POSTA! VIENE IL LEGITTIMO SOSPETTO CHE IL POLITICO VENGA ASSOLTO (DOPO) SOLO SE SI DIMETTE (PRIMA) - HILLARY: "L'HO DETTO GIÀ A GIUGNO CHE TRUMP NON È ADATTO ALLA PRESIDENZA". IL GUAIO È CHE LO AVEVA DETTO ANCHE DI OBAMA OTTO ANNI FA!

Riceviamo e pubblichiamo:

 

RENZI - IL PONTE DELLO STRETTO

Lettera 1

Caro Dago,  Renzi vuole costruire il ponte sullo Stretto. Ma sarà già tanto se il 5 dicembre potrà giocare ancora con la Playstation.

Pikappa

 

Lettera 2

Caro Dago, che spasso sentire la Boschi che sul referendum parla di "verità" e "bugie". Peccato che lei su Banca Etruria  abbia fatto abbondante uso delle seconde evitando accuratamente la prima.

Nereo  Villa

 

Lettera 3

Dago dragoi,

Viene il legittimo sospetto che il politico venga assolto (dopo) - solo se si dimette (prima). 

Aigor

 

ignazio marino

Lettera 4

Caro Dago, ecchè ci voleva l'onusto di peculio Bilzerian per certificare che in tema di accondiscendenza muliebre Trump viene attaccato perchè ha detto non una squallida bugia, ma una scomoda verità.

Giorgio Colomba

 

Lettera 5

Caro Dago, la "femminista" Hillary Clinton si scandalizza per le cose uscite dalla bocca di Donald Trump sulle donne, ma non per quelle messe in bocca alla Lewinsky da suo marito Bill. Che faccia tosta.

Gian Morassi

 

Lettera 6

"Magari mi sbaglio ma penso che sul referendum oggi faccia fino dire io voto No" (Fedele Confalonieri). Magari non si sbaglia se pensa che si sbaglia.

il secondo confronto tv tra trump e hillary clinton 8

Vittorio Ilnochefafino ExInFeltrito

 

Lettera 7

Caro Dago, Hillary: "È questo il Presidente che vogliamo per le nostre figlie?". Se hanno un padre come Bill, Donald alla Casa  Bianca sembra quasi un premio!

Flavio

 

Lettera 8

Caro Dago, Hillary: "L'ho detto già a giugno che Trump non è adatto alla presidenza". Il guaio è che lo aveva detto anche di Obama otto anni fa!

Theo Van Buren

 

Lettera 9

Caro Dago, la tattica di Ventura. Mandare in campo una squadra di "merda" che si salva per il rotto della cuffia, per poter dire alla fine che: "Hanno dato prova di carattere".

Fabrizio Mayer

 

il secondo confronto tv tra trump e hillary clinton 7

Lettera 10

Caro Dago, Roberto Di Piazza, neo sindaco di Trieste, toglie lo striscione "Verità per Giulio Regeni" dal palazzo del Comune. Il giorno dopo, la governatrice del Friuli Venezia Giulia ne appende uno sul palazzo della Regione. Come mai la Serracchiani ha impiegato 8 mesi per accorgersi che esiste un caso Regeni?

Vesna

 

Lettera 11

Caro Dago, il confronto Clinton-Trump il più twittato nella storia delle Presidenziali Usa. Non sarà forse perché prima Twitter non c'era o era utilizzato da meno persone?

Raphael Colonna

 

Lettera 12

il secondo confronto tv tra trump e hillary clinton 9

Caro Dago, ok, Trump è un vecchio godereccio. Come Simenon, Giulio Cesare, Urbano VIII, Napoleone, sant'Agostino ecc.ecc. Come dire che l'essere affezionato ai piaceri del sesso non c'entra nulla con le capacità intellettuali. Che palle questo moralismo a comando. Viva la fica! BLUE NOTE

 

Lettera 13

Caro Dago, duello Trump-Clinton. Ma è possibile che per la corrispondente della Rai Botteri esista solo la CNN? Perché dobbiamo finanziare col canone un'informazione così faziosa?

