FLASH! – MARIA ROSARIA BOCCIA CONTRO TUTTI: L’EX AMANTE DI GENNY-DELON QUERELA SANGIULIANO (GIÀ…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
ESIGO RISPETTO signor Sindaco!
scrivo questa lettera in quanto cittadina di Roma e residente del centro storico nella zona del Tridente. Credo, signor Sindaco, di avere il diritto di essere principalmente rispettata e in secondo luogo informata su ciò che sta avvenendo da circa una settimana nel quartiere dove vivo.
Come mai signor Sindaco non siamo mai stati ufficialmente informati sull'inizio dei lavori di chiusura totale del centro? Non ci ha mai indirizzato una lettera (eppure non siamo molti !) per chiedere “ scusa per i disagi” a cui saremmo andati incontro. Ha mai pensato che rientrare a casa dopo il lavoro da questo momento in poi sarà un inferno ? Questa decisione ci cambierà la vita soprattutto perché non sono stati previsti dei piani di organizzazione del quartiere!
Piu semplicemente come possiamo portare la spesa a casa? Dove possiamo parcheggiare la nostra auto? Noi residenti che abbiamo a necessità di avere un 'auto , come Lei sa, avremo anche l' aumento del pagamento del permesso ZTL che va da 1032 euro (minimo )a 1432 (max ) per il primo permesso con validita 5 anni fino ad arrivare a 2832 euro per i successivi anni con validità di 1 anno.
segolene royal un messaggio di auguri a valerie
Questo permesso ci darà soltanto il diritto di transito fino al portone di casa e poi ?!! Per il parcheggio chi s'è visto s'è visto!!! Avreste potuto organizzare (in funzione dei permessi residenti che sono facilmente individuabili) un area per noi oppure i permessi sono dati senza dei veri controlli?
Mi ricordo che anni fa mi stupii molto (visto come siamo considerati qui a Roma) vedere come il Comune di Parigi a seguito della costruzione di una semplice rotonda spartitraffico a place de Clichy (zona non certo centralissima) indirizzò lettere in cui si scusava con gli abitanti del quartiere per i disagi arrecati e informava attraverso manifesti affissi sui muri sul progetto e perfino sui tempi di consegna dei lavori!
Ma noi non sappiamo nemmeno quando finirà questo strazio! C'è un passa parola nel quartiere.... forse a novembre? A noi non è dato sapere! Ma che male abbiamo fatto? Solo noi possiamo dare ancora un po' di vita vera a questo quartiere che sta per diventare un centro commerciale all'aperto. Stanno scomparendo le trattorie tipiche , gli artigiani , le gallerie d'arte etc e tutto sarà sostituito da negozi di scarpe e vestiti. Ci state costringendo ad andare via!
Signor Sindaco ma la conosce Roma lei che viene da Genova? Ma conosce la storia e le tradizioni dei nostri quartieri? Conosce la storia di via Margutta??Signor Sindaco , non conto nulla e come me molti residenti del quartiere. Devo dire che la nostra esistenza è considerata soltanto nel periodo elettorale, siamo animali “da matita nel seggio elettorale!”
Sono stata sempre impegnata sul piano politico e ho sempre creduto fortemente nello strumento del voto scegliendo persone avrebbero potuto rappresentarmi e PURTROPPO le ho dato il mio voto! Ora mi sento delusa e tradita
Cordiali saluti?
dr.ssa Francesca Passarelli
Lettera 2
Caro Dago, vedere in tv certi volti nuovi del Partito Democratico, si avverte un'immediata, incontenibile nostalgia per il Partito Monarchico.
Pietro@ereticodarogo
Lettera 3
La Sig.ra Segolene Royal, ministra francese per l'Ambiente, si dichiara preoccupata per eventuali inquinamenti dovuti al trasferimento della Costa Concordia.
Mi permetto consigliarLe di occuparsi molto più seriamente delle sue vecchie e ormai malsicure centrali nucleari studiando un piano che porti alla loro chiusura rendendo così più sicura la vita di milioni di persone.
