mario adinolfi

“DIVENTARE UN POLITICO DA GRANDE? SE CI FOSSE L’OCCASIONE MAGARI” – NON SOLO RENZI E SALVINI, A ESORDIRE SUI CANALI DEL BISCIONE FU ANCHE MARIO ADINOLFI CHE A 15 ANNI, NEL 1986, FU OSPITE DI “DOPPIO SLALOM” CONDOTTO DA CORRADO TEDESCHI – MARIONE ERA SMILZO, AVEVA UNA CAMICIA DA PROCESSO PER DIRETTISSIMA E SI DICHIARAVA APPASSIONATO ANCHE DI TENNIS E TEATRO – QUASI 40 ANNI DOPO ADINOLFI E’ STATO PROTAGONISTA SULLE RETI MEDIASET DELL’ISOLA. HA PERSO 34 CHILI IN 62 GIORNI DI REALITY E AL SUO RIENTRO E’ STATO RICOVERATO D’URGENZA - “ANCHE SULL’ISOLA HO AVUTO PAURA, UNA NOTTE HO AVUTO UN MALORE E MI HANNO PRELEVATO CON L'ELISOCCORSO” - VIDEO

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Dal profilo Facebook di Fabrizio Ferrari

mario adinolfi

Doppio Slalom era un Quiz per teenager, che cominciò nel 1985. Condotto inizialmente da Corrado Tedeschi e poi da Paolo Bonolis. I concorrenti venivano selezionati da Davide Tortrorella, con domande di cultura generale piuttosto impegnative. Conobbi Mario negli studi Mediaset. Io avevo 14 anni e non avevo ancora cominciato le scuole superiori (registrammo le puntate a luglio), mentre Mario ne aveva 15 ed era appena stato promosso in 2ª liceo. Ci misero a giocare in coppia, contro una ragazza iscritta all'ultimo anno di liceo. Ma nonostante la differenza di età, ce la cavammo egregiamente. Giudicate voi.

 

MARIO ADINOLFI

Estratti da fanpage.it

mario adinolfi 22

Sull'Isola ha perso 34 chili, ma ammette che non sono mancati momenti estremamente difficili, dovuti alla drastica perdita di peso: "Ho avuto paura, una notte ho avuto un malore e mi hanno prelevato con l'elisoccorso. E poi non si sono viste tante mie cadute. Sono caduto anche dal letto con dolore e spavento". Mario Adinolfi mi racconta che le prime settimane sono state particolarmente difficili per lui: "Avvertivo un astio che vivevo come preconcetto, a volte erano vere e proprie dichiarazioni di odio e questo mi faceva stare molto male". Poi esprime la sua rabbia per i pregiudizi di cui ritiene di essere vittima: "Non ho mai invocato i fucili contro gli omosessuali, né odio le donne. Non sono il mostro orrendo di cui parlava Loredana Cannata nella nomination".

mario adinolfi jey lillo cristina plevani

 

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