DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE…
Maurizio Caverzan per “il Giornale”
1 - NETFLIX ESISTE E ISTRUISCE I GIORNALISTI
Dopo l'articolata intervista a Wired in cui Reed Hastings annunciava lo sbarco in Italia dal prossimo ottobre di Netflix, e il comunicato con i contenuti per il lancio (senza House of Cards, esclusiva Sky, e Orange is the New Black, di Mediaset), gli emissari dell'emittente stanno contattando i giornalisti specializzati per brevi sedute educational: dal 29 giugno al 2 luglio alla Netflix House in zona Navigli a Milano per mezz'ora nel rutilante mondo della streaming tv. Gli alieni di Netflix esistono.
2 - IL BILANCIO DI FLORIS
Martedì scorso Giovanni Floris è andato in vacanza. Dopo un inizio lento su La7, poco alla volta, inoltrandosi nella notte, il suo diMartedì è cresciuto fino a superare anche il 6 per cento di share. Su 37 duelli con Ballarò, però, ne ha vinti solo due. Floris sperava di assestare un terzo sorpasso in una delle ultime serate quando, per quattro martedì consecutivi, ha invitato Salvini a parlare d'immigrati e rom. Non è bastato.
3 - GIANNI BELLA RECORD SU RETEQUATTRO
Hanno stappato champagne mercoledì scorso negli uffici del direttore di Retequattro Sebastiano Lombardi appena appresi gli ascolti di Una serata Bella per te Gianni, realizzata da Colorado Film e presentata da Alfonso Signorini, Rosita Celentano e Marcella Bella. Con l'11,78 per cento di share, lo speciale dedicato a Gianni Bella è il programma più visto dell'anno della rete, risultata, per l'occasione, seconda assoluta, dietro a Canale 5.
4 - QUALE SPORT SUL CANALE 8 DI SKY
Prima contromossa di Sky Italia alla nuova strategia di Premium Mediaset: il potenziamento sul digitale terrestre, con l'acquisto da Viacom del canale 8, ora Mtv. Mediaset attacca nella pay e Sky contrattacca in chiaro, sembra con un canale sportivo. Non si sa ancora se fatto di eventi o di news, tipo SkySport24. Scelta non facile, se non si vuole indebolire ulteriormente il pacchetto pay...
5 - ZORO, BOBO E GLI «AMICI» DI FEDOR
Al grido di «vogliamo capire di più» e sulle note della musica di Twin Peaks venerdì scorso Diego Bianchi, in arte Zoro, è andato a trovare «Bobo», che non è il personaggio di Staino, ma Roberto Saviano, per mezz'ora d'intervista on the road. Il mistero da svelare era Mafia capitale, ma Zoro ha messo le mani avanti: «Se sei abituato al 37 per cento qui per te è un ridimensionamento...», ha ammiccato. Saviano ha ribadito la soddisfazione per l'esperienza di Amici, con Dostojevskj in classifica: «Ora mi chiedono solo di firmare Le notti bianche...». E Zoro: «Mica hanno capito che non è tuo...». Buon profeta, Zoro. Gazebo si è fermato al 3,47 per cento, battuto dalla replica di Crozza nel paese delle meraviglie (3,83).
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