RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA…
Marco Giusti per Dagospia
Cosa vediamo stasera? Aspettando le uscite in sala di giovedì 22, “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa con Elodie, “I figli degli altri” di Rebecca Zlotowski con Virginie Efyra, “Don’t Worry, Darling” di Olivia Wilde con Florence Pugh e Harry Styles, tutti film reduci da Venezia, e l’avventuroso (finalmente!) “Beast” di Baltasar Kormakur con Idris Elba che sfida un leone cattivissimo, e le uscite forti di Netflix, “Athena” di Romain Gavras venerdì 23 settembre,
“Wanna” il doc su Wanna Marchi mercoledì 21 settembre, “Blonde” di Andrew Domick con Ana De Armas il 28 settembre, o quelle delle nuove serie in streaming, come la favolosa “I May Destroy You” di Michaela Coel su Sky da domani, “Andor” su Disney + il 21 settembre o “From Scratch”, Netflix, dove Zoe Saldana in vacanza in Italia si innamora di un bel siciliano, tal Eugenio Mastrandrea, cosa posso consigliarvi?
Io ieri su Netflix sono incappato in una terribile serie norvegese, “Scomparsa a Lorenskog”, che ho mollato per un film nordico che mi sembrava più o meno ugualmente terribile, “Un marito fedele” diretto da Barbara Topsae-Rothemborg con Dar Salim, architetto ecologista, Sonja Richter moglie ex violinista e Sus Wilkins giovane architetta in carne, dove un triangolo amoroso con amante di lui viene risolto un po’ brutalmente ma in modo inaspettato.
Mi sembra più interessante la nuova serie su Disney+ “In nome del cielo”, sette puntate dirette da David Mackenzie con Andrew Garfield che fa un detective della polizia che indaga sulla morte di una madre mormona e della figlioletta. Ci sono anche Gil Birmingham, Daisy Edgar -Jones, Sam Worthington. Vedo che su Sky è apparsa anche la nuova serie romantica inglese con Lily James e Emily Beecham come due cugine a caccia di marito fra le due guerre, “The Pursuit of Love – Rincorrendo l’amore”.
Ci sarebbe anche il romantico “Love in the Villa”, diretto da Mark Steven Johnson con Kat Graham e Tom Hopper, storia d’amore tutta ambientata a Verona, c’è pure Emilio Solfrizzi. Sembra una cosa impossibile, ma è tra i film più visti di Netflix, dove trionfa, al primissimo posto, “Do Revenge” di Jennifer Kaytin Robinson con Maya Hawke e Camila Medes, che vi ho già più che consigliato di vedere.
IL CAST DEI MERCENARI TRE THE EXPENDABLES A CANNES
Passiamo alla prima serata in chiaro. Ovvio che vi divertite di più con le apparizioni di Berlusconi su Tik Tok, ha finalmente trovato il suo mezzo ideale per parlare ai giovani, che con i noiosissimi dibattiti politici in tv con i leader dei partiti, ma qualche buon forse lo trovate. Non c’è moltissimo stasera. Siete avvisati. Però su Rai Due alle 21, 20 avete il primo “I mercenari - The Expendables” diretto da Sylvester Stallone con lo stesso Stallone che mette su una squadra di vecchi e nuovi campioni del menamose come Mickey Rourke, Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Eric Roberts per una qualche missione impossibile.
sharm el sheik un estate indimenticabile 2
Ricordo che fu l’ultimo film che vide in sala Lietta Tornabuoni, mentre il sequel fu uno degli ultimi film che vide in sala, addirittura vicino a me, Gian Luigi Rondi. Magari qualche lettore si ricorda ancora dei vecchi critici che furono molto potenti fino a pochi anni fa. In una giornata di eroismo militare passa pure, Cielo alle 21, 20, “Era mio figlio” di Todd Robinson con Sebastian Stan, Christopher Plummer, Diane Ladd, Peter Fonda, William Hurt, Ed Harris, ricostruzione di quel che accadde all’eroe di guerra del Vietnam William Pitsenbarger, un paracadutista che nel 1966 salvò quasi 60 uomini ma non salvò la sua vita.
