RETROSCENA – GAD LERNER AVEVA UN COMPENSO A PEZZO E PRETENDEVA UN COMPENSO FISSO, MOLTO PIÙ RICCO - PER EZIO MAURO: PIÙ PEZZI, PIÙ COMPENSO. MACCHÈ, GIAMMAI, LESA MAESTÀ…

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Dagoreport

 

A largo Fochetti sono un po’ sorpresi di quello che si dice sul Gad. La storia è infatti un po’ diversa: lui aveva un compenso a pezzo e ha chiesto di passare a un compenso fisso, molto più ricco, come quello che hanno i grandi pilastri del giornale.

 

o GAD LERNER facebook o GAD LERNER facebook

Ma, con l’aria brutta che tira, il fisso non si può dare a tutti. Però, per guadagnare di più, d’accordo con Ezio Mauro, andava bene che Lerner incrementasse l’attività: così, più pezzi, più compenso. Macchè, giammai, lesa maestà: o compenso fisso o niente. E adesso chi paga le vacanze radical chic?

ezio mauroezio mauro