RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
DOLCE E GABBANA NEL VIDEO DI SCUSE ALLA CINA
Caro Dago, si scusano con la Cina in un video: "Ci dispiace e chiediamo scusa se abbiamo commesso errori interpretando la vostra cultura". Insomma, più voltagabbana che Dolce&Gabbana.
N.Caffrey
Lettera 2
Caro Dago, l'ultima di Di Maio: "L'Europa non può chiederci di tradire gli italiani". Ma cosa può fregare a olandesi e austriaci se lui ha fatto promesse che ora non riesce a mantenere?
Carlo Fassi
Lettera 3
Caro Dago, a Londra gli ambientalisti protestano contro i cambiamenti climatici che, da che mondo è mondo, fanno parte della storia della Terra. A quando le proteste sul Sole che sorge sempre ad Est?
Theo Van Buren
PROTESTE DI CINESI DAVANTI AI NEGOZI DOLCE E GABBANA
Lettera 4
Dagovski, se lo spread e’ salito, come mai negli ultimi due mesi il prezzo della benzina e’ calato?
Aigor
Lettera 5
Gentil Dago, Lezzi, bionda ministra, M5S, ha esternato a...370 gradi : “Noi cosi diversi dai barbari della Lega. In primis, sulla legalità...”. E in secundis, gentil Barbara, sui congiuntivi e sulla geografia. O no?
Ossequi.
Pietro Mancini
Lettera 6
Caro Dago, Di Maio dice che con l'Unione Europea occorre potenziare "gli spazi di dialogo", ma che la manovra non cambia. E allora su cosa si dialoga? Sul campionato di calcio?
Ice Nine 1999
Lettera 7
mohammed bin salman trump visit da cbc
Caro Dago
penso che la risposta migliore dello stadio a Roma nei confronti della Haka neozelandese sia un bel:" e sti cazzi"
GP
Lettera 8
Caro Dago, ieri, Giorno del Ringraziamento, negli USA il Presidente salva, per tradizione, un tacchino.
In Italia, il Governo ha sacrificato tutti i polli.
BarbaPeru
Lettera 9
Caro Dago, dell'omicidio del giornalista Jamal Khashoggi non frega nulla a nessuno. L'unica cosa che interessa è la possibilità di sfruttare la vicenda per mettere in difficoltà Trump con l'alleato 'Arabia Saudita. Ma siccome Donald non è scemo, non ci casca. La domanda da farsi è: ma quando Barack Obama fece l'accordo con l'iran, qualcuno si preoccupò di come vengono trattati i giornalisti in quel Paese o del rispetto o meno dei diritti umani?
U.Novecento
mohammed bin salman al saud con donald trump
Lettera 10
Caro Dago, le ossa umane trovate in una dependance della Nunziatura Apostolica a Roma hanno una datazione antecedente al 1964 e sono riconducibili allo scheletro di un uomo. E pensare che la prima notizia diffusa con molto clamore dopo il ritrovamento era stata "che appartenevano sicuramente ad una donna se non addirittura a due". Fake news creata ad hoc per fantasticare sulla scomparsa di Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi avvenuta a Roma nel 1983. Il mondo dell'informazione è più finto delle fiction TV, si cerca solo lo spettacolo.
Corda
VILLA GIORGINA SEDE DELLA NUNZIATURA APOSTOLICA A ROMA
Lettera 11
Caro Dago, "Chi conta di più nel governo?". Per il 63% degli italiani Salvini, mentre il povero Di Maio arriva soltanto al 10%. Quindi per lui un vero toccasana la norma che proibisce ai 5 Stelle di candidarsi per più di due mandati: gli evita un'umiliazione.
L.Abrami
Lettera 12
Caro Dago, la Cia ha in mano le prove che inchiodano il principe saudita Mohammed bin Salman al ruolo di committente dell' omicidio Khashoggi. La Cia? E per caso queste "prove" stavano nella stessa stanza con le armi di distruzione di massa di Saddam Hussein ai tempi della guerra in Iraq?
CocIt
Lettera 13
Caro Dago, "Non possono chiederci di tradire gli italiani. Non si tratta di fare la guerra all'Europa ma di rispettare le promesse". Di Maio è un caso patologico. Davvero pensa che a Bruxelles a qualcuno possa interessare che lui riesca o meno a rispettare le irrealizzabili promesse fatte in campagna elettorale?