Giancarlo Ferretti
cena fund raising di forza italia silvio berlusconi
Lettera 4
Alle manifestazioni in ricordo degli eroi Borsellino e Falcone dovrebbero prendere parte solo personalità di spiccata e provata capacità e professionalità. Sempre più spesso si affacciano mediocre figure con storie professionali non proprio esaltanti che utilizzano i nostri veri eroi per un loro personale teatrino in attesa della...salita in politica.
FB
Lettera 5
Caro Dago,
leggo che Berlusconi abbia telefonato ad Alfano dopo che questi, intervistato da un quotidiano romano, abbia dichiarato di attendere un colpo di telefono dall'ex premier per ripartire insieme. Francamente questa sottomissione del berlusca no l'ho capita né la condivido. Se fossi stato in Silvio avrei continuato ad ignorarlo, sapendo che alla prossima tornata elettorale sparirà dalla scena politica del paese.
E' una emerita illusione che, con un accordo con NCD, possa raggiungere le percentuali del passato, anzi sarà penalizzante per Forza Italia in quanto molti considereranno l'accordo una sottomissione ed una estrema debolezza di Berlusconi. Anche Silvietto è arrivato alla frutta.
Cordiali saluti.
Annibale Antonelli
Lettera 6
Caro Dagospia, in un film di qualche anno fa un noto attore gridava " chiacchiere e distintivo", ecco mi sembra che questa sia la realtà della spesa pubblica da tagliare, cambiano i protagonisti ma la musica non cambia, la spesa pubblica aumenta, i pagamenti alle imprese non vengono fatte, si continua a pagare somme enormi di interessi di ritardato pagamento e i cittadini sempre più tasse. A quanto una vera riforma ? Per quanto tempo ancora gli Italiani potranno sopportare questo Stato da terzo mondo?
Biagio Lupo
Lettera 7
Angelino Alfano CARTELLONE ELETTORALE NCD
Caro DAGO, delle due l'una
- o i giudici di secondo grado (come credo) hanno fatto solo il loro dovere, ribaltando una sentenza che sapeva di bufala da chilometri
- oppure (pensandola andreottianamente) adesso al PD Il banana serve vivo. Ricordiamoci che la UE va ripetendo che non è proponibile alcun allentamento del patto di stabilità e che Renzi invece deve muovere le chiappe e fare le riforme. Tipo abolizione dell'art. 18. Capito mi hai?
saluti BLUE NOTE
Lettera 8
O cretini, e perché mai una scuola cattolica dovrebbe tenere al suo interno docenti lesbiche o omosessuali maschi? E' contro il precetti della Religione Cattolica praticare sessualità sodomiti che. Non lo sapete? E poi, o cretini, perché la scuola dovrebbe rinunciare al finanziamento statale? Se una scuola musulmana afferma delle cose come la donna inferiore all'uomo, mica fate tanto i galletti. O cretini.
GHEDINI IN CASSAZIONE FOTO LAPRESSE
Saluti Chiara.
Lettera 9
Ingenerose sono a mio parere le insinuazioni su una presunta carenza dell'azione processuale di Ghedini (7 anni) rispetto a quella di Coppi (assoluzione piena). Coppi ha detto che lui ha un altro stile rispetto al povero Ghedini. Naturalmente una ipotesi di verità non ti viene mai servita su un bel piatto , ma te la devi cercare .
La mia ipotesi di verità è questa : Coppi ha impostato una difesa circoscritta , tecnica , penale , e su questo terreno ha vinto Ghedini al contrario aveva un compito assai più arduo : doveva esporsi su una difesa che non fosse solo tecnica , ma caratterizzata da un quid in più di natura politico-morale
Ah , le cene eleganti , che eleganti non erano affatto (come risulta dalle intercettazioni delle prostitute coinvolte) . Ghedini dovette difendere non soltanto un imputato , ma anche una immagine , una icona politica . In altre parole Ghedini aveva un compito improbo : doveva difendere l'INDIFENDIBILE . E su questo terreno ha perso
Massimo
Lettera 10
caro Dago,
a proposito di Bohème senza orchestra (v. l'articolo di Messina sul Corriere della sera di ieri), vorrei segnalarti cosa mi è successo venerdì pomeriggio.
