DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO…
Annalia Venezia per “Grazia”
Sono la prima della mia famiglia a essere separata. A un certo punto del mio percorso, mi sono trovata a vivere una vita diversa da quella che mi ero immaginata e ho compreso che è inutile fare progetti».
La conduttrice llary Blasi, 43 anni, introduce così la serie Ilary, cinque puntate su Netflix dal 9 gennaio, in cui la protagonista è lei. C'è la sua vita nella casa all'Eur, le sorelle Melory e Silvia, la nonna, i genitori e gli amici. C'è anche Bastian Muller, il fidanzato imprenditore tedesco, conosciuto nella lounge di una compagnia aerea di rientro da un viaggio a New York.
Assenti i figli, Cristian, 19 anni, Chanel, 17, e la piccola Isabel, 8, almeno nella prima stagione. «Mi sono dovuta abituare all'idea che quel nucleo familiare non c'è più, e che non ci sarà più. Ma credo che sia più triste e pericoloso rimanere fermi e passivi: il cambiamento fa parte di noi», dice nella prima puntata.
La serie non ha niente a che vedere con il documentario Unica, in cui la conduttrice un anno fa aveva raccontato con commozione e trasporto in un’ora e 20 minuti la fine del matrimonio durato quasi 20 anni con il calciatore Francesco Totti, ex capitano della Roma amatissimo nel mondo del calcio.
«Ho deciso di raccontare io la mia storia perché lo stavano facendo gli altri, ma era la mia. Ne è nato anche un libro, Che stupida, ed è stato forse più introspettivo rispetto alla serie. Però parlarne in video è stato più liberatorio», spiega quando ci incontriamo a Roma, al Bar Ennio, nel quartiere Eur. Nella serie, la sua casa con giardino e piscina viene mostrata bene, con riprese dall'alto che la valorizzano. E si trova a pochi minuti di macchina da qui.
La causa di separazione con l'ex marito è ancora in corso e preferisce non menzionarlo. Lo fa però nella prima puntata, quando viene trasmessa la presentazione del libro Che stupida alla libreria Mondadori: «Non sono mai stata gelosa. Ho sposato Francesco e ho sposato il capitano della Roma. L'ho sempre condiviso con tutti, ora ho scoperto anche in altri sensi», afferma, riferendosi alla relazione che lui aveva con Noemi Bocchi, diventata poi la sua compagna.
C'è anche un altro passaggio in cui Ilary ne parla e in cui diventa seria mentre lo fa. «Nel cuore della gente c'è la speranza che un giorno io e lui torneremo insieme. La trovo tenera come cosa. Ma non è possibile questo. E non è neanche rispettoso nei confronti delle persone che sono al nostro fianco», aggiunge. Ogni giorno sui giornali si parla della vostra separazione.
Come vive questa fase? «Mi faccio scivolare tutto addosso». Non le dà fastidio? «La nostra relazione è iniziata mediaticamente ed è finita allo stesso modo. Sarei stata scema a pensare che potevamo tenere tra noi certi argomenti. Fa parte del gioco, anche quando ci sono notizie che non rispondono al vero, le metto in conto».
copertina grazia 27 dicembre 2024
E diventata una monaca Zen?
«Sono impermeabile proprio. Ha presente il Barbour, quando viene unto con la cera per renderlo resistente all'acqua? lo sono così». All'inizio della serie amiche e sorelle sostengono che lei, grazie alla sua determinazione, sia tornata a essere quella di un tempo. «Ilary è rinata», «È tornata alla sua vita», «Ha ritrovato la serenità».
È proprio così?
«Sì. Il passato non si cancella e sarebbe un peccato farlo, è stato bellissimo, ho ricordi emozionanti, ogni tanto riaffiorano dei flash. Ma non vivo il passato, vivo il qui e ora, e sono proiettata nel futuro. Non mi crogiolo nel dolore. Sono più curiosa di affrontare quello che sarà. Anche perché il passato non potrebbe mai più essere come prima, quindi che senso ha?».
Come ha imparato a essere madre separata?
«Impari ad avvisare, per rendere partecipe l'altro. Ma ho sempre fatto da sola, contato sulle mie forze, deciso io per i ragazzi. Lui (Totti, ndr) per lavoro era spesso assente. Quindi non è variato molto, non ho sentito il peso di una nuova situazione. Abbiamo dei giorni con i ragazzi che sono di prassi, ma vivono tutti quanti da me, i più grandi hanno la loro macchinetta e non è che proprio rispettino orari e regole. Insomma, è tutto come prima».
In Unica era più emotiva, in Ilary racconta la sua vita quotidiana
«Unica è stata l'esperienza più difficile che ho fatto. Però, o hai il coraggio di aprirti come ho fatto io, oppure non ha senso. Mi costò parlarne a cuore aperto. Chiesi a tutti i presenti della produzione di uscire dalla stanza, andare via. Eravamo rimasti solo io, la telecamera e Peppi (Nocera, autore che faceva le domande, ndr). Per sette ore ho parlato a ruota libe-ra, mi sono fermata solo per un bicchiere d'acqua».
Per Ilary dove ha trovato la motivazione?
