giuseppe conte natale babbo

POSTA! - AVANTI COSÌ E A NATALE GLI ITALIANI CHIEDERANNO DI APPENDERE ALL'ALBERO LE PALLE DEL PREMIER CONTE E DEL MINISTRO SPERANZA – IL CASO COTTICELLI È ESEMPLARE: DIMOSTRA COME SIA, DA ALMENO 40 ANNI, LA CLASSE DIRIGENTE ITALIANA, E NON SOLO QUELLA POLITICA E QUELLA INDUSTRIALE (È UN GENERALE DI CORPO D’ARMATA, NIENTEPOPODIMENO)

cotticelli

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Esemplare, il caso Cotticelli.

Dimostra come sia, da almeno 40 anni, la classe dirigente italiana, e non solo quella politica e quella industriale (egli è un Generale di Corpo d’Armata, nientepopodimeno).

Giuseppe Tubi

 

Lettera 2

Caro Dago, coronavirus, avanti così e a Natale gli italiani chiederanno di appendere all'albero le palle del premier Conte e del ministro Speranza.

Jantra

 

Lettera 3

ROBERTO SPERANZA

Caro Dago, il commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni: "Fiducioso che sul Recovery Fund non ci saranno veti". Forse perché non verrà mai messo ai voti?

Claudio Coretti

 

Lettera 4

GIUSEPPE CONTE CON BABBO NATALE

Caro Dago, avuti presente i numerosi ed importanti incarichi che Arcuri ricopre contestualmente in questo momento mi sembra che sussista un elevato rischio per il nostro paese se per caso e  per un qualsiasi motivo il commissario all'emergenza sanitario fosse impedito di svolgere le sue funzioni. Sulla persona di Arcuri c’è troppa concentrazione di rischio o mi sbaglio?

Pietro Volpi 

DOMENICO ARCURI CON LA MASCHERINA CALATA SOTTO IL NASO

 

Lettera 5

Caro Dago, Covid, l'Abruzzo verso il lockdown. Regioni gialle, regioni arancioni, regioni rosse. Comunque bisogna continuare a nuotare perché siamo tutti nella stessa m**da.

Di Pasquale

 

Lettera 6

Caro Dago, Covid, il commissario straordinario per l'emergenza Domenico Arcuri: "Non c'è pressione sulle terapie intensive". Dopo quanto visto finora come si fa a fidarsi ancora di "Sleepy Mimmo"?

Maury

 

Lettera 7

SMART WORKING OSHO LOCKDOWN

Caro Dago, Covid, Svimez: "45mila lavoratori del Nord in smart working al Sud". È normale, se puoi lavorare da casa non c'è bisogno di spostarsi. Ognuno può starsene dov'è nato e cresciuto. Idem per i migranti. Li rimandiamo da dove sono venuti e li aiutiamo a distanza, con lo "smart helping".

L.Abrami

 

Lettera 8

moderna pharma

Caro Dago, coronavirus, annuncio dell'americana Moderna: "Nostro vaccino efficace al 94,5%. Potrà essere trasportato a temperature comprese tra 2 e 8 gradi e conservato in frigo fino a un mese". Boom!!! Qui c'è la gara a chi la spara più grossa perché in palio ci sono un bel mucchio di dollaroni. Prima di iniettare questi prodotti meravigliosi, mai visti prima, in qualche essere umano, bisognerebbe svolgere accurate indagini scientifiche e di polizia per capire se quanto dichiarato corrisponda a verità.

SAVERIO COTTICELLI

Camillo Geronimus

 

Lettera 9

Caro Dago, i minus che ci governano hanno bruciato miliardi per gli inutili e inutilizzati banchi a rotelle (sui quali la magistratura avrebbe il dovere di indagare), per i monopattini e le biciclette. Con quei soldi non sarebbe stato meglio acquistare dei tablet o dei piccoli computer portatili da distribuire a tutti gli studenti di ogni ordine e grado affinché potessero seguire adeguatamente le lezioni a distanza?

lucia azzolina a frosinone per la vendemmia 1

 

Lo sanno, i suddetti minus di governo, che solo 50-60% degli alunni ha un computer e/o una linea internet adeguata? E che tale percentuale scende per gli alunni degli istituti tecnici e professionali? Sostenere che la Azzolina è "inadeguata" a ricoprire il ruolo di ministro dell'istruzione è un insulto sessista oppure è la sacrosanta verità?

[Il Gatto Giacomino]

 

Lettera 10

Caro Dago, Covid, il ministro Speranza: "Picco forse tra 7 giorni, Natale? Lunare parlarne ora". Finalmente un po' di sincerità. Il Governo dei 5 Stelle coi marziani del Pd di previsioni lunari ne ha fatte parecchie da inizio pandemia ad oggi. Naturalmente tutte supportate da "evidenze scientifiche"...

elon musk

Lucio Breve

 

Lettera 11

Caro Dago, Covid, gli Stati Uniti hanno superato gli 11 milioni di casi. Ci viene un dubbio: saranno casi reali o arrivati per posta?

