
JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA…
Guido Olimpio per âIl Corriere della Sera'
Per Donald Sterling sono giorni duri. E potrebbero diventarlo ancora di più. Oggi l'Nba, la lega del basket americano, farà un annuncio sul presidente dei Clippers accusato di aver usato frasi razziste. Lo multerà ? Lo sospenderà ? Girano molte ipotesi, anche se non è facile per la lega agire. Ma davanti alle proteste esplose in tutta l'America non può stare certo a guardare. Non hanno invece perso tempo due grandi gruppi, CarMax e la compagnia assicurativa State Farm, che hanno interrotto la sponsorizzazione in favore della squadra di Los Angeles.
Passo non da poco che potrebbe spingere altre società a fare lo stesso innescando una grande fuga dall'impresentabile numero uno. Certo, Sterling è un riccone con un patrimonio di quasi 2 miliardi di dollari, ma i contratti pubblicitari sono linfa importante. Non tocca i soldi ma l'immagine la forma di boicottaggio del famoso gruppo musicale dei Village People. «Ti proibiamo di trasmettere le nostre canzoni durante le partite dei Clippers», è stato l'avvertimento. Molto agitato anche il fronte interno.
Voci non confermate rilanciate dal sito TMZ - lo stesso che ha diffuso l'audio con le frasi razziste - dicono che l'ex amica di Sterling, Vanessa Stiviano, sarebbe in possesso di altri dialoghi compromettenti. Si parla di 100 ore di audio con affermazioni gravi del presidente dei Clippers. Sempre le indiscrezioni aggiungono che Donald avrebbe cercato di convincere la ragazza a non diffondere il materiale. Magari in cambio di qualche cosa. Lei, peraltro, ha alluso alla possibilità di scrivere un libro «ma non su questa vicenda». Difficile non pensare a un segnale. E neppure troppo vago.
Per ora Sterling fila dietro la ex moglie, Rochelle. Alla partita di domenica c'era lei in prima fila. Serata storta per i Clippers, battuti dai Warriors in gara 4 dei playoff: ora sono 2-2. La coppia si è poi riunita in un ristorante dove è stata scovata dai fotoreporter. Alla fine della cena, quando i due sono usciti dal locale, un giornalista ha gridato «Mister Sterling, è razzista?». Lui è rimasto muto ed è stata Rochelle a reagire. Con voce alterata ha risposto: «Ovviamente non lo è».
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