Tutto è visto attraverso il percorso che un assistente del Pentagono fa per ristabilire la verità sulla storia. Sembra che vada visto soprattutto per la presenza di Peter Fonda, che morirà poco dopo. Ma è l’ultimo film, ahimé, anche di Christopher Plummer e di William Hurt. Su Cine 34 alle 21 inizia una maratona dedicata a Enrico Brignano con “Sharm El Sheikh. Un’estate indimenticabile” di Ugo Fabrizio Giordani con Giorgio Panariello, Laura Torrisi, Michela Quattrociocche, seguito alle 22, 50 da “Si fa presto a dire amore” diretto dallo stesso Brignano.
Su Italia 1 alle 21, 20 magari vi divertite con “Taken 3 – L’ora della verità” di Olivier Megaton con Liam Neeson, Famke Janssen, Maggie Grace, Forest Whitaker. Rai Movie alle 21, 10 ci porta nel vecchio west con un film vecchio già quando uscì nel 1975, “Gli ultimi giganti” di Andrew V. McLaglen con Charlton Heston, James Coburn, Barbara Hershey, Christopher Mitchum, ma ci sono anche Michael Parks, il messicano Jorge Rivero. Nel ruolo di Coburn vennero interpellati prima Sean Connery e Robert Shaw, che rifiutarono, mentre a dirigere il film vennero chiamatu Jack Smight o Sturat Rosenberg.
taken 3 – l’ora della verita 1
Il film finì poi a un veterano con non grandi qualità come McLaglen. Coburn lo ricordava come un film di puro mestiere. "È stato molto difficile giustificare il perché della vendetta del mio personaggio verso Charlton Heston. Non c’era nessuna qualità in lui. Era solo in cerca di vendetta. Il regista era Andrew V. McLaglen. Sa come uscire, girare un film e farlo. Questo è tutto. È un altro regista a tassametro". La colonna sonora composta da Leonard Rosenman, alquanto sperimentale, venne sostituita da una di pezzi western per altri film firmata da Jerry Goldsmith. Ma sembra che esista un disco con le due colonne sonore del film.
Su Canale 20 alle 21,05 trovate “Death Race” di Paul Anderson con Jason Statham, Joan Allen, Tyrese Gibson, Ian McShane. Fracassone quanto basta. Su Iris alle 21 trovate forse il miglior film della serata, benché molto, molto visto, “Ocean’s Eleven” di Steven Soderbergh con George Clooney, Julia Roberts, Brad Pitt, Matt Damon, Andy Garcia, Don Cheadle, Elliot Gould, remake del vecchio “Colpo grosso” di Lewis Milestone del 1960.
Trovate, nel ricchissimo cast, anche due reduci di quel film, Angie Dickinson e Henry Silva, scomparso proprio pochi giorni fa. A quel tempo Julia Roberts prendeva 20 milioni a film. George Clooney le mandò il copione con una banconota da 20 dollari attaccata e un biglietto: “So che ne prendi 20 a film…!”.
In seconda serata avete su Rai Movie alle 22, 55 un tardo, ma ottimo western, come “Stringi i denti e vai!”, scritto e diretto da Richard Brooks con Gene Hackman, Candice Bergen, James Coburn, Ben Johnson, Jan-Michael Vincent alle prese con una corsa a cavalli che attraversa il vecchio west, ispirato alla celebre corsa di cavalli di fondo di 700 miglia del 1908 che andava da Evanston, nel Wyoming, a Denver, in Colorado, sponsorizzata dal Denver Post, che offriva al vincitore un premio di $ 2.500 e raccolse disperati e cowboy di ogni tipo.
