
FLASH! - QUI, SAN PIETRO: TANA PER PATRIZIA SCURTI! MASSÌ, NON POTEVA MANCARE AL FUNERALE DI PAPA…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Gentile Dagospia, in riferimento all'articolo pubblicato da Il Giornale a firma Simone Di Meo e ripreso dal vostro sito dal titolo: "Metodo Di Maio: un dossier per fare arrestare Renzi", precisiamo che abbiamo già puntualmente smentito quanto riportato dalla trasmissione della Rai "Report". Abbiamo smentito e ci apprestiamo a querelare sia Report, sia i giornali che hanno riportato la notizia, falsa e diffamatoria, di presunti favori da parte di chicchessia, nonché gli esponenti del Movimento Cinque Stelle che continuano a strumentalizzare la vicenda per la loro battaglia politica. Ribadiamo che quanto descritto da Report è del tutto falso, calunnioso e destituito di ogni minimo fondamento.
Per questo diffidiamo anche il vostro giornale dal continuare a riportare queste notizie false e infondate.
Ufficio stampa Pessina Costruzioni
Lettera 2
Caro Dago, nel 2012 aveva conquistato l'Eliseo gettando palate di fango su Berlusconi. Ma in cinque anni, alla prova dei fatti, Hollande è affogato nella merda con tutto il partito.
Claudio Coretti
Lettera 3
Caro Dago, Fitch ci ha abbassato il raiting da BBB+ a BBB. Complimenti al ministro Padoan per l'«ottimo» lavoro svolto!
Benlil Marduk
Lettera 4
Caro Dago, Rita Dalla Chiesa e Monica Setta non hanno litigato. Sono una Chie-Setta indivisibile.
Pop Cop
Lettera 5
Caro Dago, i primi due sono arrivati già stanotte sul Televideo. Dopo la tragedia di Scarponi nei prossimi giorni prepariamoci a una valanga di morti e feriti in incidenti stradali con protagonisti i ciclisti: lo prevede lo show mediatico.
Piero Nuzzo
Lettera 6
Caro Dago, Saviano: "Accusare le Ong di essere complice degli scafisti è come accusare il medico di essere complice della malattia". E infatti il medico lavora se ci sono tanti malati come le Ong lavorano se ci sono tanti scafisti.
A.Sorri
Lettera 7
Caro Dago, Le Pen: "Macron non ci proteggerà dal terrorismo". Però proteggerà le banche dai clienti.
Vesna
Lettera 8
Caro Dago, per la Procura di Catania alcune ONG avrebbero contatti diretti con gli scafisti libici. Non sembra strano, vista l' attuale indisponibilità di Carminati e Buzzi.
BarbaPeru
Lettera 9
Caro Dago, la giornata "trafelata" di una donna impegnata di sinistra: Isabella Ferrari. È stata al mercato, alla scuola di suo figlio, ha potato un fiore, sistemato un cassetto, studiato un monologo a memoria. E le altre 22 ore come le ha passate? A depilarsi?
Tas
Lettera 10
Caro DAGO, viste le biografie dei finalisti, in sintesi:i francesi dovranno scegliere fra i Rotschild e Pètain. Nel XXI secolo. Hanno fatto bene gli inglesi a darsi per tempo. Saluti BLUE NOTE
Lettera 11
Caro Dago, nonno Valentino Rossi in testa al Mondiale. Gli hanno preparato la moto con la cintura Gibaud?
Gripp
Lettera 12
Caro Dago, in America le prof che molestano gli alunni 15enni finiscono in galera. In Francia c'è il rischio che Brigitte Trogneux, la moglie-mamma di Emmanuel Macron, diventi première dame.
B.Ton
Lettera 13
Caro Dago, Travaglio come Montezemolo: scaricato dalla Ferrari.
