DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA…
Luca Cinotti per “la Stampa”
Non c' è stato soltanto il grido «prof, non mi faccia incazzare, mi metta 6!», immortalato nel video diventato virale negli ultimi due giorni. Quella della scorsa settimana in una classe del biennio dell' Itc Carrara di Lucca è stata un' ora di aggressione nei confronti del docente di storia e italiano, 64enne. Insultato, minacciato, umiliato. Quattro studenti, tutti maschi, sono indagati per ingiurie e violenza privata.
L' inchiesta è coordinata dalla procura dei minorenni di Firenze ed è portata avanti dalla Digos e dalla polizia postale di Lucca. Quest' ultima affronta un secondo filone: quello della diffusione dei video sui social network, con i volti ben visibili. L' obiettivo è individuare chi per primo ha postato i filmati.
Un' ora di follia. Già: i filmati, al plurale. Perché nella giornata di ieri sono affiorati su Internet almeno altri due video. L' immagine-simbolo è quella di un ragazzo (diverso da quello che esigeva il "sei") che si mette in testa un casco integrale da motociclista e comincia a colpire sul petto, lievemente ma con decisione, il docente che gli chiede di smettere. Tutto inutile: il ragazzo, anzi, mette il casco a pochi centimetri di distanza dal volto del professore e ruggisce.
In un altro video lo stesso ragazzo copre per un attimo il volto del professore con una giacca. Poi un terzo giovane prende due cestini per la raccolta della carta, li impila e poi li fa cadere sul docente. Intorno, risate, urla e bestemmie. Una classe difficile. Questa follia affonda in una situazione complicata, in un gruppo di ragazzi che almeno in parte ha dimostrato problemi nel comportamento. E ci sono dei precedenti.
Altri studenti dell' istituto hanno raccontato di un banchino scagliato contro il muro da parte di un ragazzo che era stato ripreso da una professoressa perché ritenuto poco attento alla lezione. Qualche settimana prima, un altro studente aveva lanciato un casco in direzione di un docente. Il dirigente della scuola, Cesare Lazzari, aveva confermato: «E' una classe problematica».
Ieri mattina proprio il dirigente scolastico ha presentato denuncia. Due i filoni di inchiesta. Il primo riguarda l' atteggiamento nei confronti del docente. Le accuse, per il momento, sono di violenza privata e ingiurie. Il secondo versante è quello di chi ha registrato il video e di chi l' ha inserito su Internet senza rendere irriconoscibili i protagonisti. Molti di coloro che nel tardo pomeriggio di martedì avevano condiviso il primo filmato ieri hanno provveduto a cancellarlo.
I protagonisti Ieri né il ragazzo protagonista del primo filmato né il professore hanno varcato i cancelli della scuola proprio di fronte alle Mura di Lucca. Il docente si è trincerato nel silenzio e ha lasciato anche la propria abitazione per una giornata di isolamento. Secondo il suo legale, l' avvocato Francesco Frezza, si riserva di presentare la denuncia nei prossimi giorni. Il ragazzo, parlando con alcuni suoi amici, ha raccontato di essere stato contattato da molti coetanei, ma anche che persone più grandi l' avrebbero minacciato per il comportamento tenuto in classe. La situazione potrebbe sbloccarsi domani. Alle riunioni previste nel pomeriggio nei locali della scuola è stato convocato il giovane con la famiglia e sarà presente il professore. Potrebbero arrivare - è l' auspicio di tanti - le scuse del ragazzo.
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