Gregorio Massini
Lettera 14
"Mi colpisce chi, dopo aver avuto tutto, ora pugnala alle spalle", chiosa Renzie novello Cesare verso i dioscuri Del(i)rio e conte Gentiloni Silverj, rei di averlo negletto nella corsa alla segreteria Piddì. Una metafora ti salva la vita.
Giorgio Colomba
Lettera 15
Caro Dago, le Ong Sea Watch, Proactiva Open Arms e Mediterranea, hanno annunciato che tornano in mare per "difendere i diritti umani" e garantire le operazioni di ricerca e soccorso dei migranti. Non sapevamo che nelle banche si depositassero "diritti umani"!
Tuco
Lettera 16
Caro Dago, la toppa peggio del buco. Nel video di scuse alla Cina, dopo le prime parole di Domenico Dolce, Stefano Gabbana esordisce con un "Vorrei chiedere scusa anche ai cinesi nel mondo che sono tanti...". Come dire "sennò a chi cacchio vendiamo la nostra roba"? Ma dai, non hanno nessun esperto di comunicazione che gli insegni almeno l'abc?
A.Reale
Lettera 17
Mitico Dago, ma a cercare lo scontro fra UE e il nuovo esecutivo Nazionale, sono coloro che hanno bocciato la manovra prima ancora che fosse resa pubblica o è Salvini?
Quale dei due contendenti ha più interesse a fare saltare il banco? Se poi mettiamo in conto che pure gli stati euroscettici buttano benzina sul fuoco, appare un quadro in cui sono più coloro che vogliono la fine dell’UE che quelli che provano a salvare la baracca.
Poi ci sono sempre gli utili idioti che sperano nel fallimento dell’esecutivo in quanto fomentati da qualche astuto manovratore con grossi interessi nelle speculazioni finanziarie. Comunque sia, se l’UE salta, i primi a rimetterci il culo saranno proprio quelli che si sono sempre riempiti la bocca e le tasche di: È l’Europa che ce lo chiede!
Stefano55
Lettera 18
Le ong (minuscolo) che mandano ragazze giovanissime ed inesperte e sole in luoghi ad alta pericolosita' sono responsabili di tutto cio' che puo' capitare loro. Nonostante i precedenti rapimenti questi "salvatori del mondo" ,che non sono volontari perche' sono pagati,espongono persone inermi a situazioni raccapriccianti e non ne subiscono MAI le conseguenze,se la cavano dicendo che non era mai successo niente "prima".
Sono i vertici delle organizzazioni che dovrebbero pagare,anche penalmente,le conseguenze della loro leggerezza sciagurata.
Giovanna la Pazza
Lettera 19
Caro Dago, per il tuo titolista è normale che la commissione UE faccia lo sconto ai paesi "amici" e non all'Italia: la colpa sarebbe di Salvini e Di Maio che avrebbero insultato Macron, Moscovici e Juncker. A parte il fatto che, almeno per i primi due, si trattava di semplici risposte ai loro insulti - come dimenticare le ipocrite lezioncine del presidente francese sui migranti e il "piccoli Mussolini crescono" del suo compare? - , in realtà a subire la punizione non sono i due vicepremier, ma il popolo italiano, colpevole di non aver votato così come vuolsi colà dove si puote (chiedo scusa a Dante e all'Onnipotente di averli tirati in ballo trattando di personaggiucoli come quelli in questione). Bella l'Europa, dove ci fanno gli sconti solo finché obbediamo! Federicio Barbarossa
Lettera 20
Caro Dago, tutti pazzi per il video sulla differenza tra "sti cazzi" e "me cojoni": con tutta la stima per giallini schiavone ecc ecc, il primo a spiegarla è stato enzo castellari in una puntata di stracult di una decinna d'anni fa!
cordiali saluti
francesco
Lettera 21
Caro Dago, "Il presidente dell'Inps Tito Boeri ha storicamente un rapporto conflittuale con i governi, non solo con questo. Finirà il suo mandato tra pochi mesi. Io, fino ad allora, non lo rimuoverò. Se c'è un guardiano nel verificare le nostre misure siamo più garantiti, se non è d'accordo con noi ci dà numeri più oggettivi". E questa la incorniciamo: finalmente Di Maio è riuscito a fare un figurone!
