IL COSTO DEGLI AGENTI DI SERVIZIO DAVANTI ALLA LEOPOLDA CHI LO HA PAGATO? - IL BERLUSCONI CHE OGGI SI VENDE AGLI ELETTORI COME GAY FRIENDLY È LO STESSO CHE SI SCAGLIO' CONTRO I PACS DI PRODI

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

RENZI . LEOPOLDA a2144ae3b34ae67736b876d499f0c41a

Renzi ha ragione quando vuol far pagare alle società calcistiche il costo dei servizi domenicali di carabinieri e polizia. Voi che dite, il costo degli agenti di servizio davanti alla Leopolda lo paga Renzi oppure lo paghiamo noi?

Giovanni

 

Lettera 2

Anche tutta questa enfasi sui "tavoli di lavoro" della Leopolda è una cazzata: sono solo una via di mezzo tra il brain storming e discorsi da treno.

H.K.

 

Lettera 3

Mitico Dago,

ma quelli che hanno manifestato a Roma Sabato scorso, non è che sono contrari all'abolizione dell'art.18 perché temono poi di essere licenziati loro stessi?

RENZI . LEOPOLDA da0f5dae008a9669b4be9513e11f3f73

Da Firenze hanno comunque mandato a dire che non rompano con lo sciopero generale perché sennò aboliscono pure quello. Ma siamo sicuri che la mamma di Renzie in gioventù non abbia mai fatto vacanze in quel di Predappio?

Stefano55

 

Lettera 4

Dago,

Il Berlusconi che oggi si vende agli elettori come gay friendly e' lo stesso che si scaglio' contro i PACS di Prodi promuovendo il family day mentre andava in scena il bunga bunga ad Arcore?

Omero

 

Lettera 5

RENZI . LEOPOLDA

Ma se neanche la banche italiane vanno bene e tutte le altre "passano" che cosa ci restiamo a fare in Europa? Che deve fare uno che non ha una propensione innata a passare sempre per coglione?

amandolfo (StC)

 

Lettera 6

Caro Dago,

ma visto che la Pascale fa di tutto per far capire al mondo che anche lei è omosessuale, mi pare che abbia confuso un po' le idee anche al Banana, perchè voleva denunciare la Bonev che aveva detto che era lesbica, e che si erano sollazzate insieme all'Isola d'Elba?...dovrebbe anzi ringraziarla come amica per aver detto la verità... 

Alessandro

 

Lettera 7

Vabbe' abbiamo capito: Renzie non li caccia e loro non se ne vanno. Per questa settimana possiamo continuare a parlare dei loro selfie.

Tiziano Longhi

 

SILVIO BERLUSCONI, 16 ANNI, PROVINO MILAN

Lettera 8

Dago darling, sesso orale in pieno giorno a due passi da Castel Sant'Angelo (e dai Sacri Palazzi!). Cose che succedono a Roma, dove ha sede la multinazionale che detta le leggi della moralità. Qui nella "civilissima" Milano di Pisapia ste' cose non succedono. Meno male che c'é un Papa "buono" e moderno, che avrà già concesso il suo perdono. Se fosse successo prima del 1870, a quale pena sarebbero stati condannati i due amanti "del cazzo"?

Natalie Paav

 

Lettera 9

Caro Dago,

dopo i commenti di Sibilia, bisognerebbe chiamarlo MOVIMENTO 5 STALLE, visto che pare abbia mandato in parlamento "cani e porci".

Silvio Berlusconi e Francesca pascale

Colonnello Kurtz

 

Lettera 10

Caro Dago, dopo la Leopolda il Serra Michele; come editorialista, può chiudere bottega...

Adesso, basta e avanza il Serra Davide...

Gianni Morgan Usai

 

Lettera 11

Oggi ho ascoltato attentamente Renzi alla Leopolda, non ha detto nulla di concreto fino a quando è stato costretto ad introdurre almeno un contenuto nella sua forma oratoria tautologica: il posto fisso è finito. Ora, se la tautologia (la capacità di dire e ridire la stessa cosa in forme diverse) è l'arte dei peggiori politici, questo politico è tanto peggio degli altri che ci porterà dalla tautologia al taùto...chi conosce l'idioma napoletano ha capito di cosa parlo...ma traduco: dal vuoto alla tomba...

