, Eric Christian Olsen, Joel Edgerton, Adewale Akinnuoye-Agbaje. Ma dopo Howard Hawks e John Carpenter che ti vuoi inventare? Cielo alle 23, 15 rispolvera l’erotico subfelliniano con protagonista impotente “Candido erotico” di Claudio de Molinis alias Claudio Giorgi con la meravigliosa Lilli Carati, Mircha Carven doppiato da Giuseppe Rinaldi, María Baxa, la mitica Ajita Wilson, Fernando Cerulli nel ruolo del guardone. Noiosetto, con parecchi nudi, un po’ di perversione. Per Lilli era un “polpettone”.
Su La7 alle 23, tornano le legioni romane in terra inglese con “The Eagle” di Kevin Macdonald con Channing Tatum che fa il comandante romano Marcus Aquila che cerca di scoprire, assieme al suo schiavo britannico Jamie Bell che fine ha fatto la nona legione romana in quel della Scozia. Ci sono anche Donald Sutherland, Mark Strong, Tahar Rahim. Bello, molto classico, gran film di avventura “La tempesta perfetta” di Wolfgang Petersen con George Clooney, Mark Wahlberg, John C. Reilly, Karen Allen, Diane Lane, William Fichtner, Iris alle 23, 40.
VLADIMIR PUTIN COME IL DOTTOR STRANAMORE
Su Canale Nove alle 23, 40 passa “Superfantagenio” di Bruno Corbucci con Bud Spencer, Luca Venantini, Janet Agren, Venantino Venantini, Julian Voloshin. Non di grande culto. Finalmente arriva un porno (ma temo sia tagliatissimo), “Exhibition” o “Les pornocrates” diretto da Jean-François Davy con Claudine Beccarie, un documentario sul mondo del porno. Rai Movie all’1, 15 passa “Il Dottor Stranamore” di Stanley Kubrick con Peter Sellers, George C. Scott, Sterling Hayden, Peter Bull, Keenan Wynn, Slim Pickens, perfetto per il momento storico dell’incontro tra Putin e Trump.
Su La7 alle 2, 25 trovate il divertentissimo “I tartassati” di Steno con Totò, Aldo Fabrizi, Louis De Funès, Cathia Caro, Cesare Fantoni e la Sora Lella come infermiera. Iris alle 3, 45 propone “The Disaster Artist” di James Franco con James Franco, Dave Franco, Ari Graynor, Seth Rogen, Alison Brie, Jacki Weaver, forse il film di maggior successo diretto da James Franco, qui alle prese con un’operazione alla Ed Wood/Tim Burton su Tommy Wiseau, re del trash involontario, e sul suo film, “The Room”, girato nel 2003.
james franco the disaster artist
Tommy Wiseau, misterioso personaggio del cinema americano, che si scoprirà poi essere nato a Poznan in Polonia nel 1955 come Piotr Wieczorkiewicz, ha davvero un culto particolare tra i film più brutti del mondo. E in qualche modo The Disaster Artist, il film che James Franco ha girato da regista e da protagonista nei panni del disastrato Tommy Wiseau, affidando a suo fratello Dave Franco il ruolo dell’amico del cuore del regista, l’attore Greg Sestero, nobilita The Room e il suo autore esattamente come Tim Burton nobilitò le opere e l’estetica di Ed Wood.
Ma quando nobiliti un autore e la sua opera, in qualche modo, togli per sempre a questi film terrificanti, appunto i più brutti del mondo, il valore di guilty pleasures. E anche se non diventano certo dei capolavori, perdono per sempre quella gradazione di stracult immortali, soprattutto perché diventano popolari e riconosciuti a livello mondiale. Non sia mai!
Anche per questo il misterioso Tommy Wiseau, sorta di Richard Benson del cinema americano, è stato più che contento di farsi sbertucciare pubblicamente da un film e da un altro regista, fa pure un piccolo ruolo dove incontra l’altro se stesso, perché in questo modo si eleva dallo stato di stracult privato, grande trash, al livello di stracult riconosciuto da tutti. Al punto da poter presentarsi assieme a James Franco a ritirare il Golden Globe come miglior attore di commedia in un gioco geniale di personaggi specchianti.
Se la scelta del tema, il making del film di culto The Room di Tommy Wiseau, sei milioni di dollari di budget, provenienti chissà da dove, bruciati in pochi giorni di programmazione, è comunque vincente, va detto che alla fine lo spettatore smaliziato si ritrova un filo deluso dal gioco. Il film è delizioso, ma tutta l’operazione è un po’ facile. Chiudo con “Alla luce del sole” diretto da Roberto Faenza, ricostruzione degli ultimi tre anni di vita don Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993 con Luca Zingaretti, Alessia Goria, Corrado Fortuna, Giovanna Bozzolo, Lollo Franco, Rai Due alle 4.
charlene yi in the disaster artist
alla luce del sole 1
THE DISASTER ARTIST
everest film 8
sergente bilko. 2
THE DISASTER ARTIST
THE DISASTER ARTIST
sergente bilko. 1
les pornocrates
superfantagenio
superfantagenio 1
superfantagenio 2
il dottor stranamore.
DOTTOR STRANAMORE 1
il dottor stranamore.
superfantagenio 3
george clooney la tempesta perfetta
fantasy island
dangerous waters
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deep impact
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la cosa 3
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