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Damien Sharkov per “Newsweek”
Mentre tutto il mondo guarda alle sfilate della settimana della moda londinese, una azienda russa, con base a Mosca, ha tratto ispirazione sartoriale da molto più vicino, ovvero dall’Ucraina e dalle zone sconvolte dalla guerra. La “Voenpro” ha lanciato la collezione estiva 2015 con bikini, vestiti, giacche, e anche una linea di articoli per neonati,
tutti all’insegna della bandiera della “Repubblica popolare di Donetsk”(il tricolore con bande orizzontali nera, blu e rossa) e della bandiera della “Novorossia” (croce blu di Sant'Andrea su sfondo rosso). Sul sito si legge “E’ dedicata a tutti i terroristi del Sud-Est”.
Secondo l’azienda la collezione “simboleggia il ritorno alla normalità, alla vita in pace a in Donbas” e spera che i consumatori “facciano regali, non la guerra”.
In un altro cinico atto commerciale, la “Voenpro” pubblicizza la “medaglia per la liberazione di Slaviansk e Odessa”, naturalmente falsa. La collezione chiamata “Novorossiya 2015” propone anche orsacchiotti e tutine per bambini, orologi, bracciali, infradito, cuffie, scarpe, cover per smartphone, tazze. L’azienda era già specializzata in cimeli paramilitari. Altri rivenditori on line offrono merce con simboli pro-Kiev.
tuta neonato novorossiya
scarpa novorossiya
orsacchiotto separatista
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