Samo Borzek

 

Lettera 12

il messaggio del bimbo a giuseppe conte su babbo natale

Caro Dago, coronavirus, la scorsa settimana Elon Musk si è sottoposto a quattro test antigenici in un solo giorno. L’esito è stato sorprendente: è risultato  due volte positivo e due volte negativo. Chissà se i tamponi rinofaringei sono veramente affidabili o se tutti i positivi "asintomatici" sono solo una grande sceneggiata per preparare il terreno per il vaccino, con cui si faranno grandi affari.

Marino Pascolo

 

Lettera 13

domenico arcuri a vedro

Caro Dago, Joe Biden ha fatto su twitter le congratulazioni alla Nasa e a SpaceX per il lancio di oggi: "E' una testimonianza per la potenza della scienza e di cio' che possiamo realizzare sfruttando la nostra innovazione, ingegnosita' e determinazione". Caffè, caffè, caffè! Forse "Sleepy Joe" non si è accorto che in questo ultimo anno la scienza non ha fatto esattamente una gran bella figura. Per ben già due volte è stata asfaltata dal Covid.

G.S.

barack obama e joe biden

 

Lettera 14

Caro Dago, coronavirus, l'epidemiologo Gianfranco Spiteri:  "Questa è una pandemia da cui usciremo in tempi lunghi". Dopo le numerose figuracce, i cosiddetti esperti hanno cominciato a volare basso. E fanno bene. Ormai sul tema si sentivano considerazioni più interessanti frequentando i bar, almeno fintanto che erano aperti. E forse proprio per questo hanno cominciato a chiuderli...

Diego Santini

 

Lettera 15

JOE HUNTER BIDEN JOSE MARIO BERGOGLIO PAPA FRANCESCO

Dago darling, chissà se Leonard, il parrucchiere della decapitata regina di Francia Maria Antonietta, é tornato a vivere? Non a Versailles, ma nella fabbrica del trash (ma anche dei sogni) di Cologno Monzese, dove potrebbe essere lui ad aver creato una nuova pettinatura per Paolo del Debbio. Miracoli a Mediaset! Prima un "tenebroso" Garko pre-outing che aspetta fuori dalla porta di uno studio, con gli occhiali da finta vista e sempre ripreso dal basso, tanto che sembrava un virilissimo gangster della Chicago dei tempi di Al Capone. Ora Del Debbio in versione settecentesca.

sostenitori di donald trump a washington 9

 

Chissà chi sarà il prossimo miracolato da un nuovo look? Magari uno vestito con un ampio peplo bianco come si usava nell'antica Grecia e come usava sempre Raymond Duncan, uno dei fratelli della divina Isadora. Vedere per credere la foto (1927) che lo ritrae in compagnia della sorella Elizabeth, tutta vestita  tradizionalmente di nero, ai funerali parigini di Isadora. Morta qualche giorno prima a Nizza, strozzata dalla sua lunga sciarpa di seta che s'era impigliata nei raggi di una ruota della Bugatti che stava provando (Promenade des Anglais e Boulevard Gambetta) con il bel autista francoitaliano Benoit Falchetto. Ossequi 

Natalie Paav

cotticelli

 

Lettera 16

Caro Dago, con la vittoria di Joe Biden a Usà 2020 grazie al voto postale, milioni di americani si sono visti recapitare a casa un "pacco" che non avevano ordinato. Donald Trump deve fare il reso non la resa.

Rob Perini

 

Lettera 17

alexis tae rocco siffredi janice griffith

Caro Dago, la virologa Ilaria Capua dal 7 agosto è uscita di casa solo una ventina di volte: «Non mi voglio ammalare, non me lo posso permettere, anche come immagine. Devo dimostrare che questo virus posso tenerlo a bada». Ma dopo quasi 4 mesi a casa ancora non ha capito che è il Covid a tenere a bada lei e non il contrario?

Casty

 

Lettera 18

Caro Dago, notizia di ieri mattina: "Tafferugli tra militanti pro Trump e gruppi antifascisti sono stati registrati nella notte a Washington". La solita interpretazione della realtà, a senso unico. Non sarà invece che i manifestanti anti frode elettorale sono stati assaliti dai militanti pro Biden?

GIUSEPPE CONTE ROBERTO SPERANZA

Piero Nuzzo

 

Lettera 19

Come dubitarne, caro Dagos, il porno ha segnato un picco storico di consumi, con la clausura catacombale del lockdown, analogamente a quanto avviene nei carceri: a riprova che libertinismo sessuale e privazione della libertà vanno molto d'accordo, facce ovvero mascherine della stessa sanificata schiavitù reale.

 

sostenitori di donald trump a washington 8

E a proposito del porno salvavita (con allegato in sottotesto, nell'articolo dagospiato, il messaggio promozionale dell'ideal-tipo eroticamente corretto: super-macho coloured con donne bianche da soddisfare, proprio il genere di incentivo propizio alla causa migratoria: così allettanti promesse non vadano deluse: si sublimi il timore dello stupro come fantasia da proiezione hard su monitor e display, delegando all'uopo operatici e operatori sanitari del settore, pornostar all'opra copulatoria votate, che Barbara Costa celebrerà da par suo): il sesso virtualizzato per alienazione porno-digitale si sposa indissolubilmente col calo delle nascite, in Occidente.

