Altro che maghetti e cazzate varie: adesso si scopa! - esce oggi in inghilterra “the casual vacancy”

27 set 2012 13:11

1- DAGOREPORT - ESCE IL NUOVO ROMANZO DI JK ROWLING, "THE CASUAL VACANCY": LA RECENSIONE

Da "The Independent"
http://ind.pn/QolnHG

Finalmente, come dopo un lunghissimo Carosello, Ã¨ giunto il momento di mandare i bambini a nanna. Tenetevi forte, perchÃ© oggi Ã¨ uscito nelle librerie inglesi (in Italia arriverÃ solo il 6 dicembre) "The casual vacancy", il primo romanzo per adulti della scrittrice campione di vendite JK Rowling, giÃ autrice della fortunata saga di "Harry Potter".

Le anticipazioni svelano dettagli piccanti. La scrittrice lascia infatti spazio a droga, sesso, e porcherie di ogni tipo. A pagina 20, ad esempio, si parla di un adolescente che, scendendo dallo scuolabus, deve tenersi ben stretto addosso il proprio zaino "per nascondere l'erezione causata dalle vibrazioni del bus". Mica male, eh?

A Pagford, un paesino del West Country, un funzionario muore improvvisamente di aneurisma cerebrale, lasciando vacante un posto nel governo della cittÃ . Un ruolo per il quale gli abitanti, prima delle elezioni, pur di darsi battaglia, non esiteranno a pubblicare in maniera anonima su internet (d'altronde siamo o no nell'era del web?) i difetti, i vizi e i lati oscuri degli altri cittadini.

Ed ecco che entra in gioco la Rowling che non ti aspetti: quella che lascia perdere l'amicizia, la lotta del bene contro il male, le citazioni e i motti in latino, le ambientazioni gotiche e le magie di Hogwarts per scavare nel torbido. PerciÃ² prepariamoci a leggere di spaccio di eroina e droga di ogni genere, di prostituzione, di porno online, di autolesionismo con lame di rasoio, di abusi su minori e addirittura dello stupro di una ragazza adolescente.

Ma in realtÃ , come fa notare il quotidiano inglese "The Independent", la scuola del maghetto con gli occhiali rotondi non Ã¨ poi cosÃ¬ lontana: "l'orbita emozionale in cui si ricade alla fine Ã¨ la stessa". Infatti il vero eroe (il funzionario) muore subito, mentre gli altri personaggi sono divisi in categorie (o, se preferite, in clan) ben definite. C'Ã¨ un obeso presuntuoso che gestisce un negozio di gastronomia, c'Ã¨ un'assistente sociale bigotta con una figlia un po' troia, c'Ã¨ il solito personaggio bello e buono.

In pratica, Ã¨ come se gli stessi valori di Harry Potter fossero stati riportati in "The casual vacancy", con l'innocenza dei bambini a fare da grande protagonista sempre presente sul sottofondo. Semplicemente, la Rowling ha potuto dare libero sfogo a quella tempesta ormonale che Ã¨ evidentemente in agguato giÃ dagli ultimi episodi della saga del maghetto. Secco il verdetto dell'Independent: per quanto possa sembrare laborioso e complesso, il romanzo torna sempre a occuparsi di magia e di personaggi adolescenti.

Come a dire che anche il sesso, a volte, puÃ² essere noioso.

2- ROWLING Â«ADULTAÂ»: ESAURITA PRIMA DELL'USCITA - UN NUOVO HARRY POTTER? Â«NON LO ESCLUDOÂ»
Fabio Cavalera per il "Corriere della Sera"

Fenomeno Rowling: tutto esaurito ancora prima di riempire gli scaffali delle librerie. Le copie del nuovo romanzo sono state consegnate in Gran Bretagna e negli Stati Uniti con 24 ore di anticipo sul taglio del nastro previsto per stamane e giÃ la Â«mammaÂ» di Harry Potter si ritrova a mani basse in testa alle classifiche.

Â«The casual vacancyÂ» (letteralmente e un po' liberamente in attesa di vedere il titolo dell'edizione italiana, prevista da Salani il 6 dicembre, potremmo tradurlo con â€˜Il posto lasciato vuoto') non batterÃ il record dei â€˜Doni della morte', l'ultimo della serie che ha avuto come protagonista il maghetto e che nel primo giorno vendette 2,7 milioni di copie nel Regno Unito e 8,3 in America, ma viste le prenotazioni poco ci manca. CosÃ¬ il patrimonio della scrittrice, costruito con la saga di Hogwarts e valutato in mezzo miliardo di sterline, farÃ un altro balzo in avanti.

L'attesa e la curiositÃ sono comprensibili: J.K. Rowling abbandona la fiction per ragazzi, che l'ha resa famosa, e va alla conquista del mercato piÃ¹ adulto e sofisticato. La storia comincia con l'addio a Barry, un rappresentante eletto nel consiglio di Pagford, villaggio di un distretto rurale. Il suo decesso trasforma quella che sembrava essere una comunitÃ di tranquilli lavoratori in un covo di serpenti, in un teatro di rivalitÃ , intrighi, invidie e meschinitÃ .

Una rappresentazione feroce, Â«una presa in giroÂ» per usare le stesse parole usate dalla Rowling, della middle class britannica. Â«L'ispirazione mi Ã¨ stata data da gente che ho avuto molto vicino a meÂ», ha rivelato l'autrice.

Sia quel che sia, marketing editoriale e politiche commerciali hanno centrato nel migliore dei modi gli obiettivi: pubblico in fila nonostante le 20 sterline del prezzo di copertina (ma su Amazon Ã¨ la metÃ ). E concorrenti del calibro di Ian McEwan e Zadie Smith, pure loro da poco usciti, sbaragliati. Resta da vedere quali saranno le reazioni della critica.

Naturalmente, per aumentare l'interesse, c'Ã¨ chi ha rotto l'impegno all'embargo (fino a stamane) e anche questo fa parte del circo mediatico. La discussione fra censori e recensori si Ã¨ aperta: il New Yorker pronostica che piacerÃ , nella sua scia si colloca il Guardian di Londra, l'Associated Press invece apre il fronte opposto e, assieme al New York Daily News, stronca: Â«Non Ã¨ un romanzo del quale Ã¨ facile innamorarsiÂ».

Dobbiamo aspettarci un tormentone fra partigiani della Rowling e avversari. Quel che conta fine sono le copie e lei ha stravinto prima di cominciare. Ãˆ la regina della stagione letteraria Â«e lo rimarrÃ per mesiÂ», dicono i librai di Londra.

Forte di queste certezze, la quarantasettenne J.K. Rowling ha rotto il silenzio concedendosi a interviste coi media inglesi e americani. Fuori dal coro l'ultima (ieri) con la Bbc, perchÃ© apre uno scenario che sembrava archiviato: tornerÃ Harry Potter? La risposta ha tenuto aperto uno spiraglio.

Per caritÃ , la signora Rowling non ha in testa una nuova puntata sulle magnifiche gesta di Harry Potter e figli (Â«non mi piace insistere coi seguiti, non mi piace incollare cianfrusaglieÂ») perÃ² se Â«quel mondo di maghi mi dovesse regalare un'idea favolosaÂ» - ha detto - per quale motivo rinunciare? Insomma, Â«probabilmente lo farei, adoro scrivereÂ». Harry Potter sÃ¬, Harry Potter no. Un po' di suspense non guasta.

3- UN ESTRATTO DAL LIBRO, IN LINGUA ORIGINALE
EXTRACT: 'THE CASUAL VACANCY'

Parminder heard nothing of what the woman said. She had quite forgotten about the stack of papers lying underneath her agenda, on which Kay Bawden had spent so much time: the statistics, the profiles of successful cases, the explanation of the benefits of methadone as against heroin... Everything around her had become slightly liquid, unreal; she knew that she was going to erupt as she had never erupted in her life, and there was no room to regret it, or to prevent it, or do anything except watch it happen; it was too late, far too late...

"...culture of entitlement," said Aubrey Fawley. "People who have literally not worked a day in their lives."

"And, let's face it," said Howard, "this is a problem with a simple solution. Stop taking the drugs."

He turned, smiling and conciliating, to Parminder. "They call it 'cold turkey', isn't that right, Dr Jawanda?"

"Oh, you think that they should take responsibility for their addiction and change their behaviour?" said Parminder.

"In a nutshell, yes."

"Before they cost the state any more money."

"Exact-."

"And you," said Parminder loudly, as the silent eruption engulfed her, "do you know how many tens of thousands of pounds you, Howard Mollison, have cost the health service, because of your total inability to stop gorging yourself?"

A rich, red claret stain was spreading up Howard's neck into his cheeks.

'The Casual Vacancy' by JK Rowling is published by Little, Brown (Â£20)