Avevo acquistato settimane prima i biglietti per la data del 18, e avendo letto di quello che era successo in occasione della Prima, ho chiamato l'Opera di Roma, per avere informazioni sul destino della serata.
Premetto che avevo già letto i lanci di agenzia nei quali il Sovrintendente manifestava l'intenzione di far andare comunque in scena l'opera, anche per la data del 18 con il solo accompagnamento di pianoforte, e avevo deciso di andare comunque alla serata.
L'operatore che mi ha risposto mi ha riferito invece tutt'altro, e cioè di non credere a quello che scrivevano i giornali, e che, per timore di una denuncia, la Direzione aveva tout court annullato la rappresentazione.
Anche altri amici e conoscenti che avevano acquistato i biglietti avevano chiamato nel pomeriggio lo stesso numero, ricevendo sempre la stessa risposta.
A malincuore, ho optato per fare altro, ma la cosa mi ha molto meravigliato, considerato che non avevo letto smentite a quanto dichiarato la stessa mattina dal Sovrintendente.
GIOVANNI TOTI TWITTA IO STO CON DUDU
Rileggendo l'episodio ex post, consiglierei al Sovrintendente di tenere conto di quanto accaduto, per evitare che il servizio di informazioni telefoniche diventi strumento di lotta sindacale.
L.
Lettera 11
Estivo Dago,
Nella vita i fatti, in politica i voti, nel calcio i gol. Sempre, ciò che conta è il risultato, l’unico parametro per stilare classifiche e determinare vittorie e sconfitte. Per restare nella metafora calcistica, le mie e le tue chiacchiere, i rosi…camenti di Gad Lerner, i travagli di Travaglio, i barriti dell’Elefantino, gli allelua di Toti sono discorsi da bar dello sport, tifo da stadio, urla di ultras. Contano come FLI di Fini, cioè 0,0.
Il risultato dice che nella lotta per il titolo di Campione d’Italia al meglio di 7 partite; in gara 1 avevano vinto le Toghe Rosse per 3 a 0 (gol di Bokassao e Bruti Liberao e autogol di Nosferatu); mentre in gara 2, le Casacche Azzurre hanno ribaltato il risultato , 3 a 0, con gol di Coppi e,destino beffardo, autogol di Bokassao e Bruti Liberao. Per le altre gare vedremo.
Di sicuro, gli Azzurri che sembravano spacciati hanno rialzato testa e morale, mentre i Rossi, strafavoriti, soprattutto dopo che Esposito -Zuniga aveva scassato Neymar-Silvio e con Thiago Silva-Marcello squalificato; e ora temono di fare la fine del Brasile, o della gioiosa macchina da guerra, che contava nella vittoria Annunziata ( Lucia) e un nuovo bunga-bunga da parte di Silvio Siffredoni, stavolta a loro e non più a Ruby e Olgettine varie. Forse, per questo si sono rinforzati col nuovo acquisto Di Matteo (Antonino, come Ingroia : trionferà , o fara la stessa fine dell’altro ?), nel caso si temono suicidi di massa come nel 1929 a New York ( Zucconi, non farlo !).
Già, immaginiamo Barbaccetto in croce, la Madonna rossa Boccassini in nero, attorniata dalle Tre Marie in gramaglie ( Conchita, la Spinelli e la Bindi) e con qualche Giuda che s’impiccherà, eccetera. Noi magnanimi, comunque, non faremmo mancare la nostra solidarietà, inviando mazzi di Flores e Floris e partecipando al loro Travaglio. Ma, non speriamo altrettanto, nel caso la Madonna azzura che mette il nero dovesse essere la Pascale, e le Tre Marie fossero la Santanché, la Biancofiore e la Gelmini.
