GONG: SALLUSTI-ROSSELLA, NUOVO ROUND! IL DIRETTORE DEL "GIORNALE" REPLICA A "CARLITO": “ORA DICE CHE NON È MAI STATO BERLUSCONIANO MA A 'PANORAMA' NON PERCEPIVO QUESTA RITROSIA NEI CONFRONTI DEL CAV. FORSE ERA UN INFILTRATO” - "I GIORNALISTI DI SINISTRA CRESCIUTI A CHAMPAGNE SECONDO LOLLOBRIGIDA? SU TUTTI MASSIMO GIANNINI, CHE HA FREQUENTATO ELKANN E DE BENEDETTI. E ANCHE GAD LERNER" - "SONO DIVENTATO CALVO A 30 ANNI MA NON MI È MAI FREGATO. UNA COLLEGA DI SINISTRA, IN UNA CENA DISSE ‘A ME I CALVI DI DESTRA FANNO SANGUE'" (ALESSÀ, FUORI IL NOME!)

Da Un Giorno da Pecora

ALESSANDRO SALLUSTI

I giornalisti di sinistra cresciuti a champagne secondo Lollobrigida? “Il concetto è giusto, il ministro lo dice in modo originale ed efficace. A chi si potrebbe riferire? Beh, uno su tutti Massimo Giannini, che ha frequentato De Benedetti ed Elkann, e poi tutti i giorni ci fa la morale.

E poi anche Gad Lerner che, fotografato sullo yacht di De Benedetti, non credo che bevesse proprio gazosa…” A parlare, ospite di Rai Radio1, a Un Giorno da Pecora, è il direttore del Giornale Alessandro Sallusti. Recentemente il quotidiano che lei dirige sta bisticciando a distanza con Carlo Rossella…

CARLO ROSSELLA SILVIO BERLUSCONI

“Ma no, anzi – ha detto a Un Giorno da Pecora –, lui è una pietra miliare del giornalismo e io mi vanto di esser amico di Carlo Rossella, ogni tanto ci si stuzzica anche da amici”. Lui dice di non esser mai stato berlusconiano. “Ora ci dice che non è mai stato berlusconiano ma io ci lavorai fianco a fianco a Panorama ma non mi sembrava di percepire questa ritrosia nei confronti di Berlusconi.

Forse era un infiltrato…" Passando dalla politica a tematiche più leggere, il direttore del Giornale ha raccontato: “ho perso i capelli a 30 anni ma non me ne è mai fregato nulla”. Lei è sempre piaciuto anche da calvo? “Vi racconto una cosa. Una collega di sinistra, in una cena, disse ‘a me i calvi di destra fanno sangue…’”.

massimo giannini a otto e mezzo A CASA SALLUSTI lerner de benedettiGAD LERNER IN VACANZA CON CARLO DE BENEDETTIalessandro sallusti