DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE…
Marco Giusti per Dagospia
Che vediamo stasera? Intanto ci sarebbe anche “Fantozzi alla riscossa” di Neri Parenti con Paolo Villaggio, Milena Vukotic, Anna Mazzamauro, Gigi Reder, Plinio Fernando, Cine 34 alle 21, settima puntata delle peripezie di Fantozzi. Inizia col nostro in pensione, che porta la nipotina a far dei provini a Cinecittà per girare “Il pianeta delle scimmie 5” col grande Angelo Bernabucci capocomparse. Poi diventa giudice popolare in una causa contro la mafia e finisce per non fare il suo dovere. In prigione, scrive un libro scandalistico su se stesso e la Pina chiede il divorzio.
Ottima la gag della scena d’amore tra Fantozzi, fan della Piovra in tv e una vera piovra piazzata nel letto dalla mafia e scambiata da lui per la Pina, inspiegabilmente focosa. Gran finale ambientato in un folle raduno di donne socialiste, dove Fantozzi e la sconosciuta donna ideale trovata al computer (ovviamente è la Pina), si incontrano con un garofano rosso craxiano come segno di riconoscimento. Sublime.
Penso sia interessante, malgrado i pessimi voti della critica, il mystery “Inconceivable” diretto da Jonathan Baker, scritto da Chloe King (“B.Monkey”) con Nicolas Cage, Gina Gershon, Nicky Whelan, Faye Dunaway, Natalie Eva Marie, Leah Huebner, Iris alle 21, dove una babysitter diventa troppo legata alla figlia di Nicolas Cage e Gina Gershon e la moglie inizia a pensare che la ragazza abbia un piano per distruggere la sua famiglia. Su Canale 20 alle 21 avete un buon poliziesco con Vin Diesel di vent’anni fa, “Il risolutore” di F. Gary Gray con Vin Diesel, Larenz Tate, Timothy Olyphant, Jacqueline Obradors, Geno Silva.
Magari vi farà piacere vedere una vecchia commedia con Steve Martin e Goldie Hawn, “Moglie a sorpresa”, diretta da Frank Ozo con Julie Harris e Dana Delany, canale 27 alle 21, 10. Magari vi può interessare “Copperman”, curioso tentativo di un fantastico all’italiana diretto da Eros Puglielli con Luca Argentero, Antonia Truppo, Galatea Ranzi, Tommaso Ragno, Gianluca Gobbi, Rai Movie alle 21, 10.
Rai Storia alle 21, 10 presenta invece “Tutti i soldi del mondo” di Ridley Scott con Michelle Williams, Mark Wahlberg, Christopher Plummer, Charlie Plummer, Timothy Hutton, il film sul caso Getty. Aridateci i soldi! , scrivevo recensendo il film qualche anno fa. Non dico tutti i 17 milioni di dollari chiesti nel 1973 al vecchio Jean Paul Getty come riscatto del nipote sedicenne John Paul Getty III, ma almeno quelli del biglietto…
Perché il film non funzionava, malgrado le ben 22 scene rigirate in otto giorni da Christopher Plummer come vecchio Getty al posto di Kevin Spacey, reo di molestie sessuali, costo 10 milioni di dollari (solo le scene rigirate…), malgrado tutto l’interesse di Ridley Scott per il caso. Ricordo che tutti i critici romani già all’anteprima avevano da dire parecchio sulla credibilità della storia, che parte con una citazione della Dolce vita non si capisce perché e seguita con un miscuglio di citazioni di Topo Gigio anni ’60 che non possono coincidere con l’arrivo delle Brigate Rosse, che hanno una bella sede centrale con la scritta a caratteri cubitali Brigate Rosse come se fosse quella del Partito Liberale e Mark Wahlberg li chiama pure “Comunisti di merda” come fosse Sallusti.
