LA STORIA TRAVAGLIATA DI WHITNEY HOUSTON È SCRITTA NELL’AUTOPSIA - LA STAR AVEVA UN BUCO NEL SETTO NASALE, UN SEGNO DI PUNTURA ANCORA VISIBILE SUL BRACCIO E LE MANCAVANO 11 DENTI, E IL CORPO MARTORIATO DA UNA SERIE DI TAGLI, CICATRICI, USTIONI E ABRASIONI, TESTIMONIANZE INEQUIVOCABILI DELLA SUA LUNGA DIPENDENZA DALLA COCAINA - OLTRE AD ESSERSI SOTTOPOSTA A SVARIATE OPERAZIONI DI CHIRURGIA ESTETICA AL SENO, ALLE COSCE ED AGLI ADDOMINALI, LA STAR AVEVA LA DENTIERA E UNA PARRUCCA…

Il Messaggero

La storia travagliata di Whitney Houston era scritta sul suo corpo, martoriato da una serie di tagli, cicatrici, ustioni e abrasioni, alcune delle quali risalenti a diversi anni fa. È quanto ha rivelato il medico legale che ha effettuato l'autopsia sulla salma della cantante morta in un hotel di Beverly Hills, a quarantotto anni. La star aveva un buco nel setto nasale, un segno di puntura ancora visibile sul braccio e le mancavano 11 denti, testimonianze inequivocabili della sua lunga dipendenza dalla cocaina.

Il medico legale ha riportato che il corpo di Houston era ricoperto da terribili bruciature sulle gambe e sulla schiena, determinate dall'annegamento nella vasca piena di acqua bollente, che dopo svariate ore aveva una temperatura di 33 gradi, e poteva essere addirittura superiore ai 66 gradi quando la regina del pop si è immersa. Oltre ad essersi sottoposta a svariate operazioni di chirurgia estetica al seno, alle cosce ed agli addominali, la star aveva la dentiera e una parrucca.

 

CAMERA D'ALBERGO DI WHITNEY HOUSTONWHITNEY HOUSTONWHITNEY HOUSTONTOMBA DI WHITNEY HOUSTON