giancarlo siani

IPOCRISIA CANAGLIA - FRANK CIMINI A DAGOSPIA: “IL QUOTIDIANO ‘IL MATTINO’ HA UNA BELLA FACCIA TOSTA. OGGI RICORDA CHE IL POVERO GIANCARLO SIANI AVREBBE COMPIUTO 60 ANNI. UN ARTICOLO IN MALAFEDE PERCHÉ OMETTE DI RICORDARE CHE SIANI ERA UN CRONISTA PRECARIO PAGATO A PEZZO, COME ANCORA OGGI CE NE SONO TANTISSIMI, SENZA CONTRATTO SENZA COPERTURE DI ALCUN TIPO - IL PRECARIATO DILAGA C’È GENTE CHE LAVORA PRATICAMENTE GRATIS E CON UN SINDACATO CHE, PER LA RESPONSABILITÀ CHE HA, È PURE PEGGIO DEGLI EDITORI CHE…”

Riceviamo e pubblichiamo:

 

frank cimini

Caro Dago, il quotidiano Il Mattino ha una bella faccia tosta. Oggi ricorda che il povero Giancarlo Siani avrebbe compiuto 60 anni.. Un articolo reticente e in malafede perché omette di ricordare che Siani era un cronista precario pagato a pezzo come ancora e soprattutto oggi ce ne sono tantissimi...senza contratto senza coperture di alcun tipo.

 

Quando Siani fu ucciso dalla camorra ero cronista precario a cottimo pure io...scrivevo da Milano... rischiavo molto ma molto meno... ebbi la fortuna di essere assunto anni dopo in seguito al contratto avuto altrove. Siani pagò con la vita il coraggio e la passione per il mestieraccio ma non è cambiato proprio nulla. Anzi, la situazione è peggiorata e di tanto.

LA MORTE DI GIANCARLO SIANI

 

Il precariato dilaga c’è gente che lavora praticamente gratis e con un sindacato che, per la responsabilità che ha, è pure peggio degli editori che ristrutturano i giornali con soldi pubblici e dell’Inpgi che tace e che fa causa a chi osa criticarlo…

Frank Cimini

LA MORTE DI GIANCARLO SIANI