
DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA…
Claudio Gallo per "la Stampa"
Uscito il 30 aprile scorso, il libro non se l'è cavata affatto male. Per essere un debuttante, Robert Galbright, pseudonimo di un ex agente della polizia militare britannica che lavora in un'azienda privata di sicurezza, ha scritto un giallo subito lodato dai critici.
Su Goodreads, il sito dei lettori, Lisa dava a (Il richiamo del cucù) cinque stelle e commentava: «Si capisce subito che l'autore è stato nella Royal Military Police». Heather (la maggior parte dei commenti sono scritti da donne), gli dà quattro stelle e dice con una buona dose di intuito: «Non mi spiacerebbe se diventasse una serie».
Il sito australiano AustCrimeFiction, specializzato in gialli, aggiunge in sintonia: «C'è un solo problema con un libro bello come Cockoo's Calling: aspettare il prossimo della serie». Adesso è facile che siano accontentati e anzi c'è da scommettere che tra poco cominceranno a girare il film. La notizia letteraria del giorno è infatti che il vecchio Galbraith non esiste: l'autrice del giallo è addirittura JK Rowling, l'autrice di Harry Potter.
I detective che hanno smascherato il finto detective sono due giornalisti del Times: Richard Brooks e Cal Flyn. La chiave che li ha portati alla scoperta, spiegano i reporter, è il fatto che il debuttante e la Rowling condividono lo stesso agente e lo stesso editore. Il romanzo, secondo il Times, riecheggia il giallista scozzese Val McDermid, ma lo stile e alcuni temi ricordano precedenti lavori della mamma di Harry Potter. Sarà tutto vero, ma i malpensanti sono autorizzati a ritenere che si tratti di una astuta operazione di marketing.
«Speravo di mantenere il segreto ancora per un po'», ha detto la Rowling. «Diventare Robert Galbraith è stata un'esperienza così liberatoria. Pubblicare senza clamore o aspettative è meraviglioso, ricevere riscontri sotto un nome diverso è un puro piacere». Con le gambe di Galbraight, però, il giallo aveva venduto poco più di 1500 copie: l'uno per cento delle vendite di Il seggio vacante, il primo romanzo dell'autrice non potteriano (che pure non è andato benissimo) e lo 0,05 per cento delle copie della versione inglese di Harry Potter e i doni della morte nel primo giorno.
Ma, come insegnano a Hogwarts, la magia del nome fa vendere anche le pietre, tanto più che il libro anche da trovatello aveva avuto una buona accoglienza. Targato Rowling, in un giorno è passato dal posto 4709 della classifica di Amazon al primo. Numero uno nella velocità di ascesa, è cresciuto nelle vendite del 162.000 per cento.
Il protagonista della storia è il detective Cormoran Strike (ironicamente, un classico nome delle manovre navali indiane a Sri Lanka), veterano di guerra che ha perso una gamba su una mina in Afghanistan. Un anti-eroe, appena mollato dalla fidanzata, braccato dai creditori, che abita nel suo ufficio di Denmark Street a Londra, un po' alla Jack Nicholson in Chinatown o Elliot Gould in Il lungo addio.
Il fratello della top model Lula «Cuckoo» Landry non è convinto che la sorella sia morta suicida, come dice la polizia, e va a bussare alla porta dell'investigatore. Cormoran si ritrova catapultato nel mondo dei superricchi del 2010, in pieno governo Brown. Il plot frulla lussuria, sfrenatezza e inganni. Fidanzate di rock star, designer disperati, produttori cinematografici, top manager contrastano col mondo popolare delle body guard, dei parrucchieri dei tipi strani del West End che girano intorno al loro mondo dorato come farfalle attratte dal fuoco.
Nella tradizione dei detective più classici, Cormoran ha una segretaria part time che diventa il suo alter ego: Robin, ragazza di provincia molto quadrata e fidanzatissima. Arrivati in fondo al libro molti lettori faranno il tifo perché i due si mettano insieme nella prossima puntata, chissà ?
Alla fine è un giallo psicologico ben costruito, senza troppa azione e nessun inseguimento di automobili per le strade di Londra, che pure sta diventando l'ambientazione prediletta di molti film di azione. Ma senza la magia di Harry Potter sarebbe rimasto probabilmente un libro da qualche migliaio di copie.
DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA…
DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI…
DAGOREPORT – RAI, CHE MANICOMIO! L’AD ROSSI CHE CERCA UN COMPROMESSO COL SUO NEMICO, IL LEGHISTA…
FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI…
FLASH – DOMANI SI SVOLGERÀ IL VERO CONCLAVE: IL VOTO DELL’ASSEMBLEA DI GENERALI CHE DOVRÀ DECIDERE…
DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL…