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DAGOREPORT - GIORGIA MELONI SOGNA IL FILOTTO ELETTORALE PORTANDO IL PAESE A ELEZIONI ANTICIPATE?…
POSTA! - PISAPIA SI È PORTATO IN PIAZZA LA BOLDRINI, MA SE VOLEVA FARE SIMPATIA ERA MEGLIO PORTARSI UN BORDER COLLIE - MA GLI SPETTATORI TV DEL CONCERTO DI VASCO ROSSI NON HANNO CAPITO CHE LA RAI HA SCELTO BONOLIS SOLO PERCHÉ CHIAMANDO FABIO FAZIO TEMEVA DI DOVERGLI DARE ALTRI 12 MILIONI?
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, Grasso, Boldrini e Gentiloni elogiano le qualità dello scomparso Paolo Villaggio. Poi tornano a sedersi sulle loro poltrone di pelle umana...
Bug
Lettera 2
Caro Dago, ma gli spettatori tv del concerto di Vasco Rossi non hanno capito che la Rai ha scelto Bonolis solo perché chiamando Fabio Fazio temeva di dovergli dare altri 12 milioni?
Marino Pascolo
Lettera 3
Caro Dago, il sito "Pornhub" compie 10 anni. Cosa si aspetta ad insegnare il porno nelle scuole? Magari iniziando dalle cose comiche...
Pop Cop
Lettera 4
Caro Dago, omaggio al grandissimo Paolo Villaggio: "Il Jobs Act è una cagata pazzesca". Il record della disoccupazione più bassa da non si sa quando, è già svanito: 11,3% il tasso dei senza lavoro. Anche la diminuzione dei giovani in cerca di impiego era solo una burla, sono di nuovo in aumento al 37%!
Casty
Lettera 5
Caro Dago, Pisapia si è portato in piazza la Boldrini, ma se voleva fare simpatia e intelligenza era meglio portarsi un Border Collie.
Carlo Fassi
maurizio costanzo claudio amendola
Lettera 6
Caro Dago, piena intesa nel vertice di Parigi tra Italia, Francia e Germania. Altri migranti verranno "ricollocati" da Sicilia e Calabria alle altre regioni italiane?
Tony Gal
Lettera 7
Caro Dago, «Perché ho deciso di schierarmi? È l'ultima possibilità per non regalare il Paese alle destre per le prossime tre legislature». Com'è che finché Claudio Amendola lavora come attore, conduttore e giudice in trasmissioni per le tv di Berlusconi va bene e invece se gli italiani decidono di farsi governare dal suo datore di lavoro non va più bene? Che egoista! Vuole tenersi Silvio tutto per sé?
claudio amendola foto andrea arriga
Nick Morsi
Lettera 8
Caro Dago, i giornaloni internazionali avevano descritto Macron come un europeista "cretino" pronto a salvare ed accogliere l'Africa intera. Nossignori, quello è il ritratto di Renzi e Gentiloni. Il Presidente francese non è fesso e i migranti economici li lascia volentieri sul groppone dell'Italia.
Oreste Grante
Lettera 9
Caro Dago, il cadavere di Mohamed Lahouaie Bouhlel, l'autore della strage di Nizza del 14 luglio 2016, è stato restituito alla Tunisia su un volo diretto dalla Francia. È incredibile, i francesi hanno speso soldi per conservare e far viaggiare il corpo di un assassino che ha ucciso 86 persone e ne ha ferite 302? Ma che cos'è l'Europa, la civiltà delle banane?
Sandro Celi
Lettera 10
Caro Dago, "Le 13 richieste che Arabia Saudita e gli altri Paesi arabi hanno presentato al Qatar saranno respinte". Lo ha detto il ministro degli Esteri al-Thani. "Tarapia tapioco come se fosse al-Thani con la supercazzola prematurata, con lo scappellamento a destra", avrebbe detto il Conte Mascetti di "Amici miei".
Bobby Canz
Lettera 11
Caro Dago, la CNN: "Triste che un presidente incoraggi la violenza contro i reporter". Senti chi parla, dopo che l'odio fomentato per mesi dai media contro Donald ha portato un sostenitore di Bernie Sanders a tentare la strage di Repubblicani imbracciando un fucile. Con Steve Scalise, numero tre del partito, ancora vivo per miracolo!
Leo Eredi
Lettera 12
Caro Dago, povera Martina Navratilova, così brava con la racchetta e così scarsa con la logica. Non si rende conto che accusa gli altri dei suoi stessi peccati: l'intolleranza verso chi non la pensa come lei e cioè Margaret Court e Donald Trump. Del resto la più grande bizzarria dei gay è chiamare arcobaleno le loro cosiddette "famiglie", quando trattasi invece di unioni monosessuali dalle quali è esclusa l'altra metà del cielo.
EPA
Lettera 13
Caro Dago, la corrispondente Rai dagli Usa Giovanna Botteri racconta che nel Texas "migliaia di persone" chiedono l'impeachment per Trump. Il problema è che alla Casa Bianca Donald ci è arrivato non con "migliaia", ma con milioni di voti!
