
LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI,…
Riceviano e pubblichiamo:
Caro Dago, un italiano giovane e ambizioso che solitamente indossa una camicia bianca e che di nome fa Matteo Renzi, è quello che in campagna elettorale aveva schiamazzato e insultato meno di tutti. Aveva pronunziato parole sacrosante: "Cari elettori, non mandate in Europa dei buffoni". Per una volta gli italiani hanno ascoltato la voce della ragione. Allegria.
Poi c'è che finalmente è stata trascinata via quella muffa che per vent'anni ha diviso l'Italia in "berlusconiani" e "antiberlusconiani", una muffa che ha asfissiato la Seconda Repubblica. Quella muffa per cui non potevi avviare il benché minimo articolo su qualsivoglia argomento, non potevi entrare in un salotto o partecipare a una cena, cominciare il corteggiamento a una qualche ragazza bella e sfuggente, meno che mai essere invitato da un qualche Assessorato alla cultura se prima non dichiaravi innanzi a un notaio che tu Silvio Berlusconi lo volevi appiccato per i piedi oppure fatto santo per direttissima.
Nello spazio di poche settimane Renzi ha dato un calcio in culo a questa farsa. Ciò di cui la democrazia italiana deve essergli grato. Doppia allegria.
GIAMPIERO MUGHINI
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