DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI…
Riceviamo e pubblichiamo
Lettera 1
Caro Dago,sull'art.18, tanto rumore per nulla; i giudici faranno il bello e cattivo tempo,come hanno fatto finora. Il vero scandalo di questa bozza di riforma è il ritorno al passato più remoto. La legge Biagi è stata di fatto azzerata.I datori di lavoro sono trattati da sfruttatori della classe operai,nella peggior tradizione della CGIL. Le rigidità e gli adempimenti burocratici introdotti, sono talmente numerosi da scoraggiare chiunque ad assumere.Il costo del lavoro è aumentato e siamo in recessione.Peggio di così! Ma cosa insegnano alla Bocconi?
Saluti
Maurizio47
Lettera 2
Caro Dago, sulla signora con la maglietta "Fornero al cimitero" Diliberto ha mentito, quindi si conferma un vero comunista. Bravo!
P.Veracini
Lettera 3
Caro Dago, ma non è che i politici Italiani si sono disfatti del Cavalier Pompetta con mezzi al di sotto della soglia di decenza, raccontandoci la storiella della maggior rispetto dell'Italia nel mondo, ma con l'intento di rubargli lo scranno, ed invece è finita che il rispetto l'hanno perso i nostri politici sia in Italia che nel Mondo?
Stefano55
Lettera 4
questo paese sta impazzendo. sentire un comunista che parla di economia è come ascoltare il dr. Frankestein che parla di neurochirurgia. vogliono portarci alla fine. qui nessuno aprirà più bottega se si continua così. a ben vedere la FIAT ha scelto il mercato americano, ed è in condizioni di fare il salto di là in un attimo. tra amministrazioni pubbliche gestite spesso in modo inetto o addirittura criminale, rigidità assurde sia per assumere che per licenziare personale, impossibilità di incassare i crediti verso lo stato e verso chiunque non ti voglia pagare, blocco dei crediti da parte delle banche, pignoramenti per tasse che è impossibile pagare, questo paese andrà molto peggio prima di andare meglio. o ci si decide di aumentare la produttività , di tutti, ma soprattutto dello Stato, o si finisce male. e fate dire le fesserie che dice a Diliberto. tanto non valgono nulla.
Lettera 5
Caro Dago,
secondo te Diliberto, se la signora avesse indossato una maglietta con la scritta DILIBERTO SEI UN'UOMO MORTO, l'avrebbe vista?
Mumble mumble ...
Lettera 6
Caro Dago
sono perfettamente indignato anch'io contro la scritta "Formero al cimitero" ripostata sulla maglietta di quella signora. Io avrei aggiunto anche Monti, Napolitano e tutti i parlamentari Al Cimitero! E poi, per tutte quelle anime pie che fanno gli scandalizzati nei riguardi di Grillo, forse è meglio rammentare a loro che hanno governato o meglio, sono stati conniventi di un certo Umberto Bossi che, un giorno si e l'altro pure, dichiarava di voler prendere a fucilate mezza Italia. Giornalisti inclusi.
Roberto
Lettera 7
Caro Dago,
Fedele Confalonieri e Pier Silvio Berlusconi hanno regalato a Enrico Mentana una copia del celeberrimo libro di Marcel Proust : "Alla ricerca dello share
perduto".
Salve
Natalino Russo Seminara
Lettera 8
Caro Dago,
i dipendenti della Volkswagen hanno uno stipendio più alto di quelli della FIAT e, per il 2011 vengono liquidati con un bonus di 7.500 euro. Invece quelli della FIAT (notizia del 21 Marzo), oltre che avere uno stipendio più basso, andranno in cassa integrazione per 18 mesi. E il bonus per l'Amministratore della FIAT risulta nettamente più alto di quello della Volkswagen.
Non capisco...
