FIGHT MEN! - IL NUOVO ROMANZO DI CHUCK PALAHNIUK S’INTITOLA “BEAUTIFUL YOU”, UN THRILLER EROTICO-COMICO, A META’ FRA IL PORNO E “SEX & THE CITY”, DOVE I PENI DEGLI UOMINI DIVENTANO OBSOLETI E LE DONNE PREFERISCONO I VIBRATORI

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Un miliardo di mariti verranno rimpiazzati dai vibratori. E’ questo che racconta lo scrittore

Beautiful You di Palahniuk

Chuck Palahniuk nell’ultimo romanzo “Beautiful you”, dove i personaggi femminili, alle prese con nuovi soddisfacenti prodotti erotici, proclamano gli uomini obsoleti. Le donne gridano: «Da sola, posso fare molto di meglio!», «Questo pezzo di plastica è più uomo di te!», e tutte si accampano fuori dai negozi per accaparrarsi l’ultimo “sex toy“, prima che vada esaurito. Ovunque, in città, girano queste tipe alla “Sex and the City”, con tacchi alti e e un logo schiaffato sulla borsa che simboleggia il nuovo potere femminile.

Man mano che si scorrono le pagine, la situazione peggiora: le donne non si fanno più vedere in giro, si chiudono in camera a masturbarsi giornate intere, non mangiano più e diventano scheletriche, hanno la voce roca di chi ha urlato troppo di piacere. La città è tappezzata da cartelloni che segnalano la loro scomparsa. Sorelle, madri, figlie, tutte impazzite a causa di un piacere prima sconosciuto. Palahniuk si diverte a scrivere di questo mondo post-apocalittico in cui la liberazione sessuale è in realtà ciò che rende le donne deboli, e i prodotti “Beautiful You” sono creati apposta per controllarle. Le sue protagoniste sentono il peso delle conquiste fatte dalle loro antenate femministe, hanno posti di lavoro e responsabilità che non desiderano.

Per Palahniuk i sex toys rimpiazzeranno i mariti

L’eroina è la ventenne Penny Harrigan, una delle poche che non cede al fascino dei “sex toys” e gira libera per le strade, imbattendosi nei peni obsoleti, furiosi e veri. Il libro si apre con il suo stupro in pubblico, perpetrato con un dispositivo high tech.

Palahniuk ha descritto il libro come un “Fight Club” al femminile, in realtà il confronto non è possibile. “Fight Club” incarnava il desiderio di molti uomini, “Beautiful you” non incarna il desiderio di molte donne, anche se va riconosciuto che si tratta del primo romanzo interessato al piacere femminile. Piuttosto si focalizza sulle paure degli uomini, su uno dei loro peggiori incubi, e si risolve con una storia di vendetta maschile.

Non c’è dubbio che si tratti di una satira, ma si percepisce anche il risentimento maschile. E il fatto che lo scrittore sia gay, rende ancora più difficile stabilire se si tratti davvero solo di una parodia. In un’intervista di qualche anno fa disse: «Sono stanco di sentirmi dire che sbaglio, solo perché sono un uomo. Quante volte una persona può sentirsi dire che è oppressiva, che è il nemico, prima che lo diventi davvero? Un uomo non nasce porco e sciovinista, lo diventa. E spesso sono le donne a trasformarlo». Il timore è che i fan non leggeranno il romanzo come una satira e questo lo rende terrificante.