“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera
Quali avvocati di Barbara di Palma vi informiamo che la nostra assistita è stata assolta dal Tribunale di Roma giudice monocratico penale dall'accusa di aver calunniato il signor Riccardo Scamarcio con denunzia presentata innanzi i Carabinieri di Roma Stazione trionfale il 29.10.2007 incolpandolo di lesioni volontarie pur sapendolo innocente.
La signora di Palma nell'atto prima citato null'altro ha fatto se non riferire in termini lessicalmente contenuti l'evento patito il 28.10.2007 per come ella lo ricordava. Ora nel corso del processo sono stati sentiti diversi testimoni del Pm alcuni dei quali hanno confermato che vi fu un'azione dello Scamarcio in direzione della di Palma all'esito della quale ella cadde al suolo.
Tra questi il cienoperatore Ciurnella informava il Giudice che la sera del 27/28 ottobre 2007 notava che " lo Scamarcio ha afferrato il braccio della di Palma spintonandola all'indietro". Il signor Riccardo Castellani che presso la discoteca svogeva servizio di sicurezza ha riferito agli stessi difensori dello Scamarcio che l'attore : "allungava un braccio e con la mano abbassava la telecamera per impedire la ripresa".
Ora detta circostanza resa nota dagli atti è stata negata in corso di causa dall'attore che del fatto ha evidentemente memoria diversa si da chiedere alla nostra assistita un risarcimento danni non commisurato ad alcunchè nè sostenuto da prova alcuna. Tanto che in tutta onestà ha riferito al Giudice di non aver subito " conseguenze oggettive e dirette " dal fatto per cui si è tenuto il Giudizio. Vi è libertà di azione e siamo convinti sostenitori del diritto di proporre domanda e del dovere di dare prova del danno.
Abbiamo appreso in corso di causa dalle parole della testimone Laura Chiatti di un gesto dell'attore con il quale voleva far intendere " ..non voglio essere ripreso". Sono parole della Chiatti che la sera dell'evento si tratteneva presso il bar della discoteca con il collega. Qualunque sarà dunque la motivazione del Giudice abbiamo chiaro il sentimento e gli atti ci rendono forti che la nostra assistita non ha calunniato alcuno, nè ha narrato vicende non accadute.
avvocato Lelio della Pietra
avvocato Mario Mele
Lettera 1
Caro Dago,
ieri ennesimo atto autoritario di provolino, al quale Bersani e C. hanno risposto con uno sdegnato silenzio e sono usciti dalla stanza... che tempra, che atto coraggioso...
Recondite Armonie
Lettera 2
Dal Capitale di Marx al capitalismo vinicolo. Da rosso a Nerosè.
Vittorio TovarischConteMax ExInFeltrito
Lettera 3
Il sindaco di Ischia stia tranquillo: la sua vicenda giudiziaria si concluderà positivamente, robetta da niente. E' la sua sospensione dal Pd la vera tragedia!
TiGiUro
Lettera 4
Caro Dago,
ma con tutte queste Coop sotto inchiesta, il ministro Poletti non si è mai accorto di niente? Gli passavano le mazzette sotto il naso e lui non vedeva nulla? Il povero Lupi si è dimesso tutto sommato per un peccato veniale e comprensibile come aver aiutato il figlio.
A.Del Giudice
Lettera 5
Caro Dago,
perché Renzi con le Coop non fa come per le banche popolari, mette l’obbligo in una notte per decreto di passare a società per azioni?
Alessandro
Lettera 6
Caro Dago, in quest'Italia bipolare, la 'ndrangheta diventa l'alternativa alle coop
ilm'ot
Lettera 7
Caro Dago, "...ho sempre sentito la necessità di battere strade nuove...". Che brutto, Santoro che utilizza un linguaggio da prostituta! Vien da pensare che se lo pagassero bene andrebbe a "battere" pure a Mediaset...
Scara
Lettera 8
Dago carissimo, che schiaffo morale ti han dato i giornalisti del tg1! Nel servizio delle 13:30 sulle tangenti ischitane sono riusciti a NON nominare "pd" "coop rossa" e "D'Alema". Impara anche tu un po' di equilibrio!
Lucino
Lettera 9
Caro Dago,
è inutile assoldare giuristi, economisti e moralisti per trovare una soluzione al problema corruzione in Italia. Basterebbe eliminare la figura giuridica della cooperativa, le inutili opere pubbliche e, visto che ci siamo, privatizzare (ma chi se la compra!) anche mamma RAI. PIL + 10%
Luca
Lettera 10
Caro dago,
Guedè è stato proprio fortunato, 16 anni per un delitto così efferato!! certo l'avv. Nicodemo (il nome dice tutto) Gentile è poca cosa ma il suo assistito ha avuto un gran culo.Tra un po' esce !! mentre Amanda e Sollecito si sono fatti 4 anni di galera da innocenti, per non parlare di tutto il resto.
