DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA…
Marco Castoro per "Italia Oggi"
1 - PER LA RAI CELENTANO A SANREMO DIVENTA UNA BOLLA DI SAPONE
E l'elefante partorì un topolino. Il cda Rai di ieri era stato annunciato come se fosse il giorno del giudizio per Adriano Celentano e per il direttore di Raiuno Mauro Mazza. Dichiarazioni infuocate alla vigilia, poi ninna nanna e camomilla nelle stanze di viale Mazzini.
L'unica notizia ufficiale è quella che il d.g. Lorenza Lei ha attivato il codice etico che dovrà valutare se nel testo del Molleggiato ci sia stata qualche violazione, dopo di che si potrà decidere se confermare il mega compenso, ridurlo in parte o totalmente. Il 29 febbraio si torna in aula. A invocare il codice etico era stato Mazza a Sanremo dopo la prima esibizione di Celentano. Tra gli esperti che dovranno esaminare al microscopio il testo ci sono Antonio Marano (vice d.g.), Luciano Flussi (capo del personale) e Salvatore Lo Giudice (capo degli affari legali).
2 - L'IMBARAZZO DI BIANCA.
Tutto è bene quel che finisce bene. Avranno pensato così le due amiche-nemiche del Tg3 Bianca Berlinguer e Isabella Mezza al termine del contenzioso che le ha viste l'una contro l'altra. La Mezza è stata accontentata con la rubrica Telesalute in Forma (in onda la domenica in coda al Tg3 delle 12) che però ha fatto saltare dalla sedia la Berlinguer quando il direttore ha constatato che il tema della puntata era la chirurgia estetica vaginale. Non certo il massimo per il telespettatore che dopo aver visto la Santa Messa su Raiuno ha cambiato canale. Chissà se la Lei avrà ricevuto qualche altra telefonata d'Oltretevere?
3 - PACE FATTA TRA FEDE E BECHIS.
Dopo una prima lettera di fuoco e una seconda più aperta al dialogo è scoppiato di nuovo l'amore tra Emilio Fede e Franco Bechis. La pace è stata sancita dal testo di una terza mail che il direttore del Tg4 ha spedito al vice di Libero: "Caro Franco, in una giornata per me "malmostosa" il tuo messaggio mi fa tornare il sorriso. Un giorno capirò (capiremo) chi (che cosa) c'è dietro questa bufera assurda, inutile, che tenta di mortificare una storia umana e professionale - la mia - che ha sempre avuto un percorso fatto di lavoro e solidarietà verso gli altri. Tuo, Emilio" . E vissero felice e contenti.
4 - BOLLANI SU RAITRE.
Il direttore di Raitre Antonio Di Bella, dopo aver suonato con Stefano Bollani al piano nel concerto che andrà in onda il 10 marzo su Radio3 nel corso di Dottor Djembé, è riuscito a convincere il musicista a realizzare sulla terza rete delle seconde serate che andranno in onda in autunno al lunedì sera dopo il programma di Fabio Fazio. Intanto come anteprima il 30 aprile su Raitre ci sarà una serata speciale per gli appassionati di musica: prima Renzo Arbore e poi Stefano Bollani che ospiterà musicisti internazionali.
5 - BERTOLINO A MILLE.
Il varietà comico Glob Spread condotto da Enrico Bertolino su Raitre ha battuto Matrix di Canale 5, totalizzando una media di 1.431.000 telespettatori e uno share del 9,51% contro gli 874.000 telespettatori (share 9,42%) del programma condotto da Alessio Vinci.
6 - TENTATE DAL BISCIONE.
Nelle ultime settimane Monica Setta è intervenuta spesso come opinionista sia a Mattino Cinque sia a Domenica Cinque. Si vocifera di un suo possibile passaggio alla corte di Mediaset, visto che il suo contratto in Rai non è stato rinnovato. C'è chi pensa a lei come un'opinionista del prossimo Grande Fratello, ammesso che ci sia una prossima edizione del Grande Fratello... Un altro nome Rai che circola nell'azienda di Cologno è quello di Caterina Balivo.
7 - LE INCURSIONI DI PANARIELLO.
Ormai il Tgcom24 è diventato terreno per le incursioni. Dopo la Zanzara ecco che anche Giorgio Panariello ha fatto un'apparizione (vestito da prete per parlare di Celentano) nel tiggì diretto da Mario Giordano. Il comico toscano sa bene che ogni occasione è buona per promuovere il nuovo programma di marzo in prima serata su Canale 5.
8 - GLI ORMONI DI SELVAGGIA.
Nel corso del Festival di Sanremo, la giornalista e opinionista tv Selvaggia Lucarelli ha cinguettato molto con i suoi simpatici e divertenti tweet. In parecchi dei quali il personaggio al centro dei sogni è stato il cantante Francesco Renga. "Renga mi fa ufficialmente sangue. Comunicatelo al notaio" ha scritto Selvaggia, lanciando un appello: "Voglio Renga sul palco senza mutande".
La notizia è stata ripresa dal Tgcom 24, che ha sottolineato come, dopo tanto parlare sulle mutande di Belen, la Lucarelli abbia lanciato una proposta alternativa: per par condicio anche Renga deve andare sul palco senza mutande: "Avete fatto condurre il festival a una solo perché è gnocca, quindi ora mi fate vincere Renga solo perché è un figo imperiale. Grazie". Ma una volta che a Renga sono stati riportati i cinguettii amorosi di Selvaggia, la diretta interessata ha tagliato corto con una battuta che la dice tutta: "Che figuraccia! Prendo le distanze dai miei ormoni".
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