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IL DIVANO DEI GIUSTI - SVEGLIATE IL MINISTRO GIULI, PERCHÉ ALLE 3 DI NOTTE PER LA PRIMA VOLTA PASSERÀ IN TV UN FILM DAVVERO RARO COME “L’ULTIMO SOGNO”, GIRATO DA MARCELLO ALBANI NEL 1944 NEL CINEVILLAGGIO DELLA REPUBBLICA DI SALÒ – E IN PRIMA SERATA CHE VEDIAMO? AVETE “SOPRAVVISSUTO - THE MARTIAN” E IL VECCHIO “LADYHAWKE” – IN SECONDA SERATA PASSA IL CULT MOVIE, “SE MI LASCI TI CANCELLO”, MA TROVATE ANCHE “UNA VERGINE IN FAMIGLIA” E IL SECONDO FILM DI PAOLO SORRENTINO, “LE CONSEGUENZE DELL’AMORE” … - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

l'ultimo sogno - film di marcello albani

Che vediamo stasera? Penso che vi interesserà sapere che stanotte, svegliate il ministro Giuli, Rete 4 alle 3, per la prima volta passerà in tv un film davvero raro come “L’ultimo sogno”, girato da Marcello Albani nel 1944 nel Cinevillaggio della Repubblica di Salò a Venezia e uscito due anni dopo, il 18 maggio del 1946.

 

Leggo che era andato perduto, ma se lo fanno stanotte… Albani, regista considerato di serie B, era stato tra i fondatori dell’Esercito Repubblicano, e aveva ottenuto una breve licenza nel giugno del 1944 per girare a Budrio il film, prodotto dalla Felsinea Film, che in un primo tempo si doveva chiamare “Maternità” o “Manuelita”, su sceneggiatura di Giuseppe Marotta e De Felice. Marotta, considerato antifascista, sarebbe stato solo soggettista.

 

Marcello Albani

Il regista in realtà doveva essere Alberto Doria. Ma pochi giorni prima dell’inizio delle riprese Doria e Albani hanno un incidente d’auto, Doria muore e Albani si rompe un braccio. La lavorazione del film si sposta così da Budrio a Venezia, dove si gira nel luglio del 1944. Leggo che Albani, incassando per la regia del film seicentomila lire, disse che ne doveva darne parte a Giovanni Venturini, Direttore Generale della Cinematografia di Salò, che urlò alla truffa e fece schiaffare in galera Albani.

 

E qui la storia si fa pazzesca. Messo in galera dai fascisti per truffa continuata, Albani esce grazie all’insurrezione della città fingendosi partigiano con un mitra in mano. Ma viene subito riconosciuto come repubblichino e finisce un’altra volta in galera, stavolta grazie ai partigiani veri. Tra gli sceneggiatori del film occhio a Maria Basaglia, moglie del regista, che lavorò con lui sia a Salò che prima, e a Corrado Pavolini, fratello del gerarca Alessandro e padre del critico Francesco Savio.

 

 I protagonisti sono Memo Benassi, Bianca Doria, Nada Fiorelli, Oretta Fiume, Germana Paolieri, la storia è quella di una ragazza, Manuelita, incinta, che vorrebbe abortire. La coppia Basaglia-Albani, negli anni ’50, torna a fare cinema, ma la regista diventa la Basaglia e Albani il suo co-sceneggiatore. Così la Basaglia diresse due film in Italia, scritto col marito, e altri due in Brasile, senza il marito. Mai visti. Fu pure traduttrice.

i perfetti innamorati 1

 

Torniamo alla programmazione della prima serata. Rai 1 alle 21, 30 prova la prima serata con una commedia di vent’anni fa poco vista su una coppia di attori in crisi, “I perfetti innamorati”, diretta da Joe Roth con Julia Roberts, Catherine Zeta-Jones, John Cusack, Billy Crystal. Certo il cast è spettacolare.

 

Ci sono anche Alan Arkin, Christopher Walken, Stanley Tucci e Larry King come Larry King. Leggo che era un film che Billy Crystal aveva scritto per se e per fare lui stesso il regista. Ma piacque al produttore Joe Roth, che decise di tornare lui alla regia e di affidare a Crystal un ruolo div erso da quello previsto, che andò al più giovane John Cusack. Leggo che il personaggio del regista Hal Weidmann interpretato da Christopher Walken è modellato sul regista Hal Ashby.

 

ladyhawke 1

Ci possiamo consolare anche con il vecchio “Ladyhawke”, fantasy girato in Italia da Richard Donner con Rutger Hauer e Michelle Pfeiffer, che il giorno è un falco e la notte torna donna, Matthew Broderick, Leo McKern, tutto girato in Campania con una fotografia spettacolare di Vittorio Storaro e grandi presenze di attori e stuntmen italiani, da Venantino Venantini a Giovanni Cianfriglia, da Omero Capanna a Nellone Pazzafini. Strano che non abbiano mai pensato a un remake.

matt damon the martian

Lo trovate su Tv8 alle 21, 30. Italia 1 alle 21, 20 passa “Sopravvissuto - The Martian” di Ridley Scott con Matt Damon, Jessica Chastain, Kate Mara, Kristen Wiig, Sebastian Stan, Sean Bean. Vediamo cosa ne scrissi quando uscì. Beh, quando il bellissimo capitano dello spazio Jessica Chastain sorridendo si riprende Matt Damon, il suo uomo abbandonato su Marte per un anno e mezzo, sopravvissuto mangiando patate, non si rimane indifferenti.