«Nel raccontare chi sono davvero. Qui non c'è un copione, mi sono divertita. Era un progetto che volevo fare già da tempo. Una volta c'era il canale E! Entertainment. Lì ho sempre guardato la serie sulle Kardashian. Non perdevo una puntata delle stagioni già quando ero incinta di Cristian che oggi ha 19 anni. Ho una famiglia numerosa, mi divertiva l'idea che ci fosse qualcuno che la mettesse in video».
Nelle puntate è alle prese con i tarocchi, un lancio dal paracadute, scuola di cucina, perfino con una gita in bici in montagna con il conduttore Nicola Savino e con la giornalista Federica Sciarelli a parlare di crimini. La scuola di criminologia di cui parla nella serie la sta seguendo davvero? «Vorrei, ma non ho tempo. leri sera però ho guardato Chi l'ha visto, non perdo una puntata. Per la serie mi hanno fatto fare di tutto, buttarmi con il paracadute è stata la cosa più folle».
Mi dica un suo pregio.
«Non sono permalosa. Sono cinica, mi piace l'ironia anche cattiva, la presa in giro. E non ci rimango male se lo fanno con me».
E un difetto?
«Non so abbracciare chi amo, è più forte di me. Nella serie c'è un momento in cui lo racconto».
Non sono presenti i suoi figli.
«Volevo prendere le misure, magari in una seconda parte ci saranno, vediamo. Due di loro saranno maggiorenni, decideranno».
Chi è con lei il più critico?
«Mi "sfondano" tutti e tre con la cattiveria, anche la piccola».
Chi le assomiglia di più?
«Caratterialmente nessuno. Il maschio è il mio opposto, molto timido e introverso. Chanel ha qualcosa, a partire dal segno zodiacale Toro. Ma di base tutti bonariamente non vogliono farsi vedere in giro con me, sono timidi. Ma sa che in fondo lo sono anch'io? Sono solo più esperta nelle situazioni pubbliche, ma non mi apro con tutti».
È una mamma severa o consolatoria?
«Protettiva solo se non mi piace qualcosa, altrimenti sono diretta e schietta. Vado contro di loro se sbagliano, soprattutto con la scuola».
A Chanel dà consigli?
«Sì, le suggerisco di non esporsi troppo».
Mi racconti come ha incontrato Bastian. Chi dei due ha fatto il passo determinante?
«Lui. lo a tutto pensavo tranne che a trovare il fidanzato, ero sola da quattro mesi. Eravamo nella lounge di una compagnia aerea, stavamo aspettando di imbarcarci. Io per tornare a Roma e lui in Germania. Non mi aveva mai vista prima e non sapeva chi fossi, per fortuna. Mi ha attesa fuori dalla toilette, si è presentato e poi invece di chiedermi il numero mi ha chiesto quale fosse il mio profilo Instagram».
E poi?
«Essendo una boomer, gliel'ho dato ma non ho chiesto il suo. Quando ho raggiunto mia sorella e la mia amica Francesca, che avevano visto tutto, sono state loro a insistere perché corressi a chiederglielo prima del suo imbarco: "Vai o non lo ritroverai mai più" dicevano. Ho troppi follower, non avrei visto la sua richiesta. È così che ci siamo collegati».
NOEMI BOCCHI TOTTI VACANZE A NAXOS
Immagino che non le mancassero i corteggiatori. Anche qualcuno di famoso dopo la separazione?
«Sì, ma non creda chissà quanti. Ero una donna pericolosa da frequentare. Fotografi e giornali mi aspettavano al varco, quindi non incontravo nessuno». Ai suoi figli come ha introdotto Bastian? «Sapevo che sarebbero uscite delle foto. Ai più grandi l'ho detto a cena (scoppia a ridere mentre ci pensa, ndr). Ho impressa l'immagine di Cristian che mi guarda e mi fa: "Ma perché tedesco?".
Cristian e Chanel sono cane e gatto come tutti i fratelli, ma in questo caso sono stati complici. La piccolina per un lungo periodo lo definiva il signore inglese. Ora sa che Bastian è un amico speciale della mamma».
Nel tempo libero che cosa le piace fare?
«La sera ho sonno, vado a letto presto. Ci metto tanto a finire le serie. È più facile che vada al cinema da sola o legga dei libri. Per la musica ascolto le vecchie glorie o i cantanti preferiti dai miei figli».
E la domenica come la passa?
«Mi fa schifo, è un giorno triste, malinconico, l'ho sempre odiato. Ora, per fortuna, parto spesso per raggiungere Bastian. La cosa bella della separazione è forse questa, il lusso di avere un weekend libero ogni due. E sto rivalutando la domenica».
ilary blasi foto di grazia 2ilary blasi ilaryilary blasiilary blasi su tiktokilary blasi foto di grazia 3
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME…
DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO…
DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI…
FLASH – SUSSURRI E GRIDA! PER IL SUO ULTIMO VIAGGIO UFFICIALE, JOE BIDEN HA SCELTO L’ITALIA: DAL 9…
DAGOREPORT - A.A.A. ATTENZIONE ALLA MONETA: RITORNA MINACCIOSA SULLA SCENA GEOPOLITICA DEL MONDO -…