Salve
Natalino Russo Seminara
Lettera 13
Caro Dagospia, il 16 corrente mese siamo stati informati dal fortissimo posta-scrittore Luciano che la Cancellierona tedesca si chiama più propriamente Kastner (o “Kasner”, dice Wikipedia), che è di madre ebrea e che Merkel è il nome del suo ex marito (nome che sarebbe più di buon gusto che cessi di usare, in effetti). Alle spicce, Luciano sembra forse additarci per queste cose il complotto masso-pluto-giudaico (cristiano non lo scrivo, perché temo di urtare la sua sensibilità).
Mah! Non so che dire. Ad esempio, forse il fatto che il vero nome di Karl Marx (sì, proprio l’autore del “Capitale”, il teorico del Comunismo etc.), cioè il nome che gli venne dato alla nascita da suo padre, avvocato ebreo, fosse Moses Kiessel Mordechai Levi, che fu cambiato a sei anni in Karl Marx dopo che il padre si convertì al cristianesimo e fece battezzare la famiglia (come si apprende dalle biografie), dovrebbe per questo farci sospettare di chissà cosa?
LeoSclavo
Lettera 14
scusa dago, mo' te lo dico: il lettore luciano ha davvero rotto il cazzo! Lui e quelli come lui che frignano perché son morti pochissimi israeliani. Non vi sta bene? Recuperate le palle che avete riposto nel cassetto e andate a combattere con quei pacifisti di Hamas, se siamo fortunati vi mettono un bel giubbetto esplosivo addosso così potrete dar sfogo alle vostre frustrazioni facendovi saltare in aria in qualche locale come succedeva anni fa ( vi piacevano quei tempi eh? vi immagino di fronte alla tv: "evvai! altri 30 naziebrei fatti a pezzi" ).
4 monnezza a roma dal sito romafaschifo
Ma poi non ho capito, finché siamo noi occidentali a fare il tiro al piccione dal cielo su beduini cammellati tutto va bene, è per favorire il germe della democrazia. Se quelli rispondono (RISPONDONO CAPITO?) al tiro a cazzo dei samaritani palestinesi sono brutti sporchi e cattivi gne gne gne.
Come se entrassi in un pub frequentato da rugbisti, lanciassi bicchieri ad minchiam cercando di colpirli e mi lamentassi, dopo essere stato pestato a sangue, per il fatto che quelli non son rimasti fermi a prendersi i bicchieri tra i denti. Ah lucia', ormai l'unico motivo per scorrere la rubrica della posta fino alla fine è per i porno-time fotografici che dago misericordiosamente te mette...e te lamenti pure...
Lucino
Lettera 15
Caro Dago, lo vogliamo dire o no che al 99 per cento degli italiani (me compreso) della guerra in Israele non frega una beneamata mazza? Lo vogliamo dire che Tv, radio e giornali sono 50 anni che ci frantumano gli zebedei con strisce di Gaza, israeliani, palestinesi, missioni di pace, tavole rotonde, “hanno cominciato prima loro..no avete iniziato prima voi”.
5 monnezza a roma dal sito romafaschifo
A nessuno viene il leggerissimo sospetto che se una situazione di un certo tipo si protrae per decenni e decenni forse non è più un problema risolvibile, anzi non è proprio un problema, ma fa parte dello stato delle cose e anche qualora si possa porre rimedio occorrerebbe un tempo pari a una era geologica?
Già come italiani , noi,i nostri figli e i figli dei nostri figli siamo destinati a nascere, crescere e morire con le pagine dei giornali dedicate a fenomeni analoghi (nel senso che non hanno soluzione se non forse in tempi biblici e sicuramente non con metodi democratici) come mafia, camorra e n’drangheta. Qua siamo ben oltre l’umana sopportazione: risparmiateci almeno questo.
Il Mago Di Segrate
Lettera 16
Caro Dago,
8 monnezza a roma dal sito romafaschifo
leggo oggi che l'Ama, l'azienda che dovrebbe "garantire" la pulizia della città di Roma (non di Berciaquelle!!) ha licenziato 7 (sette) dipendenti assenteisti. Ora, sorvolando sul fatto che i sindacati (da sempre a garanzia dei diritti acquisiti, dei soldi delle tessere, e del proprio tornaconto) faranno quadrato a difesa dei poveri delinquenti, ignorando, come da prassi ,chi veramente vive nell'indigenza, non avendo lavoro e quindi NON POTER PAGARE LE TASSE AI SINDACATI, è per loro un invisibile!!
