aquila nazi graf spree

DOVE OSANO LE AQUILE - L'URUGUAY INTENDE VENDERE L'AQUILA BRONZEA DEI NAZISTI, 400 CHILI CON SVASTICA ANNESSA, CHE APPARTENEVA ALLA NAVE GRAF VON SPEE, ATTRACCATA NEL 1939 A MONTEVIDEO E POI AUTOAFFONDATA - L'OGGETTO VALE CIRCA 10 MILIONI DI EURO - VIDEO

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Darren Boyle per “Mail On Line

 

VIDEO ‘TESORO NAZI RITROVATO IN ARGENTINA’

 

la nave tedesca graf spreela nave tedesca graf spree

 

 

L’Uruguay intende vendere l’aquila attaccata alla svastica nazista recuperata dal Graf von Spee, incrociatore pesante classe Deutschland che servì nella Kriegsmarine tedesca durante la seconda guerra mondiale e fu protagonista della Battaglia del Rio Plata nel 1939.

 

aquila del graf spreeaquila del graf spree

Era tra le navi più avanzate al mondo ma fu colta alla sprovvista dagli inglesi, venne danneggiata e cercò riparo nel porto neutrale di Montevideo. In seguito il capitano Langsdorff la affondò volontariamente per evitare che i nemici alle costole avessero accesso alla sua tecnologia.

aquila di bronzo del graf spreeaquila di bronzo del graf spree

 

Nel 2006 l’aquila di bronzo, che pesa fra i 300 e i 400 chili, fu recuperata dall’uomo d’affari Alfredo Etchegaray, secondo il quale varrebbe oltre 10 milioni di euro.

 

La Corte Suprema uruguayana ha stabilito che il manufatto nazista appartiene alla nazione, ma ha anche ammesso che metà dei soldi dovrebbero andare a chi lo ha sottratto all’oceano.

 

Già in passato la ambasciata tedesca in loco aveva chiesto alle autorità di non mettere in mostra l’oggetto, per non correre il rischio di glorificare il regime nazista.

graf spree nella battaglio del rio platagraf spree nella battaglio del rio plata