Jonas Pardi
Lettera 14
Caro Dago, non ha chiesto scusa all'Italia per il trambusto creato e fa la vittima. Ma quello che è successo a Del Grande in Turchia è facilmente evitabile se si rispettano le regole del Paese in cui si è ospiti. A me a Kuala Lumpur hanno detto che non potevo entrare in moschea coi calzoni corti e ho aspettato fuori. Gabriele non ha ragione: se i turchi l'hanno fermato è perché ha fatto qualcosa che non racconta.
Matt Degani
Lettera 15
Caro Dago, nel servizio da New York ripete con insolito entusiasmo le parole deliranti del fanatico Kim Jong-un, che vuole eliminare gli Usa "dalla faccia della Terra". Pur di dar contro a Trump la corrispondente Rai Giovanna Botteri è pronta a tifare anche per il dittatore nordcoreano.
Elia Fumolo
kim jong un con moglie ri sol ju
Lettera 16
Caro Dago, tra le molte questioni che pone l'arrivo massiccio di migranti c'è nè una che non viene mai toccata: quella sessuale. Sono tutti ragazzi giovani, sani, nel pieno della vigoria fisica, ti immagini che voglia di sesso che hanno? E' un miracolo che non ci siano ancora notizie di molestie e stupri,( o se ci sono vengono tenute accuratamete nascoste), ma sarebbero comportamenti del tutto fisiologici. Lo stato e le ONG dovrebbero - e non lo dico con ironia- provvedere anche a questo aspetto primario dell'esistenza di queste giovani vite, se vogliamo occuparci di loro in modo veramente umanitario.
Glinder
Lettera 17
Caro Dago, le genuflesse agiografie sul gerontofilo Macron macchiate da sporadici riferimenti ad una certa vita gaya. Dopo il budino Hollande, serve qualcosa di più duro.
Giorgio Colomba
Lettera 18
Daro Dago, Renzi sincronizzi il calendario: il Pd stava al 40% nel 2014. Sveglia Matteo, siamo nel 2017!
Lucio Breve
Lettera 19
Caro Dago, secondo un sondaggio del “Washington Post" Trump è il presidente meno popolare della storia. E quando il WP diffonde uno dei suoi sondaggi fasulli, vuol dire che per Donald è in arrivo una vittoria.
Antonello Risorta
Lettera 20
Caro d'Ago,
Ho letto l'articolo pubblicato poco fa sull'igiene 'etica' e sinceramente non capisco lo scalpore: francesi e americani, già ora, non sono più puliti di tanto. E per decenza sospenderei ogni commento su inglesi e crucchi...
Stammi bene, Giorgio Muti
Lettera 21
Caro Dago, ma quale Macron italiano. Renzi è l'Hollande italiano, cacciato a calci in culo col referendum del 4 dicembre!
Luca Fiori
Lettera 22
Le Pen e Grillo hanno in comune il fatto che sono soli contro tutti ed avversano l’immigrazione incontrollata. Tuttavia, mentre in Francia Le Pen ha preso meno voti di Macron, in Italia l’M5S è già da tempo il primo partito. Se poi facesse un accordo con la Lega Nord si aprirebbero le porte al governo del Paese. In caso di elezioni il PD pagherà molto caro la politica accomodante sui 250.000 immigrati clandestini che arriveranno sulle nostre coste quest’anno (e che nessun altro Paese vuole)....senza contare lo spread....
Piero delle Nevi
Lettera 23
Caro Dago, l'unico fenomeno alle elezioni franxesi è la Le Pen, che con un cognome scomodo ed usurato, pur non sfondando, è riuscita a prendere oltre 7 milioni di voti. Gli altri sono come la tartaruga, Macron, coi lumaconi: il primo sembra veloce perché tre sono fermi. Uno rappresenta il socialismo che in 5 anni di governo ha distrutto la Francia. Un altro la sinistra con nostalgia per la rivoluzione cinese. E il terzo azzoppato per aver pensato più al benessere dei famigliari che a quello dei francesi. In queste condizioni anche una sedia vuota raccoglie consensi.
EPA
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