Mark Kogan
Lettera 14
Caro Dago, basta lamentarsi! Anche se l'Italia s'è lasciata sfuggire Igor Vaclavic e Johnny lo Zingaro, quanti sono i migranti che tutti i giorni riusciamo a "catturare" in mezzo al Mediterraneo?
A.Reale
Lettera 15
Caro Dago, ma come si fa, in un tuo titolo, a definire il campo di Ferramonti, dove Mussolini rinchiuse alcune migliaia di oppositori, tra i quali molti ebrei, "l'Auschwitz italiano"? Nel campo calabrese morirono in tre anni alcune decine persone, per cause naturali; non ci furono né esecuzioni, né violenze, e neanche deportazioni verso i lager nazisti. Ad Auschwitz, in poco più di tre anni (ottobre 1941-gennaio 1945) morirono tra 1.100.000 e 1.500.000 di persone, la maggior parte uccise tramite gas, ma anche per fame, maltrattamenti, torture, epidemie provocate dalle mostruose condizioni di detenzione: tra queste, due miei bisnonni. Lungi da me l'idea di riabilitare il regime fascista, sia chiaro: ma occorre un po' di misura, per favore. Con stima. Federico Barbarossa
Lettera 16
Caro Dago, tragedia in Baviera, dove in un incidente un pullman diretto sul lago di Garda ha preso fuoco: 18 morti e 30 feriti. Speriamo di non doverci far carico di salme e feriti, come succede per i barconi africani diretti in Italia anche se affondano a 5 milia dalla Libia. Chissà perché la responsabilità è sempre italiana!
A.Sorri
Lettera 17
Dago darling, e se Andrea Romano fosse - alla fine della fiera di quercette, margheritine, limoncelli, ulivelli e cespuglietti, ecc. - il nostro Macron? Ha tante qualità, tra cui quelle di essere giovane, belloccio, liquido e aperto (nel senso della Open Society di Soros), non dire nulla ma dirlo bene e di girarsi secondo il vento che spira più forte, come certi segnavento su antichi campanili.
Gli mancano solo una moglie milf e maman come Brigitte o certi rumori gai, ovviamente diffusi da un "cattivone" come Putin. Che poi non si capisce dove starebbe il "male" in un paese come la Francia che é sempre stato all'avanguardia in fatto di libertà sessuali e "marriages pour tous".
Sempre all'avanguarda la Francia, comunque. I partiti tradizionali sono ridotti a ombre, i veri padroni del vapore e della "force de frappe" hanno creato un partitino nuovo e hanno fatto eleggere "democraticamente" da una minoranza Emanuel I, "imperatore" dei francesi, con poteri quasi autocratici. E oggi appunto c'é l'"incoronazione" a camere unificate nella grandeur reale di Versailles, in mancanza di quella imperiale delle distrutte Tuileries. Questa sì che è modernità, pane al pane che piaccia o no.
E noi qui siamo ancora costretti a sorbirci dinosauri come l'arabo fenice di Arcore, alcuni vetusti ras emiliani, il logorroico "ducetto" toscano, i grillini che cianciano al vento, ecc.
E a proposito di "fake news", chissà come l'ha presa Prodi sentendo che Renzi si è attribuito la paternita delle 14me agli incapienti! La notizia vera e arcidocumentata é che fu Prodi a concederle su consiglio (si dice) dei rifondaroli, perché aveva trovato un "tesoretto" nei "misteriosi" bilanci statali.
Due anni fa, Renzi aveva fatto penare milioni di incapienti, bloccandole in parte, e facendo correre migliaia e migliaia di vecchi incapienti e prostatici tra un INPS (per l'occasione diventato un castello kafkiano) o un Caf e l'altro, Ovviamente a insaputa dei giornaloni! E che dire dello stato di certi bonus (sconti energetici e carta acquisti) concessi da un altro vecchio politico, Berlusconi?
Ora de facto bloccati per le complessità burrocratiche o l'abbassamento delle soglie ISEE. E meno male che viviamo in un paese dove c'é la libertà di stampa e dove tutti, ma proprio tutti, i "buoni" stanno con i deboli! E speriamo che Papa Francesco vegli affinché il modello di progressivo smantellamento del "welfare" sociale di "sinistrati" come Blair & discendenti e Tspiras non venga adottato anche chez noantri. Ossequi
Natalie Paav
Lettera 18
Caro Dago, sembra che l’argomento caldo del momento, sia quello legato agli sbarchi ed alle conseguenze, sociali e politiche, conseguenti. Con buona pace del nostro Matteo da Firenze che cerca di rintuzzare, inutilmente secondo me, l’attacco alla base di Pisapia e compagni, ma non è al centro delle notizie, come un tempo, il che per un carattere egocentrico come il suo, equivale ad uno schiaffo in faccia.
