Se la vita È una questione di culo, anna claire clouds avrÀ sempre il vento in poppa!

24 mag 2025 12:10

Barbara Costa per Dagospia

Il porno ha trovato la sua nuova gallina dalle uova d’oro. E infatti, guardate che c*lo! È incredibile che sia un’opera callipigia intatta, non gonfiata, probabilmente ereditaria: due imperiose natiche che galoppano a sedersi sul trono c*loide di Abella Danger, per i porno fan da tempo “il più bel sedere del porno”, ma sedere che Abella fa bene a guardarsi, e di sopra e di sotto, perché chi furente a c*late spinge a scansarlo è… Anna Claire Clouds.

Chiamiamola più agevolmente ACC, Anna è la pornostar che, con "quelle" natiche, ha vinto gli Oscar 2025 per il Migliore Anale, per la Migliore DP, e pure l’Oscar il più grosso degli altri, l’Oscar che tutte vogliono, quello per la Migliore Attrice. ACC sta ingrossando invidie su invidie, non se ne cura (dice), però guai se sente anche solo distrattamente che lei è la Migliore "grazie" al suo aspetto da biondina-svampita-tette-e-c*lo.

No!!! Innanzitutto le tette di ACC sono quelle che sono, e lo sa lei stessa, che dentro e fuori dal porno girano panorami mammari più allettanti, ma poi… ACC ci tiene a precisarlo: lei ha 30 anni! Fatti a febbraio! Non è la teen scema in cui i siti porno la incasellano. Lei non è la tonta che sembra. Ci gira e ci porna, da tonta arrapata, ma la realtà è opposta: ACC ha una “serie meravigliosa di principi morali non critici”, e inoltre… ACC è laureata! In business! Pezzo di carta che tuttavia non regge l’ingegno a fare dollari delle sue ex colleghe di strip. Sanguisughe imbattibili “a succhiar soldi facendola a malapena annusare!”.

anna claire clouds 9

ACC viene da un paesino sperduto del Tennessee vicino Nashville. Con lei siamo di fronte all’irreparabile. A quanto pare, nel mondo, ci sono un po’ ovunque posti arretrati, immutabili e immodificabili e avvitati alle loro mentalità grette. Posti che, niente da fare, non cambieranno mai, e per quanto la società vada avanti e si scuoti.

Quanti ne conosciamo, qui, in Italia? Eppure è tanto da luoghi così che sbocciano le bellezze che si conquistano il porno. Dall’America profonda, e inalterabile, come l’America Bible Belt di ACC. Ma per noi non poteva andare meglio: ACC ama gli italiani, nella sua vita privata si è appena fidanzata, sì, però sul set ha già saggiato ogni posizione col nostro Christian Clay, in "Bottom Bitch Barbie".

Anna Claire Clouds ha avuto le sue sfighe: lei ha iniziato col porno a febbraio 2020, 2 scene e stop, tutto fermo per pandemia. Passata la quale ha girato sulle 500 scene (finora) facendosi il sacro mazzo “alzandomi alle 6, e accettando inoltre varie scene di sostituzione, quelle a cui all’ultimo momento l’attrice chiamata a girare non si presenta”. Significa lavorare “testa a terra”, la fatica che tante che fanno porno non vogliono fare, sicché non emergono, e poi frignano offese (davanti a certe telecamere) su quanto il porno è ingiusto!

anna claire clouds 8

E cattivo! E no, signorine: è la vita, che è str*nza, e di più per chi la vive non sapendo reggerne il peso delle scelte che fa! ACC è oggi in vetta anche perché in passato ha "tappato" quei buchi lì. Delle scansafatiche. E tappare mica per dire. ACC gradisce in particolar modo l’anale, le blow bang e le gang bang: l’avete vista quella a 9 nel suo "Dark Side"? Il suo esordio, nel genere… orgia-mischione!

ACC ha un gran c*lo ma non prende nessuno per il c*lo: “Io vendo desiderio. Creo e soddisfo impulsi primordiali”. Ci pensate che fino a non molto tempo fa un corpo con un deretano simile, nel porno, non avrebbe "spaccato" mai? E sapete perché? Per i tatuaggi che ACC ha sul petto e sulla schiena. E non per i simboli esoterici, ma perché vistosi. Troppo. È da poco che il porno accetta ragazze iper tatuate.

Prima non avevano scelta: erano confinate nell’"Alt Porn" e cioè nel porno alternativo, settore a suo modo nerd, e di nicchia, e con seguito esiguo, e settore che da un po’ sta in crisi identitaria, confuso se sì o se no amalgamarsi al porno mainstream. Separare corpi tatuati dai non tatuati ha perso parecchio del suo senso.