Non meritevole di nessuna garanzia, al contrario degli assenteisti che un lavoro ufficiale lo hanno, dove regolarmente non si presentano; poi ne hanno 2-3 ben remunerati in nero , peraltro rubando lavoro ai giovani. (poi i sindacati fanno la solita scena sui giovani , il lavoro che non c'è.......)
A parte questa , ammetto livorosa, premessa, una considerazione numerica: in un anno 7 assenteisti licenziati (a parte il veto dei sindacati protettori) per colpire gli altri
993 ci vorranno almeno 142 anni!
Ma è serio tutto questo? Ho sentito parlare di un piccolo Paese emergente (mi sembra si chiami Cina) dove queste cose non sono troppo gradite! E i sindacati le condannano con forza considerandole dannose per l'intera società e per i più deboli. Esattamente il contrario di quello che succede in Italia, notoriamente "gigante" dell'economia e dell' equità sociale!
saluti
FB
7 monnezza a roma dal sito romafaschifo
Lettera 17
Ne ho piene le palle di questa campagna ormai decennale per fare degli omosessuali una categoria protetta e garantire maggiori diritti di quelli che sono garantiti a tutti gli altri. Mi riferisco alla lesbica di Trento giustamente licenziata dalla scuola cattolica. Parlo per esperienza in quanto mia madre, maestra elementare dagli anni 70 ha lavorato per una scuola privata cattolica retta da un monsignore.
Ovviamente mia madre era integerrima, all'epoca non sposata (quindi non divorziata), priva di 'cattive compagnie', non era solita frequentare certi ambienti, non conviveva more uxorio, non ha mai abortito, non era lesbica, non era comunista, tutto questo pur non essendo una praticante che andava in chiesa tutte le domeniche. Queste erano le regole non scritte per poter fare la maestra in una scuola cattolica.
ANGELA MERKEL MANGIA IL FORMAGGIO
A me non interessa mandare mia figlia in una scuola cattolica ma se lo facessi, pretenderei, a fronte di quanto pago, di avere una maestra con una condotta impeccabile, possibilmente non di sinistra, possibilmente che si risparmiasse pipponi inutili contro l'omofobia e a favore dell'immigrazione selvaggia e altre stronzate politiche inutili non di sua competenza. Faccio anche presente, tra l'altro, che all'epoca le maestre elementari, anche le statali, erano obbligate a sottoporsi al test della sifilide (malattia delle prostitute) per evitare qualsiasi possibile danno ai bambini. Questo nei bei tempi quando la tutela del minore era prioritaria.
per tommaso labate la merkel quando c'e' il rigore e' sempre felice
Perche' mai oggi tutto questo deve cambiare per fare un favore agli omosessuali? Che questa persona vada in una scuola statale, una scuola private non religiosa o cambi lavoro. Credete che un'associazione omosessuale assuma, chesso', Luciano? Certo che no, in quanto si pretende aderenza TOTALE ai loro principi, la 'diversita' in ambiente lavorativo' non e' praticata da loro che la pretendono da tutti gli altri.
E' successo anche a me quando ho avuto colloqui di lavoro (per settore IT) con Greenpeace (non in Italia), mi fu detto che se non ero d'accordo con i loro metodi politici (picchettare le piattaforme petrolifere, fermare i treni con rifiuti tossici etc), non sarei stata assunta. Capito i paladini della diversita'? Va bene solo quando serve a loro, non come valore assoluto.
Perche' gli omosessuali non devono incorrere in limiti nei quali prima o poi tutti incorriamo? Che cazzo hanno fatto di speciale nel mondo per essere trattati coi guanti? E' molto piu' facile che episodi di bullismo siano a danno di handicappati, di ragazzini grassi o poveri o brutti, che non di veri o presunti omossessuali, eppure non si parla d'altro del bullismo verso ste mammolette, le leggi si fanno apposta per loro. SVEGLIAAA, i nuovi fascisti avanzano sculettando!
