IL DIVANO DEI GIUSTI – CHE VEDIAMO STASERA IN CHIARO? CINE 34 PROGRAMMA FINALMENTE UN GRANDE FILM COME “AMARCORD” DI FEDERICO FELLINI – SU RAI 2 NON È MALE “IL PRINCIPE DI ROMA” CON MARCO GIALLINI, RILETTURA DE “IL CANTO DI NATALE” DI DICKENS IN VERSIONE ROMANA PAPALINA – IRIS PASSA “OCEAN'S TWELVE”, SEQUEL PIUTTOSTO RIUSCITO DEL PRIMO OCEAN – LA SECONDA SERATA SI RISVEGLIA CON UN FILM INGIUSTAMENTE SOTTOVALUTATO COME “BABYLON”, CON MARGOT ROBBIE E BRAD PITT – LA7 CINEMA NELLA NOTTE PASSA “IN & OUT”, UNA DELLE PRIME COMMEDIE GAY FRIENDLY AMERICANE…

Marco Giusti per Dagospia

la tabaccaia di amarcord

Che vediamo stasera in chiaro? Cine 34 alle 21 programma finalmente un grande film come “Amarcord” di Federico Fellini con Pupella Maggio, Armando Brancia, Magali Noël, Ciccio Ingrassia, Nando Orfei. Più lo rivedo e più che mi piace.

Adoro tutto, dalla Gradisca di Magali Noël, che Fellini chiamò all’ultimo secondo, dopo il rifiuto di Sandra Milo, a Ciccio come Zio Matto sull’albero che urla “Voglio una donna” con la voce di Enzo Robutti, da Alvaro Vitali che fa già Pierino a scuola alla serie meravigliosa dei maestri, tutti o quasi vecchi attori napoletani, da Pupella Maggio, che fa la madre, a Armando Brancia, che fa il padre, a Nando Orfei, che fa lo zio fascista e vanesio, da Scureza, il mitico motociclista della Bassa alla tabaccaiona di Maria Antonietta Beluzzi dai seni giganteschi.

E mi piace Bruno Zanin, caro amico scomparso, come Titta, così vero e sentito. Vinse l’Oscar come miglior film straniero. Da “Amarcord” nasce la commedia sexy scolastica, quella di Nando Cicero e Mariano Laurenti con Edwige Fenech e Alvaro Vitali.

AMARCORD 44

Non era male “Il principe di Roma” diretto da Edoardo Falcone con Marco Giallini assoluto protagonista, Giulia Bevilacqua, Filippo Timi, Sergio Rubini, Denise Tantucci, Rai 2 alle 21, rilettura de “Il canto di Natale” di Charles Dickens in versione romana papalina.

Un po’ come si rimodellavano i classici per Alberto Sordi protagonista, qui Falcone, assieme a Marco Martani e Paolo Costella, rimodella Dickens per la romanità di Giallini nell’ultimo anno che ha funzionato.

amarcord

E potevamo pure non gradire lo spreco di “li mortacci”, ma Falcone coglie nel personaggio del taccagno e disumano Scrooge che si confronta con gli spiriti dei Natali passati, in questo caso sono personaggi romani morti storici morti ammazzati, come la Beatrice Cenci di Denise Tantucci e il Giordano Bruno di Filippo Timi il papa Borgia di Giuseppe Battiston, la possibilità di farne un romano post-sordiano che solo grazie al confronto da horror con il proprio passato potrà cambiare.

E, come con i personaggi di Molière rimodellati per Sordi o di Gigi Magni scritti per Nino Manfredi, ha bisogno di un piccolo mondo romano di bravi attori e bravi caratteristi che lo sostengono.

AMARCORD LA TABACCAIA 34

Le cameriere che parlano troppo, come Giulia Bevilacqua, bravissima, il tuttofare sfrontato, Antonio Bannò, l’uomo dei conti Duilio, Massimo De Lorenzo, il dottore papalino di Emanuele Salce, perfetto, il vecchio amico incazzato Andrea Sartoretti, il nobile spiantato di Sergio Rubini, senza pensare al Giordano Bruno di Filippo Timi che molto ci ricorda il Flavio Bucci Fra’ Bastiano del “Marchese del Grillo”.

