SPIONI AD ALTA QUOTA - INGHILTERRA TENDENZA CORONA (FABRIZIO): UNA DIPENDENTE DELLA COMPAGNIA AEREA “VIRGIN ATLANTIC” SI È DIMESSA PERCHÉ ACCUSATA DI AVER COMUNICATO AI PAPARAZZI GLI ORARI DEI VOLI DI ALCUNI VIP - TRA LE CELEBRITÀ SPIATE, IL CALCIATORE ASHLEY COLE, L’ATTRICE SIENNA MILLER E IL CANTANTE ROBBIE WILLIAMS - LA VIRGIN ATLANTIC APRE UN’INCHIESTA, MA PER QUALCUNO QUESTA POTREBBE ESSERE SOLO LA PUNTA DELL’ICEBERG...

DAGOREPORT

Da "The Guardian"
http://www.guardian.co.uk/media/2012/apr/05/virgin-atlantic-celebrity-flight-details

Dopo lo scandalo intercettazioni che ha investito l'impero mediatico di Murdoch, una nuova minaccia alla privacy dei vip arriva dall'alto.

Una dipendente della compagnia aerea "Virgin Atlantic" ha rassegnato le dimissioni dopo essere stata accusata di aver comunicato alla "Big Pictures", un'agenzia di paparazzi, gli orari degli arrivi e delle partenze dei voli di alcune celebrità, fra cui il giocatore del Chelsea Ashley Cole, quello del Tottenham Jermaine Defoe, gli attori Sienna Miller, Scarlett Johansson e Gwyneth Paltrow, i cantanti Robbie Williams e Nicole Scherzinger.

Il "Guardian" ha scoperto una corrispondenza via mail fra la dipendente (di cui la compagnia aerea non ha voluto diffondere le generalità) e la Big Pictures, in cui c'era una lista delle prenotazioni dei vip in partenza dagli aeroporti di Londra.

Richard Branson, capo della Virgin Atlantic, si è detto indignato per l'accaduto: "Le accuse che sono state sollevate sono estremamente gravi e abbiamo avviato un'indagine immediata. La sicurezza delle informazioni dei clienti è la nostra massima priorità. Il caso riguarda otto clienti, i cui voli sono stati prenotati nel 2010. Siamo in contatto con tutte quelle persone".

Ma alcuni, tra cui avvocati esperti in materia di privacy, pensano che questa possa essere solo "la punta dell'iceberg".

Il fondatore di Big Pictures, Darryn Lyons, parlando in occasione dell'inchiesta Leveson dello scorso febbario, ha detto che nella sua azienda, famosa per la sua tenace ricerca di celebrità e personaggi pubblici, non esiste un codice formale, ma che "I fotografi sanno cosa ci si aspetta da loro".

L'agenzia, che conta 29 membri del personale e 152 fotografi freelance, già una volta, nel novembre 2008, dovette risarcire Sienna Miller di 53.000 sterline per molestie e violazione della privacy.

Ashley Cole

RICHARD BRANSON

SCARLETT JOHANSSON

SEXY SCAPOLE- SIENNA MILLER