Scott sbaglia anche il posto del rapimento del giovane Ghetty, che avvenne a Piazza Farnese. E non sul Lungotevere. Nella sua voglia di mixare Dolcevita-e-Grandebellezza, Ridley Scott ha messo tutto assieme nel calderone del cinema italiano che ha visto (poco e male). Ora. E’ vero che Christopher Plummer e Michelle Williams sono strepitosi come il vecchio taccagno miliardario e la nuora trepidante per la scomparsa del figlio, è vero pure che non tanti registi sarebbe riusciti a recuperare in così pochi giorni tutte le scene girate con Kevin Spacey, che forse però dava tutto un altro tono alla storia, più freddo e più moderno, meno realistico, ma non si può vedere il francese Romain Duris nei panni del criminale calabrese legato alla ’Ndrangheta dei Mammoliti e Piromallo.
Se è ridicolo Duris, sono ancor più ridicoli l’uomo della Cia Mark Wahlberg al soldo del vecchio Getty che dovrebbe risolvere la situazione e tutta la polizia italiana, uscita non si sa più da quale coproduzione anni ’60. Anni e anni di poliziotteschi italiani legati ai sequestri celebri, come fu per noi quello di Getty, dovrebbero avere insegnato qualcosa a Ridley Scott. Almeno a riprendere Alfette e Giuliette. E invece viene fuori un pasticcio dove Mark Wahlberg, l’uomo della Cia, addirittura può dare ordini ai carabinieri. Ma c’è di peggio. Nel film scompare del tutto il personaggio del padre del ragazzo, cioè di Paul Getty Jr, che finisce per non avere nessun ruolo nella vicenda, ma che nel 1973 non era ancora il vegetale che ci viene mostrato, anche se nel 1971 era morta di eroina la sua nuova moglie, l’attrice Talitha Pol, ma solo dopo il 1984 finirà in carrozzella per poi andarsene per sempre nel 2003.
Non può non avere avuto un ruolo nella storia. Ma è ovvio che Ridley Scott tenda a modellare il film attorno al personaggio di Abigail o Gail Harris, la moglie precedente di Paul nonché madre di John Paul III e di altri suoi tre figli, che è anche l’unica rimasta in vita, visto che il vecchio Jean Paul Getty muore nel 1976, due anni dopo la fine del sequestro, e non subito dopo come risulta nel film, mentre John Paul Getty III, dopo una piccola carriera da attore con Raul Ruiz e Wim Wenders (Il territorio e Lo stato delle cose) morirà a 54 anni nel 2011, dopo 30 anni passati in ospedale dopo l’infarto per eccesso di droghe e alcool nel 1981.
Per vedere qualcosa di più leggero vi propongo su Tv2000 alle 21, 20 “Ponzio Pilato” di Irving Rapper, con Jean Marais, Jeanne Crain, Massimo Serato, Basil Rathbone, Riccardo Garrone, Livio Lorenzon, Gianni Garko, John Drew Barrymore, rarissimo peplum firmato solo per intascare i premi statali dall’italiano Gian Paolo Callegari, ma diretto dal vecchio Rapper. Purtroppo Jean Marais funziona poco come Ponzio Pilato. Ci sarebbe qualcosa da dire anche di Livio Lorenzon come Barabba. Raffaella Carrà nel film è la fidanzata di Gianni Garko. Leticia Roman la ragazza ebrea che fa perdere la testa a Ponzio Pilato. Nicola Di Gioia ricorda che a dirigerli c’era solo Irving Rapper, fresco dal set di Giuseppe venduto dai suo fratelli, e molto effeminato sul set.
E ricorda che su questo set incontrò una giovanissima Catherine Deneuve, arrivata insieme a Jean Marais. Su Cielo alle 21, 25 andate sul sicuro con “I fiumi di porpora”, thriller copiatissimo negli anni diretto da Mathieu Kassovitz con Jean Reno, Vincent Cassel, Nadia Farès, Dominique Sanda. Su Warner tv alle 21, 30 passa il biopic sul giovane John F. Kennedy in guerra, “PT 109 – Posto di combattimento” di Leslie H. Martinson con Cliff Robertson, Ty Hardin, James Gregory, Robert Blake. Lo ricordo già noioso allora.
