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Maurizio Bono per "la Repubblica"
Sette giorni dopo il cri de coeur di Busi sui contratti strappati con Mondadori e Giunti, El especialista de Barcelona, il suo nuovo romanzo, ha trovato casa. Alessandro Dalai è soddisfatto e ora va di fretta:
«Oggi abbiamo concluso una brevissima negoziazione, in modo del tutto soddisfacente. L'uscita è fissata per martedì 13 novembre, prima tiratura 70mila copie. Ed è già a punto anche la copertina, pensata da Aldo come per gli altri suoi libri: il Capriccio n. 15 di Goya, bianco e nero con interventi di colore d'autore. Lo presenteremo agli editori internazionali a Francoforte».
Cosa l'ha convinta?
«Conosco Busi, anche se non benissimo, da anni, e come tutti i bravi editori d'Italia, credo, l'ho chiamato quando ho letto che aveva rotto i suoi accordi precedenti. Avevo avuto l'impressione, da ciò che diceva del suo romanzo, che fosse un libro importante. Dopo aver letto il testo insieme al mio direttore editoriale Francesco Colombo, ne sono stato certo».
Il prezzo?
«Siamo in una cifra ragionevole per il libro che è».
E le clausole sulla modificabilità del testo su richiesta dell'editore, che Busi ha raccontato essere state all'origine della sua rottura con Mondadori?
«Nel contratto tra noi e Aldo Busi non ci sono».
Correrà dei rischi?
«à un'opera letteraria alta, attraversata da una visione filosofica, storica e anche politica che non può non far discutere, ma questi sono pregi».
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