Stef
Lettera 22
Caro Dago, "Patata bollente", il titolo di apertura del quotidiano "Libero" in edicola il 10 febbraio 2017 contro Virginia Raggi, era sessista. Lo ha deciso il tribunale civile di Milano. Assolutamente ridicoli. "Patata bollente" è un modo di dire per indicare una situazione o un problema di difficile soluzione in cui si rischia di rimetterci personalmente, così come si rischia di scottarsi prendendo in mano una patata bollente.
prima pagina di libero virginia raggi patata bollente
Il problema sta nella testa dei giudici, che leggendo il titolo separano le due parole soffermandosi maliziosamente sul termine "patata", che se usato da solo oltre che per il tubero serve anche ad indicare volgarmente l'organo sessuale femminile. Avanti di questo passo e chi scrive "gatta da pelare" verrà condannato per crudeltà contro gli animali.
Daniele Krumitz
Lettera 23
Caro Dago, un conciliante Moscovici afferma che bisogna dialogare con rispetto e senza insultarsi, ma poi, riferendosi all'Italia, evoca una trattativa da "mercanti di tappeti". Il commissario Ue proveniente dalla Francia in perfetto stile Macron, che prima dice "I migranti vanno accolti" e poi di nascosto scarica i suoi nei boschi italiani.
Tony Gal
Lettera 24
Metti che uno preso dalla fregola di fare qualcosa di moderno (ora ne parliamo) come piace a dagospino, si metta sul mercato e accetti (o promuova lui stesso... che cacchio ne sai, al giorno d'oggi tutto è possibile) ) un'opportunità per una particina in un film di m...., uno di quei film di oggi che meritano l'attenzione e la genialità critica da pasta e fagioli del Giusti, amico di casa qui e grande scienziato del vacuo in cinecolor.
Metti, dicevo, che un tizio pelato e con una faccia da pirla qualunque - come tanti - accetti di recitare (si fa per dire, in realtà fa pena, è patetico, una macchietta da ventesima fila ) una scenetta in auto dove si fa fare un servizio da una mignotta, e poi tornato a casa o in ufficio, e ripresosi dalla grande impresa, si butti a scrivere e a fare la morale a tutti gli italiani, beh!, quantomeno un piccolo conatino di vomito lo fa venire. E non tanto per la scenetta di cui sopra, quella aiuta ad euchessinare, quanto per il pistolotto che questo attore-spompinato si permette di fare urbi et orbi.
Il nostro valoroso imbrattatore di sedili di auto - ancorchè per finta - si lancia in una intemerata preso dalla megalomania (è riuscito a fare sesso pagando, capirai) e accusa l'Italia intera di essere scaduta. Sì, dice il nostro amante delle utilitarie, il tale pg battista del corriere, ormai gli italiani tutti sono decaduti nei loro valori, pensano solo a se stessi, ai propri porci comodi, si interessano solo di guerre o altro solo per verificare che non portino danni o disturbo a loro stessi.
Altrimenti se ne fottono. Vedi il caso - dice il pelato - della ragazza che è andata in Kenia a dimostrare il suo valore progressista, nonostante gli stessi suoi dirigenti l'avessero vivamente sconsigliata. Non gli passa nemmeno per l'anticamera del bagno del cervello che - al di là delle porcate scritte da molti sui social - il buon senso comune dica che la ragazza è stata stupidamente imprudente, che ha messo a rischio la sua vita e altro per voler fare l'eroina, quando in realtà alcune situazioni richiedono buon senso e coraggio di fare scelte prudenti.
I social fanno schifo quasi sempre ma quando la messaggistica va contro il salvini o le destre allora nessun pelato si lamenta (vedi le ragazzotte del PD che vogliono salvini in piazzale loreto), anzi ci gode! E noi dovremmo accettare le prediche di un attore da utilitaria che oggi si accorge dell'egoismo degli italiani.
Oggi , e via Kenia! Dove era costui quando i suoi compagni di merende hanno provveduto dal '68 in poi a distruggere i valori che fondano una nazione ed in assenza dei quali un popolo ha perso la propria sovranità, dignità, senso civico e amor di patria, lasciando il passo alla individualità più becera intruppata nelle cricche sinistre e ai disvalori che tutto corrodono? Meglio che continui a fare l'attore anzichè ammannirci pillole moralistiche progressiste. Troppo comodo fare il santone dalla scrivania!
Chiara ex Luciano
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