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LA RUSSOFOBIA RISPARMIA I CARTONI ANIMATI (PER ORA) - LA SERIE ANIMATA RUSSA "MASHA E ORSO", CON OLTRE 100 MILIARDI DI VISUALIZZAZIONI SU YOUTUBE NON SARÀ COLPITA DALLE SANZIONI E BOICOTTAGGI - IL MOTIVO? LA SEDE DEL QUARTIER GENERALE È STATA SPOSTATA A
L’invasione russa dell’Ucraina e le sanzioni per Putin per ora non hanno conseguenze sui cartoni animati dei bambini. Nei giorni scorsi, 700 tra gli animatori russi e ucraini si sono uniti nella richiesta di pace, firmando una lettera per condannare la guerra, ma c’era comunque chi temeva per il destino di una delle serie animate più amate, «Masha e Orso». Il successo ideato nello studio Animaccord di San Pietroburgo da Oleg Kuzovkov, nel 2008, ha rivoluzionato l’industria del settore in Russia realizzando la prima serie animata in 3D del mondo, prima ancora della Pixar e della Dreamworks.
Il trasferimento della produzione
La serie dei record (ha festeggiato 100 bilioni di visualizzazioni su Youtube a dicembre 2021), quella che è riuscita a intrattenere ma al contempo a far conoscere il contesto culturale tradizionale russo, sarebbe salva, in particolare, per un dettaglio: il quartier generale di «Masha e Orso» è stato spostato ormai da tempo a Cipro, ed ecco quindi perché la produzione va avanti e al momento non si ha notizia di boicottaggi né di stop alle importazioni. In Italia il cartone è trasmesso da 10 anni da Rai Yoyo e DeA Junior.
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