SIPARIO! SAVIANO ORA S'ATTACCA A SAN GENNARO - L’ATTORE RACCONTERA’ IL MIRACOLO PAGANO DEL SANGUE DEL SANTO: “L’UNICO SANTO AD ESSERE ADORATO MA ANCHE INSULTATO, SE NON FA IL MIRACOLO"

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Anna Bandettini per “la Repubblica”

 

roberto saviano  roberto saviano

L’avvenimento più misterioso e denso, destinato a far discutere, della prossima stagione teatrale, sicuramente di quella del Piccolo Teatro di Milano, già si preannuncia Sanghenapule (5-24 aprile, Teatro Grassi) scritto e interpretato da un sorprendente connubio di personalità intelligenti e ribelli, Roberto Saviano e Mimmo Borrelli, entrambi del 1979, entrambi napoletani, entrambi legati al racconto di una Napoli criminale, lo scrittore di Gomorra e Zero zero zero dal punto di vista della cronaca, l’attore-autore, tra i più eversivi della scena napoletana, con l’invenzione di una lingua tesa e dura (testi come ’A sciaveca e Malacrescita).

roberto savianoroberto saviano

 

«Io sarò la narrazione e Mimmo l’espressione» anticipa Saviano. Sanghenapule sarà l’incredibile viaggio nell’anima di Napoli a partire dal suo emblema più profondo e sentito, mistico e pagano, sublime e kitsch: San Gennaro, «l’unico santo — spiega Saviano — ad avere lo strano statuto di essere adorato ma anche insultato, se non fa il miracolo.

SAN GENNAROSAN GENNARO

 

Un santo a cui i napoletani dicono tutto, anche i peccati, perché non ti chiede di essere perfetto. San Gennaro è il mediatore, sta tra cielo e terra, incarna la luce di Napoli e il buio delle sue contraddizioni ». In scena diventerà il riflesso della città. «In lui abbiamo visto la tolleranza della nostra terra, che è indolenza, sì, ma anche partecipazione a una umanità molteplice, cosa che mai come ora può dare risposte in Europa».

 

Lo spettacolo è stato annunciato nel corso della presentazione della nuova stagione del Piccolo, che fa i conti con molti cambiamenti: la morte di Luca Ronconi, per 17 anni artista di riferimento, l’arrivo dello scrittore Stefano Massini come consulente artistico (di suo si vedrà Credoinunsolodio sul conflitto israelo-palestinese),

 

PAPA, SANGUE DI SAN GENNARO PAPA, SANGUE DI SAN GENNARO

il nuovo cda presieduto da Salvatore Carruba e il riconoscimento di “Teatro nazionale” sulle cui norme il direttore Sergio Escobar ha sollevato alcune critiche e auspicato verifiche e correzioni, tanto più che molte delle nuove funzioni sono da sempre nel progetto culturale del Piccolo: l’internazionalità (in cartellone 11 spettacoli stranieri, dalla ripresa di Odissey di Bob Wilson al Winter’s Tale di Declan Donnellan), ospitalità di qualità da Emma Dante, Luca De Filippo, Umberto Orsini, Lina Prosa..., lunga tenitura e produzioni, ben 22, da settembre a luglio 2016, che spostano la tradizione su territori insoliti.

 

Due esempi su tutti: l’ Opera da tre soldi che, a 60 anni dalla prima di Strehler, sarà diretta da Damiano Michieletto con un cast che va da Rossy De Palma a Peppe Servillo e Questa sera si recita a soggetto , progetto di Luca Ronconi che “passa” a Federico Tiezzi.

MIMMO BORRELLIMIMMO BORRELLIroberto saviano ad amiciroberto saviano ad amicisaviano si fa una limonatasaviano si fa una limonataAMPOLLA CON IL SANGUE DI SAN GENNAROAMPOLLA CON IL SANGUE DI SAN GENNAROsaviano in collegamento da new york con servizio pubblicosaviano in collegamento da new york con servizio pubblico

 

 

PAPA SAN GENNARO CON SEPE PAPA SAN GENNARO CON SEPE BASSOLINO BACIA LA TECA DI SAN GENNARO IN MANO A SEPEBASSOLINO BACIA LA TECA DI SAN GENNARO IN MANO A SEPE

 

IL SANGUE DI SAN GENNAROIL SANGUE DI SAN GENNARO