Gli eroi del film, come in altri film di Brooks, sono reduci di altre battaglie delusi dalla vita, ma pronti a riscattarsi in ogni momento. Ben Johnson è strepitoso, ma anche la coppia Hackman – Coburn. Candice Bergen, come dimostra anche in “Il vento e il leone” sapeva andare benissimo a cavallo. Tra gli altri film segnalo “La 25° ora”, forse uno dei film migliori di Spike Lee con un grandioso Edward Norton che deve tornare in prigione allo scadere della 25° ora, Philip Seymour Hoffman, Barry Pepper, Rosario Dawson, Anna Paquin, Rai 4 alle 23, 05.
bryan cranston l’ultima parola. la vera storia di dalton trumbo 1
“Guida per la felicità” di Isabel Coixet con Ben Kingsley, Patricia Clarkson, Grace Gummer, Jake Weber, Sarita Choudhury, buffa storia di una critica letteraria newyorkese senza patente, mollata dal marito, che trova nel suo istruttore pachistano di scuola guida un amore possibile. Sembra molto carino. Su Iris alle 23, 25 avete il biopic dedicato al celebre sceneggiatore Dalton Trumbo massacrato dal maccartismo, “L’ultima parola: La vera storia di Dalton Trumbo” di Jay Roach con Bryan Cranston come Trumbo, Elle Fanning, Dean O'Gorman, John Goodman, Helen Mirren cattivissima, Diane Lane.
rosamund pike coppia diabolica
Ruba la scena a tutti John Goodman come produttore di Z-movies che assolda Trumbo come sceneggiatore. Non così bello come avrebbe potuto essere, invece, “Coppia diabolica” di James Oakley con Rosamund Pike e Lena Olin, 7 Gold a mezzanotte. Nella notte avete un western tedesco che ebbe qualche fama nel 1964, “Agguato sul grande fiume” di Jürgen Roland con Hansjörg Felmy, Sabine Sinjen, Horst Frank, Brad Harris, Tony Kendall alias Luciano Stella, Dorothee Parker alias Dorothée Glocklen, Iris all’1, 55.
Si segnala, come regista della seconda unità per le scene d’azione, il nostro Frank Kramer-Gianfranco Parolini, che trova sul set quella che diventerà la sua coppia preferita, Brad Harris-Tony Kendall, anche se separati in due ruoli ben diversi. “Era il primo western europeo e questo Jurgen Roland era un bravo regista e un buon amico”, ricordava Tony Kendall. “I protagonisti eravamo io e Brad Harris, con il quale credo di aver fatto qualcosa come undici film.” (“Cine 70”).
È probabilmente grazie al successo di questo film che Kendall si vede proporre da Papi e Colombo della Jolly Film di fare il protagonista di “Per un pugno di dollari”. Brad Harris non è ancora l’eroe, lo diventerà nei peplum girati più o meno contemporaneamente da Parolini (“Anno 79 la distruzione di Ercolano” e “Sansone”), ma una co-star dello sceriffo Hansjörg Felmy, che si deve vendicare dei banditi del fiume che hanno ucciso la sua sposa.
vittorio gassman carol alt sergio rubini mortacci
È anche il primo spaghetti di Dan Vadis, già molto attivo nel nostro peplum. Il grande fiume del titolo è il Mississippi. È lì, nel territorio di Black Water, che la banda Morrel detta legge e comanda su tutto un cattivo colonnello, Horst Frank. Il film è interessante soprattutto a livello storico sia per lo spaghetti italiano sia per quello tedesco. Horst Frank ricordava che utilizzarono, come costumi, quelli da western a noleggio utilizzati nel carnevale di Monaco.
aldo giuffre' alvaro vitali mortacci
Su Cine 34 alle2, 25 trovate il fenomenale “Mortacci” di Sergio Citti con Vittorio Gassman, Malcolm McDowell, Sergio Rubini, Carol Alt, Andy Luotto, Alvaro Vitali. Doveva essere il film per la rinascita seria di Alvaro Vitali. Non fu così, ahimè. E’ imperdibile l’episodio di Andy Luotto come Scopone, tutto vestito di bianco, che muore cagandosi addosso dopo aver bevuto troppa aranciata fredda per far colpo su Michela Miti, la bella barista di uno stabilimento. Trovate poi “Passato prossimo! Di Maria Sole Tognazzi con Paola Cortellesi, Valentina Cervi, Claudio Santamaria, Ignazio Oliva, Cine 34 alle 4, 10, dove si forma la coppia Tognazzi-Cortellesi responsabile anche della serie poliziesca di grande successa “Petra”.
