DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA…
Dagoreport dal "Daily Mail"
Un direttore di pompe funebri ha creato un modo rivoluzionario per ricordare i propri cari scomparsi: le lapidi interattive.
I codici QR (che sta per "Quick Responses", risposte rapide), possono essere apposti sulle tombe, così che chiunque si avvicini con uno smartphone in grado di scannerizzarli (quasi tutti hanno questa funzione), potrà leggere una biografia online del defunto. Inoltre, sulla stessa pagina web, si possono caricare foto, video, tributi e testimonianze di familiari e amici.
I familiari più stretti possono creare e modificare il sito, aggiornandolo con commenti o materiali multimediali man mano che passa il tempo.
Il nuovo sistema permette a chi visita il cimitero di conoscere non solo nome, età e data di morte di chi è sepolto, ma una gran quantità di informazioni. Inoltre, se si dispone della password fornita dai parenti o amici stretti, si possono aggiungere commenti o saluti.
I codici QR possono essere apposti anche su monumenti votivi o sulle targhe che spesso si trovano su panchine e luoghi pubblici dedicati a persone scomparse.
Stephen Nimmo, direttore delle pompe funebri Chester Pearce di Poole, nel Dorset (GB), dice di aver avuto l'idea passeggiando lungo il memoriale dei Presidenti in Russia. "Mi sono accorto di conoscere molto delle persone che erano sepolte sotto di me. Ho pensato che la stessa cosa si poteva applicare alle persone comuni. Chi sottoscrive il servizio può creare un sito semplice, con poche informazioni essenziali, oppure ricco e pieno di contenuti. E poi può essere aggiornato continuamente: ad esempio, se qualcuno è morto ma sua figlia diventa mamma, può dare la notizia sul sito".
"Offriamo un servizio che aiuta le persone a vivere il loro lutto. Non bisogna temere: io sono un tradizionalista, ma la tecnologia in questo caso è un buon modo per ricordare al meglio chi non c'è più. Spesso si vedono persone che visitano i cimiteri e si chiedono chi era la persona sepolta davanti a loro. Con i codici QR possono trovare le risposte che cercano".
Il codice QR, in marmo o metallo, costa fino a 300 sterline, e poi ci sono 95 sterline per la creazione e hosting (illimitato) del sito personale.
La signora Gill Tuttiett è una dei primi clienti ad aver usato il servizio QR: "Mio marito Timothy è morto a 55 anni per un infarto. Amava la nuova tecnologia e sono sicura avrebbe apprezzato il sito. Ne abbiamo il pieno controllo e se non ci piace qualcosa, possiamo sempre rimuoverlo. E se qualcuno vuole creare un albero genealogico per gli anni a venire, il sito rende tutto molto più facile".
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