LA TV PER COME LA CONOSCETE HA GLI ANNI CONTATI, PAROLA DI NETFLIX – L’AD DI NETFLIX REED HASTINGS AFFERMA CON SICUREZZA CHE “LA TV LINEARE SARÀ MORTA TRA 5 O 10 ANNI” E CHE ORMAI IL MODELLO DELLO STREAMING È DOMINANTE E DESTINATO A RESTARE L'UNICO SOSTENIBILE – IL NUMERO UNO DELLA PIATTAFORMA DI STREAMING HA SENTENZIATO SUBITO DOPO LA PUBBLICAZIONE DEI DATI CHE PARLANO DI UN MILIONE DI ABBONATI PERSI DA NETFLIX NEL SECONDO TRIMESTRE DEL 2022… – VIDEO

Matteo Marescalco per https://screenworld.it/

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Reed Hastings, ceo di Netflix, ha profetizzato la fine della TV lineare. Nel corso di un’intervista con IndieWire, l’uomo ha analizzato con puntualità i dati relativi all’andamento del colosso del Video on Demand nel corso del secondo trimestre del 2022 e si è lasciato andare a un duro giudizio sul futuro della TV lineare, quella tradizionale con i palinsesti, tanto cara alle nostre famiglie.

A proposito della fine della TV lineare, Reed Hastings, CEO di Netflix, ha dichiarato: “Lo streaming sta funzionando dappertutto. Tutti si stanno riversando qui. Prevedo la fine della TV tradizionale entro i prossimi 5/10 anni”.

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Netflix è reduce da un periodo di crisi e da un primo trimestre in cui ha perso circa 200mila abbonati – una cifra davvero esigua ma importante se paragonata alle previsioni di crescita perpetua. L’ipotesi di Reed Hastings era che la perdita di abbonati per il secondo trimestre si aggirasse intorno ai 2 milioni. La cifra, invece, è stata contenuta intorno ai 970mila abbonamenti perduti e si è rivelata, quindi, più esigua di quanto inizialmente preso in considerazione.

Merito della quarta stagione di Stranger Things? Anche! Reed Hastings ha spiegato: “Stiamo migliorando tutto quello che facciamo a livello di marketing. Stiamo migliorando il servizio e il merchandising. Tutto questo paga lentamente. Se ci fosse una sola cosa che ci ha aiutato, potremmo dire Stranger Things”.

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