Gaetano Lulli

 

Lettera 14

il secondo confronto tv tra trump e hillary clinton 3

Dago darling, e così "comme si rien n'était" e a quasi insaputa dei media allettati, le bombe saudo-obaniame hanno ucciso un centinaio di persone che partecipavano a un funerale in Yemen. Ovviamente bombe così intelligenti che non hanno ucciso nemmeno una donna o un bambino. Mica come le ignoranti bombe siro-putiniane che fanno sempre stragi di innocenti e fanno sempre piangere giornalisti dalla schiena dritta (sic) come Antonio Ferrari del Corrierino della Sera e compagnia bella ("Their masters voices"). Amen

Natalie Paav

 

Lettera 15

Caro Dago, come al solito non possiamo minimamente competere con gli USA. Loro hanno l'uragano Matthew, che ha fatto evacuare decine di migliaia di persone, noi la pioggerella fastidiosa Matteo che, al massimo, stimola un altro tipo di evacuazione

BarbaPeru

 

ilary blasi antonella e asia mosetti

Lettera 16

Caro Dago, sto assistendo in questi giorni su twitter a vere e proprie manifestazioni di cyberbullismo nei confronti di Asia, la figlia di Antonella Mosetti, e, malgrado sappia che chiunque decida di partecipare a un reality sa a cosa va incontro, trovo del tutto agghiacciante il modo in cui nei social si stanno accanendo contro questa ragazza, la cui colpa, se non lo sapere, è essersi presa una cotta per il tronista belloccio. Inoltre, la ragazza del tronista sta fomentando ulteriormente l'odio. Ora, io manco sapevo chi fosse tutta 'sta gente fino a un mese fa, ma quello che leggo mi fa rabbrividire. Spero si faccia qualcosa, perchè è inquietante e va bene tutto, ma non l'istigazione alla violenza verbale. Chiara

 

Lettera 17

asia mosetti prima e dopo

Caro Dago, come ci ha ricordato Alberto Angela l'altra sera il decadente impero romano d'occidente tentò di salvarsi dai barbari che aveva alle porte con accordi economici e fiumi di denaro. Come è andata a finire con Attila e i suoi Unni in Italia lo sanno quasi tutti, anche quelli che fanno finta di non saperlo pur avendo studiato al liceo Dante.

 

Sembra invece che la storia sia proprio poco conosciuta da quei caproni di Bruxelles, che pensano di difendersi dalla ormai irrefrenabile invasione dei migranti con iniezioni di denaro all'Africa. Non vorrei sbagliarmi, ma da sempre la Natura prevede che chi pecora si fa il lupo se la mangi. Alla faccia anche della misericordia a senso unico.

Cincinnato 1945

 

Lettera 18

bill clinton hillary e donald trump

Caro Dago, il quotidiano La Nazione titola così: "Trump deve lasciare per il 43% degli americani". Tralasciamo quale possa essere la fonte e l'attendibilità di un simile sondaggio. Ma se la matematica non è un'opinione, proprio secondo questa notizia (di taglio negativo e chiaramente denigratorio), il 57% degli intervistati è e rimane favorevole alla sua corsa alla Casa Bianca.

 

Questo attacco mediatico mondiale ricorda tanto un altro, nei confronti di un altro tycoon inviso, evidentemente, a circoli politico-economici, che temono un outsider non legato a loro e poco ricattabile e quindi manovrabile su temi seri e ben più importanti. Con l'altro (S. B.) hanno prevedibilmente vinto estromettendolo.

Vedremo in questo caso.