DON ERMANNO CACCIA

 

Un declino demografico cui ben s'addice più eutanasia per tutti e il morire soli come cani dei vecchi per serrata pandemica. Non bastasse questo, ecco incontestabili luminari scientifici sconsigliare vivamente le donne dal restare incinte: col covid in agguato, rischiano le gestanti e rischiano i bimbi in grembo - se non saranno costrette a aborti terapeutici preventivi. Insomma, denatalisti, green-gretini e a ruota, Oms e virologi illustribus dettano non solo l'agenda, ma anche il comandamento unico del Pensiero Unico con il suo vangelo dannìfico: restate a casa e estinguetevi. Il porno: per tutti i problemi dell'Occidente, la (dis)soluzione finale.

Raider

 

Lettera 20

alexis tae rocco siffredi janice griffith porn video

Totale indiscussa solidarietà e vicinanza ideale a Don Ermanno Caccia, già responsabile dell'Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Carpi  che, giustamente indignato, ha scritto: "Per celebrare il 75esimo anniversario di martirio del Beato Focherini non si è trovato di meglio che chiamare un ‘'comico'’, se cosi si può chiamare, per parlare di pandemia. O meglio per assistere ad un atto blasfemo in cattedrale in  cui tra  lambrusco, battute oscene e gli attributi di Rocco Siffredi....".

 

La vicenda l'ho letta ieri su questo sito spazzatura che cerca ogni appiglio per spandere la sua essenza pestifera. Questo personaggio sinistro di D'Agostino non si limita solo - ed è già troppo e inaccettabile - a raccattare il peggio per rilanciarlo, ma lo fa mettendoci del suo, ossia ci marcia pure sopra.

 

Nel caso di specie si tratta, come sopra cennato, dell'intervento del volgare  cazzaro che risponde al nome di  Gene Gnocchi  (quello stesso che ha avuto tempo addietro la spudoratezza di paragonare al maiale la sventurata Claretta Petacci, colpevole solo di aver perso la testa per il dittatore fascista, cosa questa  che da sola gli fa meritare una bella dose di sberloni in faccia per settimane di seguito, oltre al ripristino per lui della pubblica berlina ), avvenuto nel corso della celebrazione in memoria del Beato Focherini, svoltasi di recente all'interno del Duomo di Carpi:

 

gene gnocchi

qui, lo sguaiato sedicente comico si è esibito in battute da trivio, chiamando in causa  uno dei demoni più tristemente famosi nel ramo assassino della pornografia, e di cui non pronuncio il nome tanto mi fa repulsione, con quella faccia. Eravamo in chiesa, nella Cattedrale, luogo sacro che non ammette battute da trivio, e neanche battute che non siano pulite e corrette.

 

E questo Gnocco, con la sua solita spavalderia  che vuol far passare per ironia, si è permesso così tanto. La tirata d'orecchie, sacrosanta, di Don Caccia pare proprio non aver scalfito la boria dello Gnocco, il quale ha avuto pure l'ardire di sentirsi a posto, solo perchè nessuno gli ha fatto presente la scemenza combinata.. Ma dove siamo arrivati? Chi l'ha chiamato in Cattedrale per farlo parlare.

 

rocco siffredi in matrimonio a parigi

Non basta la tv che l'ospita? Chi della Diocesi ha consentito una simile esibizione? Chiunque sia, ha sbagliato di grosso e dovrebbe fare pubblica ammenda, fosse pure il Vescovo stesso o suoi collaboratori. Meno male che ci sono ancora gli Ermanno Caccia che senza timore dicono ciò che è giusto e doveroso dire, e rendere pubblico. Infatti questi nostri tempi sono purtroppo contrassegnati dalla crescente viltà di tanti cattolici che lasciano dire, lasciano fare, lasciano infangare per quieto vivere.

 

Pensano così di cavarsela, di essere buonisti e invece questa mancanza di reazione ci conduce sempre più verso il progrom, verso l'emarginazione, ossia verso l'obiettivo principe del pensiero unico. D'altra parte, con un Vaticano impegnato a fare politica di parte il futuro non è certo roseo. Tutt'altro! E poi, dulcis in fundo, c'è come detto il D'Agostino, il quale come le jene non ha certo perso l'occasione per pubblicare un'immagine fotomontata che riporta lo Gnocco e il demone pornografico appaiati all'interno di una chiesa. Una forzatura schifosa e irriverente!

malena rocco e martina smeraldi 7

 

Una profanazione, ancorchè fatta da un poveraccio senza pudore del luogo sacro. Per lui - essendo io null’altro che un povero peccatore, e invidiando un pò i musulmani che sanno difendersi pure troppo dagli attacchi alla loro religione - riservo uno sputo in faccia. Virtuale ma sentito! Invitando lo Gnocco a fare le sue battute idiote in qualche moschea, se ne ha il coraggio!

Luciano