In seconda serata il post Fantozzi su Cine 34 alle 22, 45 è “Fracchia la belva umana”, capolavoro comico (lo posso dire?) di Neri Parenti con Paolo Villaggio, Lino Banfi, Anna Mazzamauro, Francesco Salvi, Sandro Ghiani. Su Rai Movie alle 22, 55 avete il lacrimoso “Buon compleanno Mr Grape” di Lasse Hallström con Johnny Depp, Juliette Lewis, Leonardo DiCaprio ragazzino, Mary Steenburgen. Su Tv2000 alle 23, 15 ritroviamo il bellissimo “Due per la strada” di Stanley Donen con Audrey Hepburn, Albert Finney, Eleanor Bron, Jacqueline Bisset, su Tv8 alle 23, 20 “Machete Kills” di Robert Rodriguez con Danny Trejo, Michelle Rodriguez, Sofia Vergara, Amber Heard, Charlie Sheen, Lady Gaga, decisamente meno riuscito del film precedente, ma molto divertente.
Nella notte Cine 34 alle 0, 35 ripropone il sempre sorprendente “Ultimo tango a Zagarol” di Nando Cicero con Franco Franchi, Martine Beswick, Gina Rovere, Franca Valeri, Nicola Arigliano, folle parodia di “Ultimo tango a Parigi” di Bertolucci. Rete 4 alle 0, 50 ci propone in prima visione, se non sbaglio, “La vita scandalosa di lady W” di Sheree Folkson con Natalie Dormer, Aneurin Barnard, Will Keen, Shaun Evans, Craig Parkinson, Oliver Chris. Il film, una commedia in costume ambientata nella Londra di fine 700, ha pessime critico e una distribuzione poco attiva.
Vi propongo un capolavoro poco conosciuto di Dino Risi sugli anni di piombo, i rapimenti, la borghesia malsana del tempo, la polizia violenta, “Mordi e fuggi” con un piccolo gruppo di BR, Oliver Reed, Nicoletta Machiavelli, Bruno Cirino, che prendono ostaggi Marcello Mastroianni e la sua amante, Carole André, per cercare di farla franca e percorrono l’Italia sotto gli occhi della tv e della stampa. Per tutto il tempo il film oscilla tra la commedia e il dramma, ma nel finale, quando si fa avanti un personaggio di commissario alla Calabresi, il film è stato girato poco prima del suo omicidio, le cose prendono un verso particolarmente feroce. Ma non tutti i finali del film sono uguali. Attenzione.
Dino mi raccontava di un Oliver Reed spettacolare, sempre ubriaco, che metteva dentro un portaombrelli qualsiasi genere di alcool e poi se lo scolava come fosse stato un selvaggio. Ci furono anche parecchi problemi per Nicoletta, che si ritrovò, lei inconsapevole, al centro di un traffico di droga… Grande film da vedere e rivedere per capire il cuore oscuro del paese e il suo latente fascismo.
Su La7 alle 2, 15 trovate “La cena” di Ettore Scola con Fanny Ardant, Stefania Sandrelli, Vittorio Gassman, Giancarlo Giannini, tra gli ultimi grandi titoli del regista. Rete 4 alle 3, 15 si lancia nel B-novie dal grande cast “Dead in Tombstone” di Roel Reiné con Mickey Rourke, Danny Trejo, Anthony Michael Hall, Dina Meyer, Richard Dillane. Unici film che è possibile vedere a ore così tarde. Rai Tre alle 3, 35 presenta un film di Hou Hsia-hsien, “The Green, Green Grass of Home” con Kenny Bee, Chen Meifeng, Jiang Ling. Assolutamente da registrare. Su Italia 1 alle 4, 10 vedo che passa un action di serie Z diretto nel 1987 da Bruno Mattei nelle Filippine, “Double Target – Doppio bersaglio” con Miles O'Keeffe, Donald Pleasence, Bo Svenson, Kristine Erlandson, Ottaviano Dell'Acqua. Ottimo. Ma chiudo con “Les Misérables” di Tom Hooper, la versione musical del capolavoro di Victor Hugo con Hugh Jackman, Russell Crowe, Anne Hathaway, Eddie Redmayne, Amanda Seyfried. Buona notte.
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