DI MADRE CE N'È UNA SOLA! IL MUSEO MADRE DI NAPOLI DIFFIDA L'EX DIRETTORE CICELYN, REO DI AVER CHIAMATO LA SUA GALLERIA “CASA MADRE”…

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DAGOREPORT

Di Madre ce n'è una sola. Questo è vero, ma a metterci sopra il copyright ancora non ci aveva pensato nessuno. Senza tema del ridicolo, lo ha fatto or ora il museo Madre di Napoli che forte del suo acronimo (Museo Arte Contemporanea Donna Regina) ha inviato una diffida all'ex direttore Edoardo Cicelyn reo di aver rilevato la storica galleria di Lucio Amelio in piazza dei Martiri e averla ribattezzata Casa Madre.

Così a pochi giorni dalla inaugurazione ( prossimo 27 giugno) Cicelyn si è visto recapitare la lettera protocollata dello Studio legale D'Andrea che in nome e per conto del prof Pierpaolo Forte presidente della fondazione Donna Regina lo invitava "a non dare seguito all'uso distintivo del segno Madre" pena conseguenze civili e penali. Le accuse sono concorrenza sleale, contraffazione e appropriazione di pregi. Avvertiamo subito la Madre Chiesa.

 

IL MUSEO DI NAPOLI , MADREcortile del museo Madre Edoardo Cicelyn