Certo, se cercate una versione classica della storia di Dickens, ci sarebbe su Amazon, appena inseriti, il vecchio “Scrooge” del 1951 con Alastair Sim diretto da Brian Desmond Hurst.

il principe di roma

Rai Movie alle 21,10 propone l’avventuroso per ragazzi “Poly” di Nicolas Vanier con Elisa de Lambert, François Cluzet, Julie Gayet, Patrick Timsit, Orian Castano. Solo per fan dei giocattolini giganti anche se ha ottime critiche ci sarebbe l’action “Bumblebee” diretto da Travis Knight, scritto da Christina Hodson con Hailee Steinfeld, John Cena, Jorge Lendeborg Jr., John Ortiz, Jason Drucker, Canale 20 alle 21,10.

MARCO GIALLINI IL PRINCIPE DI ROMA

Ha pessime critiche, ma non il 20% ma lo 0% (sic) “Un viaggio indimenticabile”, avventure col nonno con l’Alzheimer dirette da Til Schweiger interpretate da Nick Nolte, Sophie Lane Nolte, Emily Mortimer, Matt Dillon, Jacqueline Bisset. Rai Storia alle 21,15 passa l’ottimo “A spasso con Daisy” di Bruce Beresford con Jessica Tandy, Morgan Freeman, Dan Aykroyd, Patty LuPone, Esther Rolle, bel film sul sincero sentimento di amicizia durante vent’anni tra una ricca donna ebrea bianca di Atlanta e il suo autista nero.

a spasso con daisy

Vinse quattro Oscar, miglior film, miglior protagonista, la grande Jessica Tandy a 81 anni, miglior sceneggiatura, quella di Alfred Uhry che trasferì nello schermo la vera storia di sua nonna e del suo chaffeur, e trucco. Anche se non vinse ebbe un gran lancio e un gran successo personale Morgan Freeman.

a spasso con daisy

La7 Cinema alle 21,15 propone la commedia “Gli stagisti” di Shawn Levy con Owen Wilson, Vince Vaughn, Max Minghella, Rose Byrne, John Goodman, Tiya Sircar. Iris alle 21,15 passa “Ocean's Twelve”, sequel piuttosto riuscito del primo Ocean, diretto da Steven Soderbergh con Brad Pitt, Catherine Zeta-Jones, George Clooney, Julia Roberts, Matt Damon, Andy Garcia.

Ghostbusters Legacy

Cielo alle 21,20 propone un reboot non riuscitissimo ma vedibile di “Ghostbusters”, cioè “Ghostbusters: Legacy” di Jason Reitman con Finn Wolfhard, Mckenna Grace, Carrie Coon, Sigourney Weaver, Annie Potts, Dan Aykroyd. Su Rai Premium alle 21,20 trovate “Mille e una notte – Aladino e Sherazade” di Marco Pontecorvo con Vanessa Hessler, Marco Bocci, Paz Vega, Massimo Lopez, Raffaella Rea, Andrea Tidona. Gran puzza di stracult.

Su Italia 1 alle 21, 25 il film che lanciò la carriera di Paolo Genovese, “La banda dei Babbi Natale” con Aldo, Giovanni e Giacomo, Antonia Liskova, Angela Finocchiaro, Giorgio Colangeli, Massimo Popolizio. Tv2000 alle 21, 40 passa la commedia “Joyful Noise” di Todd Graff con Queen Latifah, Dolly Parton, Keke Palmer, Kris Kristofferson, Jeremy Jordan, Marcus Hill.

Ghostbusters Legacy

Passiamo alla seconda serata con l’ormai classico francese “Remi” di Antoine Blossier con Maleaume Paquin, Daniel Auteuil, Virginie Ledoyen, Jonathan Zaccaï, Ludivine Sagnier, Rai Movie alle 22,55.

Italia 1 alle 23, 20 passa “Fuga da Reuma Park”, mezzo film mezzo best of di Aldo, Giovanni e Giacomo, che firmano anche la regia con Morgan Bertacca. La serata moscetta si risveglia con un film ingiustamente sottovalutato come “Babylon” di Damien Chazelle con Margot Robbie, Diego Calva, Brad Pitt, Jean Smart, Jovan Adepo, Li Jun Li, Tobey Maguire, Iris alle 23,45, ricostruzione della follia della Hollywood tra muto e sonoro.

