brunetta scanzi

"DAJE, RENATO" - SCANZI: "RINGRAZIO BRUNETTA PER LE BELLE PAROLE, COME SEMPRE MAL SCRITTE. PUNTINI DI SOSPENSIONE, "CALCETTI SCHIFOSETTI", "VICENDE PALLONARE": E' LUI O CHARLIE DELLA FABBRICA DI CIOCCOLATO?"

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Lettera di Andrea Scanzi a Dagospia

BRUNETTA SCANZIBRUNETTA SCANZI

 

Caro Dago,

 

se avessi saputo che sarebbe bastato citare la mitica Gegia per farsi insultare da Brunetta, lo avrei certo fatto prima: tra una Mussolini e una Santanché, era una medaglia che mi mancava.

 

Nel giro di pochi giorni mi sono visto sfanculare pubblicamene dallo Scilipotone di Renzi (Migliore), dall'anello mancante darwiniano che dice cose sensate solo quando lo imita Marcorè (Gasparri) e adesso pure dall'esimio statista uscito da un bel brano di De André: la vita è bella (cit).

SCANZISCANZI

 

Ringrazio il simpatico Brunetta per le belle parole, come sempre mal scritte - puntini di sospensione, "calcetti schifosetti", "vicende pallonare": è lui o Charlie della Fabbrica di Cioccolato? - ma puntualmente amene. Sono davvero felice: onestamente, pur seguendo la politica, di Brunetta non avevo notizie da anni, se non per qualche sclerata stanca in Parlamento contro Brufolazzi Renzi o a Radio24 contro Minoli.

 

Ah, come sono lontani i bei tempi in cui faceva notizia anche solo litigando con Daria Bignardi. Ormai, per fare un po' di notizia, a Brunetta tocca litigare col primo Scanzi che passa. Prendo però atto che il fu falco e oggi al massimo tordo bottaccio Brunetta è ancora politicamente vigile, se non proprio vivo, e lotta in mezzo a noi: menomale. Daje', Renato.

BRUNETTABRUNETTA

 

Già che ci sono, lo invito al mio nuovo spettacolo "Il sogno di un'Italia", da lunedì 29 a mercoledì 2 marzo al Teatro Vittoria di Roma. Con Giulio Casale ripercorro vent'anni di Storia d'Italia, dal 1984 al 2004, e c'è tutta una parte dedicata al peggior centrodestra d'Europa: il suo. E' la parte più comica, di solito il pubblico ride tantissimo e sono certo che si divertirà un mondo anche lui.

SCANZISCANZI

 

Ora però scusatemi tutti: devo dire a Vito Crimi, mio garzone di fiducia, di cucirmi subito una bella felpa con scritto "Cialtronello modaiolo e tuttologo da strapazzo". Se Vito farà in tempo, la indosserò stasera al Processo del Lunedì.

Un abbraccio e sempre vamos.