“FISICA O CHIMICA”, ETICA O COTICA? - L’IRA DI FRECCERO: “NONOSTANTE I GRANDI ASCOLTI NON HO MAI RICEVUTO UN PREMIO DI PRODUZIONE, MA VENGO PUNITO PER UNA COSA CHE NON ESISTE” - E POI AZZANNA LA SINISTRA TELEVISIVA: “MAI AVUTO CONTATTI CON IL ‘CALEARO’ DELLA SINISTRA IN CDA, GIORGIO VAN STRATEN” - ANCHE SE RAI4 È IL PRIMO CANALE NON GENERALISTA, VIALE MAZZINI GLI DÀ SOLO 1 MILIONE € ALL’ANNO PER INCASSARNE 13 IN PUBBLICITÀ, E FRECCERO VIENE EMARGINATO DA ANNI…

Carlo Tecce per il "Fatto quotidiano"

Non contano i giorni di sospensione (dieci) quanto il rapporto sempre più logoro fra Carlo Freccero (direttore di Rai4) e l'azienda Rai. Perché il provvedimento viene neutralizzato, per il momento, aspettando il ricorso al giudice del Lavoro che annuncia Freccero, punito dall'ufficio del personale per avere violato il famoso Codice etico di viale Mazzini.

L'inventore di una Rai2 che riuniva Sciuscià di Michele Santoro e Satyricon di Daniele Luttazzi, spazzati via con l'editto bulgaro del Cavaliere, pagherebbe i giudizi sul direttore generale Lorenza Lei (leggi gestione del servizio pubblico) strappati dal quotidiano Libero durante un colloquio registrato senza che l'intervistato ne fosse al corrente. Libero chiedeva di spostare in fasce orarie notturne le trasmissioni di "Fisica o Chimica", una serie televisiva spagnola importata da Rai4, perché considerata troppo volgare per un pubblico non esclusivamente adulto.

Freccero prepara la sua replica in tribunale: "Farò ricorso, è già tutto in mano all'avvocato. Sono pronto a fare anche lo sciopero della fame. È un trattamento vergognoso e umiliante. Non ho mai ricevuto un premio di produzione in tanti anni, nonostante i grandi ascolti e vengo punito per una cosa che non esiste. Dal consiglio di amministrazione non ho ricevuto alcun aiuto e non ho mai avuto contatti con il ‘Calearo' della sinistra in Cda, Giorgio Van Straten".

Mentre il consigliere dimissionario Nino Rizzo Nervo lo difende apertamente: "In questi ultimi anni ha subito un vero mobbing, ma resta una delle menti più lucide della televisione italiana. Senza uomini, senza risorse e senza mezzi è riuscito a realizzare l'unica rete di successo del digitale terrestre, Rai4, capace di attrarre investitori pubblicitari. Invece di ringraziarlo il vertice di viale Mazzini lo ha sempre evitato confinandolo in un sottoscala".

RAI4 è un canale tematico acceso nel luglio del 2008, si nutre soltanto di un milione di euro, risorse per acquisti e produzioni che viale Mazzini dirotta con poca convinzione, e raccoglie 13 milioni di pubblicità all'anno con un organico che conta 13 persone. Esempio contrario: Rai5 costa 8 milioni e ne restituisce 8 con la pubblicità.

Nonostante le casse ristrette, Rai4 è il primo canale non generalista per ascolti fra Rai, La7 e Mediaset registrando il 2% per cento di share nell'intera giornata. Appena saputa la notizia di una sanzione disciplinare, Freccero si è dichiarato sorpreso, poi riflette e racconta i suoi ultimi anni nel servizio pubblico: "Per cinque anni non mi hanno fatto lavorare (dal 2002 a Rai2, ndr), poi mi hanno messo a Raisat, poi ancora a Rai4, e ora questa decisione... È una vergogna, sono 10 anni che sono perseguitato, questo è mobbing".

CARLO FRECCERO

Van STRATEN

PAOLO GARIMBERTI E LORENZA LEI