 

sopravvissuto – the martian

Davvero, non so se questo Sopravvissuto – The Martian, che Ridley Scott ha diretto a partire da un romanzo di Andy Weir e da una bella sceneggiatura di Drew Goddard, uno degli autori di Lost e regista del notevole The Cabin in the Woods, sia uno dei suoi miglior film degli ultimi anni, come sostengono in tanti. Di certo non ha né la forza del vecchio Alien né la mosceria di Prometeus, ma è ben costruito con colpi di scena e personaggi da far muovere sulla terra per non farci addormentare troppo sulle poltrone.

 

THE MARTIAN

Scott muove bene le sue pedine su piani diversi, ma non abbandona certo lo spettatore a se stesso. Matt Damon, il pilota che non molla che riesce a sopravvivere sul pianeta rosso, ricostruito in Giordania, i suoi compagni sull’astronave Hermes, capitanata da Jessica Chastain che non si dà pace per aver abbondonato un suo uomo, ritenuto morto, su Marte, e gli uomini della Nasa sulla terra, tutti grandi attori come Sean Bean, Jeff Daniels, Chiwetel Ejofor, che cecano di stabilire contatti con lui e di trovare il modo per riporartarlo a casa.

 

THE MARTIAN

In Sopravvissuto, come in tanti avventurosi dove c’è una missione dfa compiere, l’importante è “Bring Him Home”, riportare a casa Matt Damon. E non potrà farlo che una donna, quella che lo ha perso. Non si può sapere cosa ne avrebbe fatto di un film simile Drew Goddard, che in un primo tempo avrebbe dovuto anche dirigerlo, sempre con Matt Damon protagonista.

 

Ridley Scott, da produttore e da regista, in un progetto già in corsa, ma ci porta dentro un’esperienza spaventosa di macchina cinematografica che probabilmente Goddard non possiede. E il film, certo, si vede con gran piacevolezza.

le streghe di eastwick 1

 

Su Canale 27 alle 21, 20 trovate “le streghe di Eastwick” horror-comedy di George Miller con Jack Nicholson, Michelle Pfeiffer, Cher, Susan Sarandon, Richard Jenkins, Veronica Cartwright. Leggo che Miller ebbe parecchi problemi con Jon Peters, il produttore del film assieme a Peter Guber, che voleva cacciarlo, ma venne salvato da Jack Nicholson, che disse chiaro e tondo che sarebbe andato via lui se avessero cacciato il regista. Nella scena del letto pieno di serpenti a Cher uscì di bocca un immediato “Quale di questi è Jon Peters?”.

 

il potere dei soldi 3

Su La7D alle 21, 20 la comemdia francese “C’est la vie – Prendila come viene” di Eric Toledano, Olivier Nakache con Jean-Pierre Bacri, Jean-Paul Rouve, Gilles Lellouche, Vincent Macaigne, Hélène Vincent. Su Rai Movie alle 21, 10 trovate “Il potere dei soldi”, thriller di Robert Luketic con Liam Hemsworth, Gary Oldman, Harrison Ford, Josh Holloway, Amber Heard, Embeth Davidtz.

 

La5 alle 21, 10 la commedia giovanile “Come tu mi vuoi”, opera prima di Volfango De Biasi con Cristiana Capotondi, Nicolas Vaporidis, Niccolò Senni, Giulia Steigerwalt. Fu un grande successo, anche eprché uscì subito dopo “Notte prima degli esami”.

the life of david gale

Su Iris alle 21, 10 passa un film politico di Alan Parher, “The Life of David Gale” com Kevin Spacey, Kate Winslet, Laura Linney, Gabriel Mann, dove un professore della Texas University e attivista politico contro la pena di morte, David Gale, si ritrova in carcere accusato dell’omicidio dello stupro di un’attivista. E racconta la sua storia a una giornalista. Su Canale 20 alle 21, 15 passa l’action “The Kingdom” diretto dal modesto Peter Berg con Jamie Foxx, Chris Cooper, Jennifer Garner, Jason Bateman, Jeremy Piven, Kyle Chandler.

miracolo a le havre

 

Passiamo alla seconda serata con il commovente, perfetto, “Miracolo a Le Havre”, film di grande umanità ideato e diretto da Aki Kaurismäki con Jean-Pierre Léaud, Kati Outinen, Jean-Pierre Darroussin, André Wilms, Elina Salo, Tv2000 alle 22, 30. Su Rai Movie alle 22, 55 torna pure “Botte di Natale”, ultimo western in coppia dell coppia Bud e Terence, diretto da Terence Hill con Anne Kasprik, Ruth Buzzi, Ron Carey, Eva Hassmann.

