giletti presta 2

“GILETTI QUAQUARAQUÀ”: IL BOSS DEI VIP LUCIO PRESTA CONDANNATO PER LE OFFESE AL CONDUTTORE - LA QUERELLE ERA NATA 10 ANNI FA CON LE CRITICHE DI GILETTI A BONOLIS E PAOLA PEREGO, ARTISTI DI PUNTA DELLA SCUDERIA DI PRESTA

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

GILETTI PRESTAGILETTI PRESTA

Giulio De Santis per il “Corriere della Sera - Edizione Roma”

 

 

Da un incontro – scontro a Piazza Euclide nel 2005. Fino all’ingresso in Cassazione. E’ durata dieci anni la diatriba tra Massimo Giletti e Lucio Presta, agente di volti noti dello spettacolo. Il procuratore offese il giornalista dandogli del «quaquaraquà» per difendere due artisti di punta della sua scuderia - Paolo Bonolis e Paola Perego - dalle critiche di Giletti. Un’offesa costata cara a Presta, condannato a versare al giornalista una provvisionale di 15mila euro come acconto del risarcimento danni.

GILETTI PRESTA 2GILETTI PRESTA 2

 

Il verdetto è divenuto definitivo dopo il pronunciamento della Cassazione. La querelle esplode nel 2005, quando il Giletti lancia una stilettata a Bonolis vantandosi di aver raggiunto nella sua trasmissione «Domenica In» uno share più alto rispetto a quello ottenuto dello showman, tornato a Mediaset per condurre un programma sportivo.

 

GILETTI PEREGOGILETTI PEREGOPRESTA BONOLISPRESTA BONOLIS

Poi Giletti critica il reality «La Talpa» diretto da Paola Perego, compagna di Presta. L’agente reagisce attaccando il conduttore: «Gli uomini le cose le risolvono tra loro, i quaquaraquà in altra maniera». Parole ribadite al giornalista in un incontro a piazza Euclide.