Chiuderei con il film col colpo grosso, stavolta al tesoro di San Pietro a Roma, “A qualsiasi prezzo” diretto da Emilio P. Miraglia con Walter Pidgeon come maestro del furto cieco (sic!), Ira Fürstenberg, Klaus Kinski svalvolatissimo, Tino Carraro, Marino Masé, Corrado Olmi, Rai Movie alle 5. Ma su Irisi alle 5, 15, se siete sveglio, torna il fondamentale “Metti lo diavolo tuo ne lo mio inferno” di Bitto Albertini, decameroneide record della stagione’72-’73 con 900 milioni d’incasso. Grandissimo il titolo, ancora oggi ricordatissimo.
metti lo diavolo tuo ne lo mio inferno
Il protagonista, Antonio Cantafora, ha raccontato a Stracult, che al tempo avevano anche fatto gli slip, a via Condotti con la scritta di Metti lo diavolo ne lo tuo inferno. “Abbiamo girato il film al Castello di Balsorano, in tre settimane. Io facevo Mastro Ricciardo, un pittore, e faceva coppia con Mimmo Baldi, un attore che veniva dal varietà. Assieme facevamo secche tutte le mogli die possidenti. Le donne del film erano eccezionali, stupende, il set era veramente allegro”.
metti lo diavolo tuo ne lo mio inferno 2
Bitto Albertini ha raccontato, su “Nocturno”, una storia fantastica: “Come al solito avevamo accontentato la censura, tagliando qualche scena un po’ osé, ma poi successe una tragedia. Un giorno fui mandato a chiamare dalla casa di sviluppo e stampa: per sbaglio, una copia integrale era uscita, mi pare, a Viterbo. Partii per quella città ed arrivai al cinema, dove lo spettacolo era già cominciato.
metti lo diavolo tuo ne lo mio inferno 3
Andai dal direttore dicendogli: ‘Sono qui per tagliare la copia, altrimenti passiamo dei guai’. Lui mi guardò e disse: ‘Lei non taglia un bel niente, perché qui è pieno di aviatori che tornano in caserma e raccontano ai loro commilitoni le scene; se arrivano gli altri spettatori e non lo vedono, succede un casino’. Il direttore del cinema chiamò il prefetto, che assistette ad una proiezione del film e poi mi fece anche i complimenti. Così una copia in Italia circolò integrale”.
andor 6ti mangio il cuore 3andor 4in nome del cielo 2metti lo diavolo tuo ne lo mio inferno 1metti lo diavolo tuo ne lo mio inferno 2 9metti lo diavolo tuo ne lo mio infernoi may destroy you 1un marito fedele 2un marito fedele 1from scratch 1do revenge 1ocean’s elevenscomparsa a lorenskog 1do revenge 2do revenge 3from scratch 2i may destroy you 2a qualsiasi prezzo 3a qualsiasi prezzo 2a qualsiasi prezzo 1i may destroy you 3TRUMBO FILM 1ana de armas marilyn monroe blondesergio rubini in mortaccimortaccivittorio gassman in mortacci wanna serie netflixvittorio gassman mortaccibryan cranston l’ultima parola. la vera storia di dalton trumbol’ultima parola la vera storia di dalton trumboathena 3guida per la felicita la 25esima ora 1guida per la felicita la 25esima ora 7ana de armas in blonde 3la 25a orala 25esima ora 2blonde coverla 25esima ora 3la 25esima ora 4la 25esima ora 6ana de armas arriva in darsenawanna firstlook 0001 2 2wanna serie netflix 1si fa presto a dire amore 2vittoria belvedere si fa presto a dire amore si fa presto a dire amore schermata 2022 09 17 alle 10.58.38sharm el sheik un estate indimenticabile 1athena 1athena 5athena 4dont worry darling 6dont worry darling 9dont worry darling 7dont worry darling 8olivia wilde red carpet di dont worry darling a venezia 2022 8elodie in ti mangio il cuore ti mangio il cuore 2andor 7
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