"Luciana"
Lettera
Signori di Dagospia, siete muniti di regolare paletta e secchiello? Non sapete che oggi in virtù della bestiocrazia imperante (se non hai un cane al guinzaglio, non sei nessuno! - se non hai un cane al guinzaglio sei fuori moda! - se non hai un cane al guinzaglio sei out, sei lento - se non hai un cane al guinzaglio non ami gli animali e sei omofobo (omofobo? certo, questa parolina se non sei in linea col conformismo ci sta sempre , va sempre bene..) bisogna avere tutto il necessario per raccogliere la cacca e assorbire la pippi? Dunque voi avete senz'altro tutto questo, perchè venerdì scorso il cagnolino Paolo Six ha fatto una cacchina da voi, una pisciatina: vi ha dato dell'intelligentissimi perchè mettete le lettere in giusto ordine, la mia alla fine, così si può saltare.
Che ridere, bau bau, cagnolino Six. Non è che che magari - a parte il piacere che mi fai di saltarmi a piè pari, scusa a zampe pari, - magari immetti nella tua zucca - pardon musetto - l'idea che ci può essere chi fatica a cercare dati, cifre, numeri, concetti solo per trovare verità nascoste, fuori e contro l'ovvio, il banale, il falso? Prova a pensarci cagnolino e invece di abbaiare cazzate magari contesta qualcosa sul concreto, sui dati, sui numeri che propongo e così ne esce magari qualcosa di utile per tutti, se non si è prevenuti.
Ciò detto, eccomi all'argomento del giorno. No, non è quel grossissimo problema creato ad arte a Trento, quello dell'eroica insegnante - lesbica sì o no - ormai leggendaria eroina italica dei diritti civili che tra qualche anno sarà venerata come Anita Garibaldi, come la Montessori, come la ex-deputata PD, non mi ricordo più il nome, quella congiuntasi lesbicamante con una tedesca e che ha chiesto asilo politico alla signora Kastner, Merkel per gli amici). No, il tema è diverso.
Ho saputo che alcuni giorni fa nel centro di Londra sono scesi in piazza decine e decine di migliaia di persone per protestare contro Israle che sta stritolando i palestinesi di Gaza (centina e centinaia di morti e migliaia di feriti tra cui tanti, troppi, bambini) . Le stime parlano di un minimo di cinquantamila persone scese in piazza - ma altre di centomila - (insomma non bruscolini) messesi a dimostrare vivacemente ma pacificamente.
le coppie gay passeggiavano indisturbate per Sochi
Non è insomma il caso di Trento - tutto da verificare - ma qualcosa di ben più importante e coinvolgente: ebbene, a fronte di tale spiegamento di persone, la famosa BBC (quella che D'Agostino amava e conosce bene) non ha fatto una piega, che sia una. E nonostante questa manifestazione abbia bloccato praticamente il centro di Londra per una intera giornata, nisba di nisba è apparso sulla tv britannica BBC, in pratica l'omologa della nostra RAI con le dovute proporzioni (anche se dopo questa faccenda cambia un pò tutto per ciò che attiene alla sua reputazione).
La mitica BBC ha insomma volutamente saltato la notizia, e che notizia. Perchè? Provate a dirmelo voi. Altro piccolo spunto di riflessione: il giornalista danese Allan Sorensen, inviato del quotidiano Kristeligt Dagblad in zona, ha fotografato gruppi di israeliani che dalla colonia ebraica di Sderot seguivano in diretta i bombardamenti su Gaza come fossero al cinema.
Il testo fatto circolare dal suddetto giornalista in calce alla foto è il seguente:" Cinema Sderot: per seguire gli ultimi avvenimenti di Gaza gli israelinai si portano le sedie su di una collina presso Sderot e applaudono quando vedono e sentono un'esplosione." Niente male, eh! Lo sapevate) Lo sapevi Six? Sono solo balle? A voi la palla.
Luciano.
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