Ormai le immagini ed i dibattitti in tv, si susseguono. Siamo al centro di un polverone mediatico nel quale si giocano le credibilità dei nostri governanti e del peso politico reale che abbiamo, o riteniamo di avere. Mi ricordo, infastidito parecchio, un paio di episodi. Il primo riguarda l’arrivo a Salerno di una nave della guardia civil spagnola che sbarca oltre un migliaio di immigrati recuperati in mare. Ma se una nave battente bandiera spagnola recupera delle persone, fuori dalle acque territoriali italiane, perché le porta da noi e non torna in Libia? oppure vista la nazionalità, se le porta in Spagna?
Ora che mi ricordo, la Spagna, a Ceuta e Melilla, roccaforte spagnola in Marocco, oltre alle fila di reti alzate, alla faccia dell’Ungheria additata come razzista, gli agenti sparano a chiunque tentasse di scavalcarle. Alla faccia dell’apertura e dei moralizzatori di questa cippa, come avrebbe detto mio nonno. Quindi scaricare il problema all’Italia, che sta annegando da tempo, non peggiorerà una situazione già compromessa.
L’altra notizia che mi ha dato fastidio è legata alla protesta degli immigrati, in attesa di asilo, per l’arrivo di altri immigrati. Protesta che è diventata una lamentela a 360 gradi. Vogliono tempi immediati, soldi e cibo migliore. Credo che se avessero portato questi ragazzi davanti ad una sede della nuova agenzia delle entrate, sarebbero stati linciati nel giro di dieci minuti al massimo, e nessuno avrebbe avuto più notizie in merito. Siamo sulla sottilissima linea di separazione tra accoglienza cristiana e giusta, e rivolta popolare.
I moralismi si stanno facendo da parte per farsi sovrastare, complice anche il caldo oltre le reali situazioni di difficoltà sociale, dalle esigenze di chi qui ci vive, anzi sopravvive, e ci paga, perché non può fare altrimenti, le tasse. Che servono a sfamare anche questi poveri cristi e soprattutto le marchette istituzionali che sperperiamo ogni anno. Situazione a dir poco esplosiva. Ed a difendere i nostri interessi, Gentiloni, Alfano e Minniti. Siamo nella palta. Incrociamo le dita, perché stavolta, se va bene, ne usciamo malconci. Benvenuti in Italia, terra di santi poeti e immigrati che pretendono quello che a casa loro non hanno mai avuto! Saluti
Pegaso Nero
Lettera 19
D'Agostino tu sai bene cosa penso di te e del tuo sito. Malissimo. Eppure, come diceva qualcuno, anche nella fogna e nell'abiezione ci può essere un pò di luce. Basta avere lo stomaco forte (io riesco a leggere qui solo a tratti, non ne ho la forza, non voglio avvelenarmi del tutto) e trovi ogni tanto quà e là qualche spunto, qualche notizia positiva e/o soprattutto qualcosa di vero, che gli ipocriti venduti della stampa italiota al 90% tendono a nascondere, a ridimensionare, a ridicolizzare, a rendere inefficace. Come detto avrei modo ogni giorno di farti il contropelo per le porcate e la maniacalità sessuale che ostenti in maniera vergognosa, oppure di mettere a fuoco le porcate ancora peggiori di stampa e organi di informazione venduti al pensiero unico e finale.
Lo faccio, appunto, ogni tanto. Anche oggi avrei da scegliere tra il mazzo: le signore diventate negli ultimi anni icone dei gay (Berti, Venier, D'Urso, Carrà etc,) che escono allo scoperto ora come se niente fosse e seguendo l'onda si rendono ridicole, meschine, dopo aver rappresentato per decenni famiglia e regole borghesi; la vicenda del piccolo Charlie, vergogna assoluta per i nemici della Verità e della vita; le follie criminali di Cristiano Ronaldo che compra i figli come al supermercato, etc, etc.
Mi fermo qui perchè il punto di oggi, direi per me obbligato, è dato dalla notizia che non so nemmeno definire tanto è funesta, incredibile, assurda, immonda, ineffabile, indicibile. Parlo della sterminio di dodici civili iracheni che oggi sono stati bruciati vivi dai demoni dell'Isis nella zona di Huwayle tra il Kuhn e il Tigri. Ora. leggere di una simile bestialità senza confini relegata dall'ANSIA alla stregua di una notizia qualunque, una come tante, mi fa "mori re", mi fa piangere di rabbia.
Pensare che oggi, anno domini 2017, si possa arrivare a tanto per colpa di chi ha procurato questa querra immonda - USA Arabia Saudita e Israele che hanno creato materialmente l'Isis per ragioni soprattutto di potere ed economiche - fa male davvero, è una fonte di vergogna perenne di fronte all'umanità intera.
Far passare una notizia di questo peso insopportabile come una cosa pressochè normale è altrettanto indigeribile. Dovrebbe essere una notizia sparata a titoli cubitali su ogni organo di informazione; dovrebbe esserci una levata di scudi da parte delle cosiddette potenze occidentali (Russia compresa) che dovrebbero intervenire in loco a qualunque costo e con qualsiasi mezzo per ricercare e punire in maniera esemplare i responsabili di una simile efferata disumanità. E' chiaro che non sarò ascoltato da alcuno, ma almeno ho detto le cose che sento. Per questo anche Dagospia, talora dà spiragli di luce.
Chiara (ex Luciano)
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