
PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL…
Marco Giusti per Dagospia
Incassi del 18 aprile 2016.
Per fortuna che gli bastavano poche briciole… Baloo, Mowgli, Bagheera &Co. si mangiano tutti gli incassi del week end in tutto il mondo. Il libro della giungla di Jon Favreau per la Disney esplode con un incasso americano di 103,5 milioni di dollari, e internazionale di 136 milioni nei 46 paesi dove è uscito. Quindi 290 milioni di dollari incassati in tutto il mondo in tre giorni. E il film è pure buono, stavolta.
Dalla Cina 50 milioni, dalla Russia 14, Gran Bretagna 13, Australia 7. Da noi è primissimo con 3 milioni di euro tondi tondi. Non c’è un bambino che non abbia voluto vederlo. Baloo non si batte, anche in versione pelosa quasi vera. Le prossime settimane funzionerà ancora benissimo. Siete avvisati. In Italia, dietro il trionfo de Il libro della giungla in versione Servillo-Magalli-Mezzogiorno, troviamo il terribile Nonno scatenato con ciò che rimane di Robert De Niro con 971 mila euro.
Anche questo si poteva fare con Magalli protagonista. Segue l’altrettanto terribile Il cacciatore e la Regina delle Nevi con 643 mila euro, pasticcio impossibile di Biancaneve e Frozen, ma in America tardano a farlo uscire perché o sanno che sarà un disastro o la Disney ha posto delle condizioni per proteggere Il libro della giungla (certo, dopo lo scippo di Frozen…). Al quarto posto il thriller demenziale Criminal di Ariel Vroman con Kevin Costner e Gary Oldman 450 mila euro.
IL CACCIATORE E LA REGINA DI GHIACCIO
Al quinto posto, ma praticamente con lo stesso incasso l’ottimo Veloce come il vento di Matteo Rovere con Stefano Accorsi con 449 mila euro, già arrivato a un totale di 1,4 milioni. Ha funzionato benissimo i giorni feriali, e funzionerà bene anche in settimana. Inoltre è uno dei pochi film italiani che incassa al centro-nord uscendo da Roma e da Napoli. Non ha funzionato affatto il thriller tutto-in-soggettiva-da-mal-de-testa diretto e prodotto dai russi pieni di soldi Hardcore o Hardcore Henry, solo 361 mila euro alla prima settimana.
Ha funzionato malissimo anche la commedia al femminile Nemiche per la pelle di Luca Lucini con la coppia Margherita Buy-Claudia Gerini. Solo settimo con 360 mila euro malgrado la grande comparsata trash da Laura e Paola. Magari al pubblico è bastata quella. Vi ricordo però che Io e lei di Maria Sole Tognazzi con la coppia Buy-Ferilli e un tema più difficile, alla sua prima settimana, incassò quasi il doppio, 770 mila euro.
Troppo napoletano di Gianluca Ansanelli, che doveva essere un caso nazionale, invece, alla sua seconda settimana langue a 223 mila euro. Siamo sicuri che i film col bambino ciccione protagonista in un paese dove siamo tutti a dieta possa funzionare? Un mese fa andò meglio l’altro film targato “Made in Sud”, Vita, cuore, battito di Sergio Colabona, malgrado fosse più povero e con una distribuzione più arrangiata, visto che incassò un milione in due settimane e qui siamo abbondantemente al di sotto.
In America, dietro a Il libro della giungla e ai suoi 103 milioni di dollari, troviamo Barbershop: The Next Cup con Ice Cube con 20,2. Difficile fare un sequel undici anni dopo che funzioni. Lo avevamo già capito con Zoolander. Così così. Propongo però un remake italiano dei film coi barbieri americani neri, magari da girare a Roma al Pigneto dove i ragazzi alla moda vanno a farsi i capelli. La commedia cafona The Boss con la comica sovrappeso Melissa McCarthy (agli americani piace) è terza con 10,1 per un totale di 40 milioni.
Lo sciagurato Batman V Superman: Dawn of Justice è quarto con 9 milioni e il suo totale di 311 milioni ottenuto nei primi giorni. Altro che Dawn of Justice, proprio una truffa… Zootropolis è quinto con 8,2 milioni e un totale di 307 milioni. Criminal, che ha esordito anche da noi, e che non è piaciuto per nulla alla critica, è sesto con 5,8 milioni.
Ma è stato talmente massacrato che verrà presumibilmente spazzato via nelle prossime settimane. E ora concentriamoci sui David di Donatello di stasera. Personalmente tifo Jeeg Robot, Racconto dei Racconti, Fuocammare, Ferilli, Marinelli, Borghi, Pastorelli, Santamaria… Ma se vi chiedo chi ha vinto l’anno scorso so per certo che non ve lo ricordate…
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