Anio

 

Lettera 12

Gentile Dago, non trova anche Lei che l'affermazione dell'eminente Serra sullo sciopero non dovrebbe suscitare gelo, imbarazzo o compunzione, bensì la tenerezza che si deve al bambino della fiaba? Egli ha semplicemente detto: Il Re(nzi) è nudo!

cambiamente (sostituisce il desueto e nostalgico cordialmente)

Santi Urso

mario draghi

 

Lettera 13

Penso che se abbiamo a cuore le sorti del paese e di milioni di lavoratori disoccupati e precari dobbiamo necessariamente porci alcune semplici ed ineludibili domande:

Nel '96 furono varate norme scellerate che diedero il via alla precarizzazione del lavoro in Italia. A fine '96 gli 'atipici' erano già quasi mezzo milione e a alla fine del '98 quasi due milioni. Chi era al governo? Dove erano Bersani & Bindi? Di cosa si occupavano Cofferati, Epifani e Camusso ? Quali interessi ed impegni avevano gli altri deputati del PD che oggi partecipano alla manifestazione della CIGL?

Aldo Marini

 

Lettera 14

giuliano pisapia

Caro Dago, Ormai non ci sono dubbi. Esistono forze politiche, culturali, religiose, economiche che da decenni(secoli?) si operano fattivamente per cancellare gli stati nazione e creare il melting pot o gran calderone all'americana, cancellando qualsiasi radice e diversità culturale, antropologica, linguistica , etc per creare delle socetà multietniche e multirazziali governate dall'unico strumento che accomuna tutti i popoli: i quattrini. In tali socetà prive di identità e cultura condivise, chi manovra l'economia e l'informazione governerà la socetà tutta. Non si spiega altrimenti la politica folle dell'immigrazione in europa se non immaginando un tale progetto.

Tristissimi Saluti

Leonardo

 

Lettera 15

Caro Dago,

ignazio marino

Non riesco a capire i razionali che si trovano dietro il contributo di 80 euro a chi partorisce un figlio (misura molto fascista, imminenti le foto di Renzi alla battaglia del grano, per poi passare ...all'oro ala Patria - ma sarà difficile toglierlo ai vari trafficanti che lo  hanno già tolto agli italiani per campare!) Il rischio evidente a tutti è che questi soldi finiscano non alle persone qualificate per averlo ma ai vari truffatori, italiani, stranieri e clandestini. Non sarebbe più utile, anche se meno demagogico e elettoralmente meno utile (visto l'imminenza delle elezione!!!!) investire questi soldi in asilo nido? FB

 

Lettera 16

Caro Dago, attraverso questo sito mi rivolgo a suora Rosy Bindi. Gentile Bindi Rosy, lei è il passato, lei è superata, lei ha fatto il suo tempo. Lasci spazio alle vispe Serracchiani, Picierno, Bonafè e compagnia. Lei onestamente, deve ammetterlo, non lascia un segno indelebile nella storia del nostro Paese. Non è che abbia fatto molto per il bene di questo disgraziato popolo.

 

Anzi, guardi qua come siamo combinati. Adesso però la pianti di lamentarsi e si faccia da parte. Lo sappiamo bene che le pimpanti fanciulle che prenderanno il suo posto sono anche peggio di lei. Ne siamo consapevoli. Al peggio, come lei sa, non c'è mai fine. Ma vuole mettere precipitare nel baratro abbracciati a lei oppure alla Boschi? 

A.Del Giudice

 

Lettera 17

CARLO SIBILIA

Spettabile Redazione di Dagospia, vedendo la fotografia terribile per crudeltà e disumanità che avete pubblicato di un uomo crocifisso dai criminali dell'ISIS, mi è venuta alla mente uno dei tanti bei interventi del signor Luciano che a suo tempo aveva scritto invitando la stampa italiana a verificare se rispondesse al vero che alcuni Stati occidentali (USA e Isarele)  insieme ad altri, come Arabia e Saudita e Qatar, avessero programmato loro in una riunione tenutasi in Giordania l'edificazione di questo stato islamico composto da pazzi criminali che ora sta terrorizzando il mondo e compiendo atrocità inimagginabili.

