CHE SPA-VENTO! NEGLI STATES AUMENTA L’INDUSTRIA DELLE SPA PER BAMBINE DAI 3 ANNI IN SU: VESTITE DA PRINCIPESSE, SI FANNO MANICURE, PEDICURE, E MASCHERE FACCIALI ALLA BANANA

da http://www.nytimes.com

spa per minorenni

Aurora, Colorado - Un giorno alla Spa per Paige Ehresman e le sue amiche, tra manicure, trucco, acconciature e gossip....sulla seconda elementare. L’industria del benessere si è allargata, le Spa per adulti hanno aggiunto nel menù servizi per le bambine dai 3 ai 14 anni. Nelle grandi città ci sono centri dedicati ai minori, maschi compresi, che offrono massaggi e trattamenti per il viso a chi ancora non ha nemmeno provato il brivido del primo brufolo.

maschere facciali per bambine

«Mi sento come la principessa più bella del mondo!», dice Paige, che ha festeggiato il suo settimo compleanno alla “Sweet and Sassy”, la catena che ha assoldato cosmetologi per l’infanzia. Dopo i trattamenti, Page e le amichette hanno sfilato sul red carpet e sono sparite in una limousine rosa, facendosi selfie. I santuari del lusso si sono attrezzati con abiti da principessa, kit di asciugamani e accappatoi per i piccoli clienti, e scalette per farli salire su lettini troppo alti.

manicure per piccole clienti

Alla “Beverly Wilshire spa” di Beverly Hills, si pagano 50 dollari per un massaggio facciale di 15 minuti, alla “Orbeez Luxury Spa” 30 dollari per una pedicure. La “International Spa Association” sostiene che attualmente il 25% delle Spa statunitensi, circa 20.000 esercizi, offrono servizi specifici per bambini, il 15% in più rispetto a quattro anni fa. Alcune Spa sono addirittura esclusivamente per minorenni: nelle stanze si ascolta musica per bambini, le creme sono al profumo di banana, le lozioni sanno di cibo commestibile.

manicure per bimbe

Secondo Lynne McNees, presidente dell’associazione Spa, è bene che si impari sin da piccoli a prendersi cura di se, “è come abituarli ad andare dal dentista”. Gli incassi maggiori si fanno con le feste di compleanno, che costano dai 500 ai 3000 dollari. Alcuni clienti sono padri single, perduti nel mondo viziato delle loro figlie. La tendenza è criticata da sociologi Christine Carter (“Non mandate i vostri figli in posti in cui si dice: Vi tratteremo come una Kardashian”) e pediatri come Madeline Levine, che ritiene la Spa per i più piccoli la peggiore idea di sempre.