Lettera 9
Nonostante siano stati molti meno delle aspettative, alcuni rincoglioniti hanno passato la notte davanti agli Apple Store per comprare alla modica cifra di 500-700 Euro l'iPad-3 (praticamente uguale al 2), neanche glielo avessero regalato! Alla fine della loro "eroica" nottata, sono stati comunque ripagati dagli applausi ed in alcuni casi dagli abbracci dei commessi Apple, neanche avessero vinto la maratona! Uno dei suddetti rincoglioniti ha affermato di aver passato la notte in bianco per onorare Steve Jobs senza rendersi conto che l'unica cosa che ha onorato è il suo conto in banca.
Lettera 10
Federico Rampini continua a profetizzare dei paesi dove lo mandano, appena arriva; da un pò è il turno della Cina. Ci ricordiamo quando profetizzava le virtù del sistema elettrico californiano. Poi vi capitò il primo black out nazionale e lui, zitto zitto, cambiò aria e pontificazione. Autocritica mai?
Paolo
Treviso
Lettera 11
Caro Dago,
avrà forse commesso qualche reato (truffa, sostituzione di persona etc.) - e lo accerterà chi di dovere - ma il finto rettore della falsissima università "Giovanni Paolo I" mi ha strappato una fragorosissima e lunghissima risata.
Solo da noi, in questa italietta tragicomica, nella quale si mistifica tutto per giustificare ogni cosa, poteva capitare che un nullafacente (così si dichiara) inventasse una finta università per regalare false lauree "honoris causa" (che però valgono come le altre rilasciate da università esistenti, cioé niente!) e riuscisse a prendere beatamente per il culo emeriti giornalisti, politici vari, sottosegretari, presidenti di tutti gli italioti, monsignori, ufficiali, attori vari e Vip vari.
Mi dispiace per Lino Banfi, che era felice di averla ricevuta e, per quanto inutile, pensava di averla meritata.
Ma per Buttiglione non mi dispiace affatto, anzi mi viene da ridere di nuovo pensando al personaggio e ai suoi meriti, non riesco a fermarmi.............. scusa...... ahahahaha haahahh.... uhhuhuuhhuhhuh buttiglione.... uhuuhuhuh huhuhuh ahahahaahahahah.....
Lettera 12
Quante volte ho scritto a Bersani, per dirgli di dare un calcio nei cojomba agli ex DC e affini? intanto dalla Binetti fino arrivare a Rutelli, nei sondaggi il PD è sempre aumentato. forza Bersani: buttali fuori. Tanto perdono il pelo ma non il "vizio" e se stanno bel PD, fanno più male che la grandine.
Lo stregone di Suviana ( che spesso ci piglia)
Lettera 13
Caro Dago,
scusami per la lunghezza, ma stavolta non riesco a chiudere con una battuta...
Mah, vedo che tutti si indignano per magliette, disegni vari, pecorelle ecc. ecc.
Invece le parole che ha detto sempre Bossi sono solo cose "folkloristiche" ?
Due pesi e due misure ?
Ma il punto è un altro: qui, sulla pelle di noi semplici cittadini (o sudditi?) che arriviamo a malapena alla fine del mese con 1.000/1.300 euro al mese (e anche di meno), pontificano e decidono persone che, invece, di euro ne prendono a palate e non capiscono il mondo reale...
Noi miseri mortali vediamo ridursi sempre di più il nostro potere d'acquisto e facciamo i salti mortali per far quadrare i conti di casa, ma ci impongono ulteriori sacrifici, ci mandano in pensione a 67 anni (se ci arriveremo e non cambieranno ancora le cose tra qualche anno), ci tolgono i diritti acquisiti (i nostri, non quelli dei parlamentari), non ci concedono mutui e se lo fanno vogliono tassi da strozzini, ci devastano i territori (la TAV è solo l'esempio più conosciuto, perché di casi simili ce ne sono mille altri), crepiamo di porcherie che respiriamo, mangiamo o beviamo causa inquinamenti vigliacchi e latenti... insomma contiamo tanto quanto affermava il Marchese del Grillo.
E se per caso osiamo lamentarci ci tacciano di essere antidemocratici e arriva il cittadino in uniforme che ci mena pure, il quale non ha colpa perché obbedisce agli ordini, però la manganellata la becchiamo noi...
Il senso di scoramento aumenta, il malessere sociale pure... e ci sorprenderemo se, prima o poi, succederà qualcosa di brutto a causa di qualche esasperato ?