 

Non ricordo se questo intervento sia dello scorso anno o più vecchio, ma ricordo solo questa previsione che sembrava una battuta e invece pare si stia avverando, e faceva più o meno così:" Se ci sarà la nascita di un nuovo stato all'interno dell'area iraqena, vorrà dire che la costruzione di questa sarà stata realizzata grazie all'intervento più o meno mascherato degli USA e Israele che ha tutto l'interesse a destabilizzare queste terre.."

davide serra alla leopolda

 

ÅSta avvenenendo proprio questo e forse è già avvenuto grazie alle armi fornite all'ISIS dagli americani ma noi e la nostra stampa pensano alle chiacchiere di Renzi e dei burocrati Europei, mentre voi proseguite con le vostre approdondite indagini per fare felici i maniaci sessuali.

Cordiali saluti

Chiara.

 

Lettera 18

Egregio Direttore,

Ad Aulla e Sarzana la raccolta di materiale didattico per le scuole ( penne, quaderni, libri ecc.) fatta da due club "di centro destra", a sostegno delle spese delle famiglie, e' stata rifiutata dai dirigenti responsabili: per evitare una connotazione politica! Non c'è dubbio che generalizzare e' sbagliato ma non è colpa mia se Aulla è Sarzana si trovato in due regioni "rosse".

 

La malattia dell'ideologia, radicata nella mente degli irriducibili, non è stata debellata nei fatti, altro che chiacchiere! E siccome non si tratta di due casi isolati è difficile pensare ad un futuro tra persone normali, se la mamma dei cretini e' sempre incinta.

L. Chiappini G.

CAMUSSO

Roseto D. A. - Te

 

Lettera 19

A vedere in tv le dirette da PIazza San Giovanni e dalla Leopolda si aveva chiara la differenza: da una parte una piazza piena di corpi , di voci, di sudori, di sorrisi, di cartelli, di voglia di esserci e di contare, di riconoscersi e parlarsi, strigersi la mano , abbracciarsi, commuoversi; dall'altra il palcoscenico falso del lavoro falso: un tavolo da falegname messo alla rovescia, una lavagna con finta scritta, il personal con la mela (obbligatorio) su cui puoi fare tutto; le finte strette di mano all'americana, il microfono dell'imbanditore, le camicie stirate con i profumi che sambrava di sentire e gli amici dagli amici con le loro occhiate d'intesa. E tutti connessi su twitter.

Guglielmo Epifani Claudio Di Berardino

Che distanza tra quei due mondi! Quanta ce n'è tra il vero e il virtuale. 

Paolo

Treviso

 

Lettera 20

La notizia che in provincia di Torino c’è stata la proposta di istituire una linea d’autobus dedicata ai Rom è interessante. Sì, lo so che il razzismo non c’entra, però c’entra il riconoscimento istituzionale dei problemi che i Rom danno agli altri passeggeri. Un riconoscimento scandaloso che proviene da una giunta di sinistra (quella di Borgaro).

 

ROSY BINDI

Al caro Vendola, che stigmatizza la proposta invocando lo spettro dell’apartheid, e che prospetta, invece, un percorso seppur faticoso di integrazione, bisognerebbe chiedere quanto cavolo deve durare questo percorso, visto che ormai ho più di mezzo secolo di vita e di ‘sta cosa ne ho sempre sentito parlare.

 

Possibile che dopo tutti i tentativi (importanti e costosi) di integrare i Rom stiamo ancora a doverci soffermare sui comportamenti conflittuali probabili e forse tipici con la società borghese? A' Vendola … non t’è mai passato per la capoccia che forse parecchi Rom non vogliono smettere di essere conflitt uali e che sia ora di pretendere atteggiamenti di buona volontà? A volte mi chiedo chi siano veramente i penalizzati. Penso ad una scena vista tante volte dappertutto (in Italia): giovane ragazza Rom a un semaforo con un bambino minuscolo in braccio che chiede l’elemosina, sotto il sole. Avete presente? Credo che sia visione comune, no?

SERRACCHIANI A BALLAR

 

C’è da chiedersi: se la stessa cosa la facesse una comune ragazzotta italiana, e non una Rom, cosa succederebbe ove qualcuno informasse i servizi sociali? Le lascerebbero il bambino o glielo toglierebbero? Per quanto riguarda la faccenda dell’autobus, ho notato che del biglietto e di come farlo pagare ai Rom non se ne è parlato. A me non pare un dettaglio, soprattutto se il costo della linea ricadesse sul resto dei passeggeri, che il costo del biglietto continuano a vederselo crescere. LeoSclavo

sostenitori di isis festeggiano in siria