la banda dei babbi natale 5

Come può non piacermi questo colossale e clamoroso flop da 100 milioni di dollari, che inizia col primo piano di un elefante in viaggio dalle colline di Bel Air diretto a una festa orgiastica in una villa di Hollywood che spara merda o dove una simil Anna May Wong, una della più belle star del tempo liquidata perché troppo cinese, la Lady Fay Zhu di Li Jun Li, con tanto di smoking alla Marlene Dietrich in “Morocco”, canta la deliziosa e pesantissima “My Girl’s Pussy”, vera canzone incisa nel 1931 da tal Harry Roy.

la banda dei babbi natale 4

O dove la simil Clara Bow, la Nellie LaRoy di Margot Robbie, si lancia nella festa dove tutti scopano con tutti in un mare di alcol e di coca con un vestitino rosso al grido di “io non diventerò una star, io sono una star”, o dove il quasi John Gilbert di Brad Pitt ragiona sul cinema del tempo rispetto alla Bauhaus o all’arte moderna, e la giornalista prezzolata della MGM Elinore di Jean Smart ricorda l’Europa (“Io ho incontrato Proust”) e un regista tedesco alla Stroheim/Sternberg consuma dieci macchine da presa per girare una grande scena di battaglia e spedisce il fattorino messicano Manuel, il nostro protagonista, Diego Calva, a cercarne una prima che il sole tramonti per la scena finale del bacio del suo film, visto che il fattorino ufficiale è rimasto ucciso nella battaglia.

MARGOT ROBBIE - BABYLON 1

Preso dal fascino dei suoi personaggi, a cominciare da quelli di Margot Robbie (meravigliosa, dice di mettersi la coca sulla pussy) a quello di Brad Pitt (con tutta la sua tristezza di amori senza senso e di un glamour senza futuro nel sonoro), da quello dei nati perdenti, il Manuel di Diego Calva che si americanizza in Manny e dice di essere spagnolo non messicano, la Fay Zhu di Li Jun Li che non nasconde la propria omosessualità e ci offre le grandi scene di sesso nel film e sa come salvare una donna morsa da un serpente, al trombettista Sidney di Jovan Adepo, troppo poco nero per Hollywood, e quindi obbligato a farsi più nero per non offendere il pubblico degli stati del sud (scena di black-faced mai vista in tutta la storia del cinema), sì, perdono tutto o quasi tutto a “Babylon” di Damien Chazelle.

IL CULO DI MARGOT ROBBIE IN BABYLON

Rai Movioe alle 0,50 propone “Segni particolari: bellissimo” di Castellano & Pipolo con Adriano Celentano, Federica Moro, Gianni Bonagura, Simona Mariani, Tiberio Murgia. La7Cinema all’1,55 passa “In & Out”, una delle prime commedie gay friendly americane diretta da Frank Oz con Kevin Kline, Tom Selleck, Joan Cusack, Debbie Reynolds, Glenn Close. Ci arriva una perla da Rai Tre /Fuori orario alle 2, 15, “The General”, capolavoro di Buster Keaton, co-diretto da Clyde Bruckman con Buster Keaton, Marian Mack, Glen Cavender, Jim Farley. La perfezione assoluta.

anna kanakis e adriano celentano in segni particolari bellissimo

Sempre su Rai 3 ma alle 3,30 trovate “Il paradiso probabilmente”, commedia di Elia Suleiman con Elia Suleiman, Holden Wong, Robert Higden, Sebastien Beaulac, Pascal Tréguy.

Su Rete 4 alle 3,45 la commedia non proprio allegrissima “Stanno tutti bene” diretta da Giuseppe Tornatore con Marcello Mastroianni, Michèle Morgan, Marino Cenna, Norma Martelli. Su Cine 34 alle 4,40 un bruttissimo film di esordio o quasi di Paolo Villaggio, “Il terribile ispettore” diretto da Mario Amendola con Paolo Villaggio, Francesco Mulé, Didi Perego, Agostina Belli.

adriano celentano segni particolari bellissimo

Chiudo con un raro film di John Cromwell, “Non puoi impedirmi di amare” con Cary Grant conteso da due donne, Carole Lombard e Kay Francis, Rai Movie alle 5. Fu Carole Lombard a insistere perché la produzione prendesse la sua amica Kay Francis, che era stata cacciata dalla Warner dopo dieci anni di contratto. In un primo tempo la protagonista doveva essere Katharine Hepburn, ma dopo il disastro di “Susanna”, venne rimpiazzata da Carole Lombard come partner di Cary Grant. Questo fu un gran successo al box office.

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