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Da vanity Fair
«Voglio dire basta alla guerra in Siria. Ormai non si può più tacere. Ogni bambino è il nostro bambino».
MARTINA COLOMBARI APPELLO SIRIA
Gli artisti italiani - del mondo dello spettacolo, della cultura e dello sport - si sono dati appuntamento, nella mattinata del 7 aprile, sui social per una campagna di sensibilizzazione contro la strage di bambini in Siria.
Pochi giorni dopo i raid chimici che hanno causato la morte di più di 80 persone (molti, purtroppo, bambini) nella provincia di Idlib, controllata in gran parte dai ribelli.
«Siamo un gruppo indipendente di artisti italiani uniti dallo sdegno per gli orrendi crimini di guerra contro la popolazione civile siriana. Le immagini dei bambini uccisi dalle armi chimiche degli ultimi attacchi sono per noi un punto di non ritorno», si legge nell'appello condiviso in rete.
Così Alessandro Gassmann, Francesco Totti, Kasia Smutniak, Luciana Littizzetto, Paola Cortellesi e tantissimi altri hanno preso in mano un cartello con l'hashtag #EveryChildIsMyChild e hanno postato un messaggio su internet. C'è chi ha scelto di registrare un video, chi ha preferito pubblicare solo uno scatto e chi ha aggiunto un pensiero personale.
SARAH FELBERBAUM APPELLO SIRIA
TOTTI APPELLO SIRIA
MAX GAZZE'APPELLO SIRIA
Uniti dallo slogan: «Ogni bambino è il mio bambino».
ALESSANDRO GASSMANN APPELLO SIRIA
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