SDM

 

Lettera 19

TRUMP HILLARY

E' vergognoso che il dibattito per la Presidenza degli Stati Uniti verta sul chiacchiericcio sessista e sull'insulto casuale. Che insegnamento sta percependo il popolo americano e quali saranno le conseguenze nella lotta al terrorismo? I Candidati sono di così infima stoffa da dover competere sul gossip e non sulle idee. La cultura sta degenerando al punto che un attore come Robert De Niro si scagli contro Trump, dandogli del porco e del cane, in un messaggio virale che fa il giro del mondo mediatico in pochi secondi.

Queste ripercussioni le troveremo nel futuro come antimateria intellettuale e morale.

Matteo d'Aloja

 

Lettera 20

RENZI BOSCHI

Ogni tanto mi tocca scrivere qui visto che la stampa italiota, a parte qualche lodevole eccezione è qualcosa di schifoso. Schierata e prona, senza spina dorsale, partigiana e velleitaria, comodosa e falsa, mi  fa dire che Dagospia, vera cloaca per certi versi, almeno ospita (non sempre) le varie campane più o meno stonate. Obtorto collo, vista la mia avversione per questo sito, vorrei esprimere tutto il mio apprezzamento e il mio sostegno a tale Dario Capurro. Già,  Dario Capurro, chi era costui? Anzi chi è costui? Alzi la mano chi lo conosce che non sia del suo paese o cittadina che dir si voglia.

 

Dario Capurro è il Sindaco di Recco che, sebbene incolpevolmente, ha dato modo alla Pinotti (lo dico col massimo disprezzo) di poter dare vita alla prima unione civile nella città di Genova. Ha infatti rifiutato di fare l'unione civile tra due donne.Questo rifiuto ha dato l'aire alle due lesbiche per tentare il colpo ad effetto, chiedendo alla Pinotti di farlo lei a Genova, dove la cosa sarebbe naturalmente stata ripresa alla grande dalla solita stampa italiana che questo lo sa fare bene. 

 

PINOTTI

Una passerella per questa esponente del partito democratico, messa da Renzi a capo del Ministero della difesa, per dimostrare che lui è moderno e femminista, una vetrina modernista per questa insegnante di lettere moderne iscritta al partito comunista sin da giovane.

 

Quel PCI che non contento dei danni procurati all'Italia post guerra, si è trasformato sino a dare vita via via al "progressista" PD, che dovrebbe in realtà definirsi "regressista". Parlo e scrivo qui a nome di un gruppo di amici, tra cui vari ufficiali di vecchia formazione, eredi delle tradizioni militari italiane: vedere  un ministro della difesa farsi bella andando contro a tutto quello che l'Esercito Italiano ha rappresentato nei secoli è una cosa che fa male.

 

RENZI PINOTTI

Vedere come questa bionda finta spari le sue dichiarazioni, con quell'espressione fonfa,  così indigeribili  per chi non è d'accordo con queste cosiddette unioni, facendoci passare per gente superata e medievale, fa male, colpisce, disturba! Pensare a tutti i soldati, sottufficiali e ufficiali che si sono sacrificati per la Patria, intesa come raccoglitore supremo di valori, tra cui religione, famiglia, onore e coraggio, che ora si ritrovano di fronte ad un ministro che si atteggia a "celebrante" di un rito forzato,laico, anticattolico,  voluto per ideologia da un governo guidato da un calandrino ipocrita e falso: uno che si dice cattolico e poi approva e anzi promuove una legge chiaramente anticattolica.

 

Su di lui mi espressi qualche tempo fa, pronosticandogli il giusto castigo divino insieme alla maestrina Boschi. Non so se la Pinotti sia gianni o pinotto o sedicente cattolica, ma per l'aria di sufficienza e festosa malizia con cui si è sentita legittimata a fare dichiarazioni che offendono nell'intimo tanti uomini in divisa, spero che ne paghi il fio. In tutta serenità lo affermo e lo sottoscrivo. Con un bravo a Dario Capurro.

Chiara (ex Luciano)