 

iago

Su Rai4 alle 23, 30 “Black Box – La scatola nera”, giallo di Yann Gozlan con Pierre Niney, Lou de Laâge, André Dussollier, Sébastien Pouderoux, Olivier Rabourdin, dove si cerca di capire, tramite la scatola nera, le ragione del disastro di un volo Dubai-Parigi. La5 alle 23, 40 dedica una sorta di retrospettiva al regista Volfango De Biasi visto che alle 23, 40 passa pure “Iago”, il suo secondo film con Nicolas Vaporidis, Laura Chiatti, Giulia Steigerwalt, Gabriele Lavia, Fabio Ghidoni, una specie di Otello ai tempi d’oggi tra giovani architetti veneziani.

 

il favoloso mondo di amelie

Su La7D alle 23, 45 il delizioso “Il favoloso mondo di Amelie” diretto da Jean-Pierre Jeunet con Audrey Tautou, Mathieu Kassovitz, Rufus, Yolande Moreau, Dominique Pinon, Serge Merlin. Iris alle 23, 50 passa un cult movie molto cresciuto nel tempo, “Se mi lasci ti cancello”, ma è più noto col suo titolo originale, “Eternal Sunshine of the Spotless Mind” (è una frase presa da una poesia di Alexander Pope), diretto da Michel Gondry, scritto da Charlie Kaufman, con Jim Carrey, Kate Winslet, Elijah Wood, Mark Ruffalo, Kirsten Dunst, Tom Wilkinson. La sceneggiatura vinse l’Oscar.

 

se mi lasci ti cancello 2

L’idea è che si possano cancellare dalla mente i nostri ricordi più sentiti, come quelli legati a una storia d’amore. Ma vogliamo davvero cancellarli per sempre? E, soprattutto, cosa fraesti se scoprissi che la tua ex-ragazza li sta cancellando per sempre dalla sua testa? Jim Carrey e Late Winslet meravigliosi. Gondry spingeva lei a fare più commedia e spingeva lui a fare più dramma.

franca gonella una vergine in famiglia 2

Cine 34 all’1, 15 propone “Una vergine in famiglia”, commedia sexy di Mario Siciliano con la mitica Franca Gonnella, Femi Benussi, Gianni Dei, Georges Ardisson, Mario Colli. L’idea del film è che Franca Gonella sia una verginella. Poco status, ma lei è davvero notevole. Il film, scrive Matt Blake, nella sua biografia di Giorgio Ardisson: «Soffre di un approccio episodico piuttosto inconsistente. Inizia seriosamente con la cortina borghese della famiglia di Anna strappata via, ma poi scende rapidamente nello slapstick una volta che l’azione è ricollocata in campagna. Molto della parte centrale è giocata sui tentativi sporcaccioni dello zio di Anna di spiarla».

 

una vergine in famiglia

Inoltre, osserva Blake, c’è «un’ossessione eccessiva sui posteriori femminili e sugli zoom scatenati a ogni opportunità.» Il film viene sequestrato e Franca Gonella, Gianni Dei e Mario Siciliano processati per oscenità. Si prenderanno quattro mesi di reclusione e 100 mila lire di multa dal Tribunale di Latina.

 

La stessa attrice ha poi dichiarato a Nocturno: «Il solo film della mia carriera dove interpreto un personaggio che mi piaccia… Venne condannato perché era contro l’istituzione della famiglia. Vi garantisco che non c’era niente, neanche una scena di nudo. Il giudice disse, lo ricordo come fosse oggi, che ‘Malgrado l’innocenza e la grazia della protagonista noi crediamo che il film sia contro l’istituzione della famiglia.’ Si congratulò con me, ma poi venne proibito».

 

una vergine in famiglia 3

Anche Femi Benussi prese quattro mesi, come ricordava bene a Cine 70: «Tutto il cast venne condannato. Ma penso che fu tutta pubblicità se siamo stati mandati tutti a giocare a carte in prigione. Questi film erano goliardate e questa sentenza era probabilmente dovuta a qualche pretore che si era svegliato male dal letto».

 

Iris alle 2 passa un interessante film di gangster alla Tarantino, “Compagnie pericolose”, scritto e diretto da Brian Koppelman e David Levien, gli sceneggiatori de “Il giocatore”, prodotto da Lawrence Bender, il produttore di “Pulp Fiction”, con Barry Pepper, Vin Diesel, John Malkovich, Dennis Hopper, Andrew Davoli, Seth Green. Critiche pessime. “Sarebbe stato meglio chiamare un vero regista”. Ecco.

 

le conseguenze dell’amore

Su Rai Movie alle 2, 55 il secondo film di Paolo Sorrentino, “Le conseguenze dell’amore” con Toni Servillo, Olivia Magnani, Adriano Giannini, Angela Goodwin, Raffaele Pisu. Chiudo con una sceneggiata di Pino Mauro, “I guappi non si toccano” diretto da Mario Bianchi con Pino Mauro, Gabriele Tinti, Paola Senatore, Richard Harrison, Marisa Laurito, Rete 4 alle 4, 15. Imperdibile.

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