LA FURIA DELLA PASCALINA: “CHIEDERÒ 10 MILIONI DI DANNI ALLA BONEV, SANTORO, ‘SERVIZIO PUBBLICO’, E CAIRO” - E RIVELA GLI SMS DI MICHELLE: “VOI STATE SULLE COPERTINE DEI SETTIMANALI E IO SONO DISTRUTTA”

Carlo Tarallo per http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/

Un risarcimento danni da 10 milioni di euro da destinare interamente alle case-famiglia di Napoli. Lo chiederà Francesca Pascale a Michele Santoro, Michelle Bonev e Urbano Cairo, editore di La7. È il primo, deflagrante effetto della intervista all'attrice, andata in onda giovedì sera, che ha scatenato - già nei minuti successivi alla diretta di «Servizio Pubblico» - una bufera di polemiche.

CON SILVIO - La Pascale ha assistito alla trasmissione insieme a Silvio Berlusconi, a Dudù e ai direttori dei tg Mediaset. Al di là degli aspetti legati alle fiction di Michelle, quello che ha scosso Francesca è stato (ovviamente) lo spazio dato alle affermazioni della Bonev sulla sua sfera privata e sui suoi gusti sessuali. Milioni di persone hanno ascoltato la «confessione» della Bonev, che si è soffermata a lungo sulla presunta omosessualità di Francesca Pascale, - «inventata ad arte per gettare fango sulla sua relazione con Silvio Berlusconi», dicono fonti vicinissime a Francesca.

«MICHELLE? BRAVA A RECITARE» - Un altro passaggio molto "duro" dell'intervista, che pure sarà alla base della richiesta di risarcimento danni, è stato quello in cui la Bonev ha affermato che Berlusconi avrebbe picchiato Francesca nel corso di un litigio. «Per la prima volta è stata brava a recitare!» avrebbe esclamato furibonda la Pascale alla fine della trasmissione.

Curiosità: sul suo profilo facebook, lo scorso 30 aprile, Michelle Bonev attaccò la blogger Selvaggia Lucarelli, che aveva scritto un «pungente» post sulla love story Pascale-Berlusconi. «Brava Selvaggia - scriveva Michelle - giusta mossa! Anche tu hai bisogno di Francesca per fare notizia!!! Perché, parliamoci chiaro, ormai i tuoi articoli sono tutti uguali. E' facile scrivere di chi ha lo stile di non controbattere». Una affermazione che, riletta oggi, assume un significato molto particolare.

I MESSAGGINI DELLA BONEV - Giovedì sera in studio Maurizio Belpietro, direttore di Libero, contestando le affermazioni della Bonev riguardo al suo essersi «allontanata» dall'entourage di Berlusconi già da diversi mesi, ha parlato di "messaggini" recentissimi inviati da Michelle alla Pascale. In uno di questi, che il corrieredelmezzogiorno.it ha potuto leggere, dello scorso 4 ottobre (il giorno di San Francesco) la Bonev scrive:

«Sono stata l'unica a credere in te, l'unica a ripetere che eri tu la donna giusta per lui. Questi sono i fatti. Il risultato è che oggi voi state sulle copertine dei settimanali e io sono distrutta professionalmente e psicologicamente, con un'azienda messa in liquidazione. Due mesi fa ti avevo scritto che avevo bisogno di incontrare Silvio e ancora sto aspettando la risposta. Questa è la verità».

Il tono si fa poi incalzante: «Perciò non scrivere che tu per me ci sei sempre - prosegue il messaggio della Bonev alla Pascale di 15 giorni fa - perchè è una delle tante bugie che racconti. Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia perchè saranno saziati» L'ultimo «messaggino» prima di scatenare la bufera?

 

 

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