Io spero vivamente che non succeda mai nulla, ma chi continua a subire, ad un certo punto, può scoppiare: è nella legge dei grandi numeri.
Contromisura ? Cari Governanti, Politici, rappresentanti di Caste e cortigiani vari, rinunciate ai vostri stipendi con tanti zeri e vivete anche voi con 1.000 euro al mese per un pò, e allora forse ci capirete veramente...
Recondite Armonie
Lettera 14
Caro Roberto,
il partito di Monti pur esistendo solo nelle fantasie degli italiani e nelle domande dei sondaggisti batte tutti gli altri partiti esistenti e tutto ciò benché Monti dica un giorno sì e l'altro pure che la sua esperienza "politica" terminerà con questo governo.
Non solo. Monti sta facendo le cose del tutto impopolari che, necessarie da 20/30 anni, gli esperti e smagati politici nostrani hanno scientemente evitato di fare proprio per poter continuare a farsi i propri più o meno ILLECITI "comodi", ovviamente tutti comodi democraticissimi difesi dalla Costituzione repubblicana e interpretati da veri difensori della stessa.
Questo vuol dire che siamo in una situazione tipicamente rivoluzionaria. Una rivoluzione tranquilla però, interpretata da questo mix di tipologie di persone: pensionati, proprietari di casa/e, detentori di BOT e BTP, SUV e city car, motorini e scooteroni, telefonini, nullafacenti, evasori fiscali.
Questo significa che il governo Monti cadrà e che si andrà a votare a giugno o al massimo a ottobre perché questa è l'unica strada che la nostra inetta classe dirigente e politica ha per evitare che Monti venga plebiscitato fra un anno.
Per fare un governo di larghe intese (che definirei plebiscito improprio) con Monti a presiederlo non capisco poi perché dovremmo rieleggere coloro che siedono senza nessun onore nell'attuale Parlamento e che sono ostaggio di una politica sporca e inconcludente.
Che si chiamino Buttiglione, Fini, Rutelli, Bindi, Cicchitto, Bocchino, Gasparri, Casini, Bersani, D'Alema, Di Pietro o siano dei semplici peones poco cambia in termini di qualità e valore.
liberbrio
Lettera 15
Estimado Dago,
che pena guardare ieri sera quel servizio mandato in onda a Piazzapulita, che mi ha fatto davvero riflettere su quale sarà l'Italia del futuro (non penso a me ma alle mie due figlie). Intervistati al tavolino di un bar, giovani che hanno dimostrato un'ignoranza spaventosa (quella che non è precaria e non sa nemmeno il significato della parola), non hanno idea di quanto succede intorno a loro, non gliene frega niente di se stessi e del loro domani.
Giovani che vivono come gli animali, ovvero nell'assoluto presente, senza memoria di ieri e senza coscienza che un altro giorno arriverà sicuramente. Molti di loro sono senza dubbio ragazzi con la pancia piena grazie al portafogli di papà , che gli mette in tasca l'iPhone, qualche decina di euro al giorno da spendere in birra, discoteca, droghe leggere o meno leggere.
Non credo che siano tutti così, anche se guardandomi in giro nella mia città non vedo molto di meglio: già a dodici-tredici anni non coltivano interessi, pensano solo a guardare il telefonino ogni cinque minuti, parlano con linguaggio fatto di cento parole e altrettante parolacce in totale (soprattutto le femmine).
Che pena pensare che c'è chi è morto per dare loro un Paese libero, delle sicurezze sul piano del lavoro, delle prospettive per i loro cinquant'anni. Mi pare che a questi ragazzi non gliene freghi proprio un cazzo, detta sinceramente. Forse ha ragione un mio amico buddista che dice "Se Cristo tornasse sulla terra e dicesse chiaramente a tutti che un giorno si dovranno reincarnare, il mondo diventerebbe migliore di colpo, perché ognuno si renderebbe conto che i danni fatti oggi si pagheranno comunque domani". Comincio a crederci anch'io, ti dirò.
Bob
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