Sissi
Lettera 11
Caro Dago,
Rupi Kaur e la foto con le sue mestruazioni
vabbè, "avere le mestruazioni non significa essere sporca, non deve offendere nessuno, è naturale come respirare", ribatte Rupi Kaur a chi le contesta l'ostentazione in Rete del suo "marchese". Ed Instagram tosto si piega al politicamente corretto, chiedendole persino scusa. Ma se il discrimine non è più il buon gusto, bensì la semplice "naturalità", a quando un bel primo piano artistico di qualche deiezione antropica, liquida o solida che sia? (Piero Manzoni, che era Piero Manzoni, la sua "Artist's Shit" ce la tramandò sigillata in una scatoletta...).
Giorgio Colomba
Lettera 12
Origgi non ha cattedra, ma e' "charge' de recherche" cioe' ricercatrice del CNRS francese (analogo CNR italiano) non e' directeur de recherche (il livello superiore della scala CNRS) equivalente a professore. senza togliere nulla al suo livello, ma per essere corretti.
ChiarBru
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Lettera 13
Travaglio conclude il suo editoriale odierno ("IlFattoQuotidiano", 31.III.2015, pagina 1 e 20) con un "La rottamazione non basta sbandierarla, bisogna farla. Se no te la fanno i carabinieri. E prima o poi si portano via anche te". Siamo sicuri che i carabinieri, o meglio i vertici, siano totalmente impermeabili alla politica? Insomma, siamo proprio sicuri che non sia possibile nominare dei vertici sensibili alla propria posizione? Tutta questa fiducia, come se i carabinieri (meglio, i vertici dei...) vivessero su un altro pianeta...
Mah.
Giuseppe Tubi
Lettera 14
Un pilota pazzo e mezzo cieco e una compagnia aerea che lo lascia pilotare un Boeing. Coraggio, và: meno male che non è successo a noi italiani; ti immagini lo sputtanamento che i giornali crucchi ci avrebbero fatto?
Vittorio Crautiemandolino ExInFeltrito
Lettera 15
Caro Dago, il vice-pilota oltre che semi-cieco era anche sicuramente scemo. Bastava che aspettasse ancora due o tre voli e la carretta di 25 anni, che come lui certamente volava all'insaputa della ditta, si sarebbe schiantata da sola; risparmiandogli drammi e l'incomodo di passare da omicida e da suicida.
Cincinnato 1945
Lettera 16
Caro Dago,
sembra una coincidenza ma tutti quelli, sia di destra, di sinistra e centro, che sono stati
beccati con le mani nel sacco, prima di essere scoperti, si professavano tutti paladini
della legalità. Ultimo, in ordine di tempo, il sindaco Pd di Ischia. Ritengo che quando
si ha la fortuna di sedere su una poltrona di comando, è molto facile essere tentato
di attingere, con facilità, alle opportunità che si presentano, sapendo che molto spesso
non si viene beccati ed il gioco, avendo anche protezioni in alto, vale la candela.
Vorrei suggerire al nostro Renzi di proporre, e far approvare con urgenza, un decreto
Legge col quale si stabilisca che per le cariche pubbliche, centrali e periferiche, non vi
possano essere più di due mandati consecutivi. In questo modo è più difficile tessere
MICHELA VITTORIA BRAMBILLA AL NEGOZIO DI SCARPE
le reti dell’intrallazzo. Possiamo però affermare con certezza, che nessun partito è immune, come dicono a Napoli, da “marioli”.
Cordiali saluti.
Annibale Antonelli
Lettera 17
Caro Dago, un sentito grazie a Giampiero Mughini per aver riesumato il termine "degenere", sepolto, in sessuologia, da decenni di melassa politically correct. Il fatto poi che definisca degenere chi non si è mai masturbato guardando un film porno rende la riesumazione ancora più gustosa. Con stima. Federico Barbarossa
Lettera 18
Nel giorno della chiusura degli Opg, l’indimenticabile ex ministra ultraberlusconiana Michela Vittoria Brambilla, dopo mesi di studi, di ricerche, di convegni,di brainstorming , al massimo livello internazionale,intellettuale e filosofico, ha lanciato la sua proposta politica di centro-destra : «Carcere per chi mangia coniglio in Italia».
Ricordiamo che questa è sempre deputata,lautamente e regolarmente pagata dal popolo bue per sparare queste minchiate.( Floris non si è ancora pentito di aver fatto assurgere a notorietà personaggi come: Brambilla,Polverini,Mussari,?).
Sanranieri
Lettera 19
Caro Dago, come scrivevi qualche giorno fa è proprio vero che i sindacati rappresentano ormai solo i pensionati (magari a loro insaputa perché non sanno che sono stati iscritti al momento di andare in pensione tramite CAF). La prova? Ultima uscita della Camusso alla chiusura di (solo) 19 filiali di Bankitalia: Riaprire il confronto! Non sa la Signora che da oltre un decennio, purtroppo, abbiamo una moneta unica? Questo fatto comporta che molte, quasi tutte, le competenza delle Banche centrali sono ormai della BCE. Alla Banca d'Italia resta ormai solo la Vigilanza, che visti i risultati svolge in maniera svogliata e inefficace.
Sintesi: Le filiali sono cattedrali inutili, servono solo a garantire poltrone e superstipendi. E' questo che vuole la Camusso?
FB
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